• ATTENZIONE
    A seguito della migrazione dalla vecchia alla nuova piattaforma, se avete dei problemi di accesso, prima di fare dei nuovi account, inviate una email a segreteria@aiconline.it e risolvo il problema

revival malwi

pancho2018

Socio AIC
Ciao a tutti,
sono Marco da Roma un vecchio appassionato,
mi accingo a rimettere in sesto la mia vecchia vasca ( 150x57x68H) ferma da oltre 10 anni abitavo in Germania e all'epoca per motivi di spazio addirittura scollata...
Oggi con l'azienda nuova e un nuovo ufficio siamo in fase di ristrutturazione, dove nella zona dell'accoglienza ho deciso di lasciare posto al mio vecchio amor,
pertanto vi chiedo gentilmente di aiutarmi con i vostri consigli a partecipare alla rinascita di una fiamma mai sopita.
La vecchia vasca era una NON MBUMA con diversi F1 con sabbia silicea chiara e rocce forse un pò affollata con qualche eccezione mbuma nella zona rocciosa:
1/3 protomelas spilonotus tanzania
1/3 nimbochromis venustus/livingstoni non ricordo benissimo
1/2 sciaenochromis fryeri iceberg F1
1/2 Aulonocara jacobfreibergi
1/2 labidochromis caeruleus
1/2 melanochromis chipokae
1/2 cynotilpia afra
1/2 haplochromis ch 44 (richiedente asilo)
In questo momento sto ripulendo i vetri per portarli a nuovo e farli rincollare in vetreria o da specializzati (se avete consigli su Roma)
Vecchio filtro non so se può andar ancora bene 120404090447.jpg ( cosa consigliate come materiale filtrante vista l'alta concentrazione calcarea su Roma)
e ovviamente tutto da riprendere luci, sabbia, rocce, riscaldamento...
Spero di riuscire entro fine mese prima settimana di marzo a farlo partire per iniziare la maturazione ambientale,
per gli ospiti mi rimetto nelle vostre mani
Grazie in anticipo a chi vorrà accompagnarmi in questo nuovo cammino

Marco
 
Ciao Marco, se la popolazione era quella non direi che fosse una vasca "non mbuna" :) era un bel misto mbuna haps e pure Victoria.
Direi quindi che prima devi decidere su quali specie orientarti (mbuna o haps) poi, nel caso di haps, quale biotopo vuoi ricostruire (rocciooso, intermedio, sabbioso) e se hai qualche specie preferita attorno alla quale mettere su una popolazione.
Per la tecnica direi che quel filtro mi sembra un tantino obsoleto ma se funziona bene lo puoi tenere, vedi tu ma attento perche rischi poi di dover ricominciare la maturazione daccapo.Io francamente ti consiglierei mi metterlo nuovo visto che si tratta del componente piu importante dell'acquario.
Come fondo va bene la sabbia edilizia grigia che puoi trovare nei brico a pochi euro (30kg) che va lavata a fondo.Come rocce dipende da cosa vuoi allevare ma se puoi pensa a quelle sintetiche che sono molto leggere e anche se un po costose.
Il riscaldatore va bene un 2-300 watt tarato in inverno sui 22 gradi poi a Roma da aprile fino a ottobre lo puoi anche staccare.Poi ti ci vorrà una illuminazione adeguata ma ne parleremo in seguito.
 
Ti sconsiglio di farti incollare i vetri in una vetreria. E' possibile/probabile che non usino dei mastici siliconici adeguati o di buona qualità, che invece sono fondamentali. Meglio rivolgersi a negozi specializzati...
 
Ti sconsiglio di farti incollare i vetri in una vetreria. E' possibile/probabile che non usino dei mastici siliconici adeguati o di buona qualità, che invece sono fondamentali. Meglio rivolgersi a negozi specializzati...

Ciao Roberto, infatti speravo in qualche dritta vedo che sei di Roma potresti indirizzarmi meglio?
Ho trovato un negozio che allestisce qui in zona tiburtina mi hanno chiesto un pò di soldini ,ma credo sia onesto il lavoro anche se sembra stupido
è cmq molto impegnativo viste le dimensioni.
Mi chiede di portar i vetri a zero ed incollarlo nel suo negozio mentre io avrei preferito farlo fare sul posto..
se hai consigli non esitare, visto che conosci la città meglio di me ;)questo l'ho recuperato ieri dopo anni di ninne WhatsApp Image 2019-02-25 at 21.04.46 (1).jpeg
 
Ciao Marco, se la popolazione era quella non direi che fosse una vasca "non mbuna" :) era un bel misto mbuna haps e pure Victoria.
Direi quindi che prima devi decidere su quali specie orientarti (mbuna o haps) poi, nel caso di haps, quale biotopo vuoi ricostruire (rocciooso, intermedio, sabbioso) e se hai qualche specie preferita attorno alla quale mettere su una popolazione.
Per la tecnica direi che quel filtro mi sembra un tantino obsoleto ma se funziona bene lo puoi tenere, vedi tu ma attento perche rischi poi di dover ricominciare la maturazione daccapo.Io francamente ti consiglierei mi metterlo nuovo visto che si tratta del componente piu importante dell'acquario.
Come fondo va bene la sabbia edilizia grigia che puoi trovare nei brico a pochi euro (30kg) che va lavata a fondo.Come rocce dipende da cosa vuoi allevare ma se puoi pensa a quelle sintetiche che sono molto leggere e anche se un po costose.
Il riscaldatore va bene un 2-300 watt tarato in inverno sui 22 gradi poi a Roma da aprile fino a ottobre lo puoi anche staccare.Poi ti ci vorrà una illuminazione adeguata ma ne parleremo in seguito.

Ciao Jaloreef ,
grazie mille temo che dovrò impegnarmi più di quanto immagino ma son sicuro di avere ottimi maestri quì tra voi , scegliere la popolazione è sicuramente un fattore personale e capisco ma per il litraggio e l'allastimento che abbiamo scelto visto che cmq è un ufficio andremo sul prodotto semifinito di rockzolid tipo questo direi 33836564_1914010008623840_5225833695708971008_o.jpg
Considerando che un pò di spazio lo toglie alle dimensioni reali... accetto consigli, forse mbuma meno indicati per i pochi nascondigli ma haps forse un pò sacrificati, sono indeciso anche il sciaenochromis fryeri era il mio preferito e non rinuncerei a lui.
WhatsApp Image 2019-02-25 at 21.18.31.jpeg
filtro ho provato un secondo e funziona pensavo di utilizzare acqua già matura se ne trovo su Roma magari qualche collega che ci legge e riusarlo ovviamente con del materiale filtrante che mi direte (prima aveva lava e lana bianca)
in effetti è il pezzo più importante ma preferirei investire su altro visto che mi manca praticamente tutto.
grazie ancora e ripeto segnalatemi qualsiasi cosa vi venga in mente so di rubarvi del tempo ma mi son arrugginito e sicuramente tralascio qualcosa.
 
Beh l'allestimento che hai scelto è sicuramente suggestivo anche se indubbiamente vista la profondità di 57cm di spazio e litri te ne toglie parecchio.Se hai come perno il fryeri direi che è un buon ambiente per lui e dovrai mettegli accanto altre specie con esigenze simili come ad esempio una aulonocara di robusto carattere come la blue neon o la usysia poi anche un protomelas steveni taiwan reef oppure un taeniolatus namalenje e magari una specie da acqua libera come il copadichromis cyaneus.Ma sono solo i primi esempi che mi vengono in mente.
Se il filtro per te è funzionante puoi provarlo , non so come è strutturato dentro, quelli piu moderni sono strutturati a cestelli sovrapposti ciascuno contenente un tipo di materiale che svolge una determinata funzione (meccanica come spugne e perlon e biologica come cannolicchi di ceramica o bio balls)
 
Se mi scrivi su messaggi privati, ti mando un paio di nomi e telefoni di chi fa vasche da una vita. Credo che ti possano anche venire in ufficio a montarti la vasca, che prima, però, va pulita benissimo!!!
 
Beh l'allestimento che hai scelto è sicuramente suggestivo anche se indubbiamente vista la profondità di 57cm di spazio e litri te ne toglie parecchio.Se hai come perno il fryeri direi che è un buon ambiente per lui e dovrai mettegli accanto altre specie con esigenze simili come ad esempio una aulonocara di robusto carattere come la blue neon o la usysia poi anche un protomelas steveni taiwan reef oppure un taeniolatus namalenje e magari una specie da acqua libera come il copadichromis cyaneus.Ma sono solo i primi esempi che mi vengono in mente.
Se il filtro per te è funzionante puoi provarlo , non so come è strutturato dentro, quelli piu moderni sono strutturati a cestelli sovrapposti ciascuno contenente un tipo di materiale che svolge una determinata funzione (meccanica come spugne e perlon e biologica come cannolicchi di ceramica o bio balls)

Ciao jalorref,
diciamo che l'allestimento non so bene in termini di litraggio cosa porta via se hai altre soluzione rimanendo su quel tipo più o meno sono tutto orecchi.
Le varietà suggerite sono sicuramente molto belle anche nei colori e penso di poter partire con quelle, cmq più o meno saremo sulle 15/16 unità giusto calcolando 1/2 sempre o per il ptrotomelas pensavi 1/3?
Il filtro dentro ha due ripiani per alloggiarci la rete da riempire con quello che pensate sia più idoneo quì per l'acqua romana.
grazie ancora per l'aiuto
Marco
 
Come regola generale si cerca di massimizzare i litri di acqua però l'acquario deve anche soddisfare la vista , quindi diminuendo i litri utili si puo rimediare diminuendo un po la popolazione.Questo è almeno il mio pensiero che non pretendo certo sia la verità.Per quanto riguarda il rapporto M/F direi che per gli haps è forse meglio la coppia che il classico trio visto che le femmine non sono colorate e spesso finiscono per lottare fra di loro.Poi se vedi che i maschi stressano troppo puoi sempre aggiungerne qualcuna.
I filtri piu attuali hanno di solito 3 o 4 scomparti ora non conosco i valori dell'acqua di Roma (una volta era molto buona) ma con 2 scomparti c'è poco da scegliere, metti sopra il perlon o la spugna e sotto il materiale biologico.
 
Come regola generale si cerca di massimizzare i litri di acqua però l'acquario deve anche soddisfare la vista , quindi diminuendo i litri utili si puo rimediare diminuendo un po la popolazione.Questo è almeno il mio pensiero che non pretendo certo sia la verità.Per quanto riguarda il rapporto M/F direi che per gli haps è forse meglio la coppia che il classico trio visto che le femmine non sono colorate e spesso finiscono per lottare fra di loro.Poi se vedi che i maschi stressano troppo puoi sempre aggiungerne qualcuna.
I filtri piu attuali hanno di solito 3 o 4 scomparti ora non conosco i valori dell'acqua di Roma (una volta era molto buona) ma con 2 scomparti c'è poco da scegliere, metti sopra il perlon o la spugna e sotto il materiale biologico.

Grazie mille,
pensavo fosse una regola ben precisa quella delle due femmine, è vero non son bellissime ma ricordo lo spilonotus le stressava cmq tutte e tre sarà stato un caso di testosterone eccessivo in lui..
adesso non mi resta che iniziare a pulire i vetri e darci dentro, vi disturberò ancora :D
 
Le regole generali valgono fino a un certo punto, poi anche i pesci hanno il loro specifico carattere c'è poco da fare :)
Buon lavoro.
 
Le regole generali valgono fino a un certo punto, poi anche i pesci hanno il loro specifico carattere c'è poco da fare :)
Buon lavoro.

Certamente, infatti come dicevi c'era un bel mix nella vecchia vasca, ma a parte qualche sporadico caso erano molto tranquilli aldilà del numero e specie differenti, in realtà son stato fortunato o quell'habitat creato misto scogliera e zona libera aveva andava bene per entrambe le famglie, spero di recuperare qualche foto per postarla.
 
Al di là dell'allestimento, però, c'e' anche un problema di alimentazione. Gli haps hanno quasi tutti bisogno di cibo ad alto valore proteico; gli mbuna quasi tutti di cibo prevalentemente vegetale. Qualche eccezione c'è ma francamente io penso che non sia il caso di fare troppi "mischioni". Meglio decidere quale gruppo ti interessa di più...
 
Al di là dell'allestimento, però, c'e' anche un problema di alimentazione. Gli haps hanno quasi tutti bisogno di cibo ad alto valore proteico; gli mbuna quasi tutti di cibo prevalentemente vegetale. Qualche eccezione c'è ma francamente io penso che non sia il caso di fare troppi "mischioni". Meglio decidere quale gruppo ti interessa di più...

Assolutamente Roberto,
per i colori sceglierei mbuma, ma per il resto haps come il fryeri non rinuncerei, quindi come scrivevo vorrei orientarmi più su quel tipo senza mix come precedentemente, lo spazio sarà minore visto l'allestimento.
Roberto se ti fa piacere fai anche tu una proposta di popolazione te ne sarei grato o pensi sia il caso di creare un post extra?
grazie Marco
 
ciao Marco! bel progetto, seguo interessato... ci sono un paio di vasche che sto seguendo.. la tua e una di queste, ti dico la mia riguardo il vecchio filtro.. ne possiedo 2 uguali. 2260 giusto? io li ho caricati il primo con sinterizzato e spugne ed il secondo con roccia lavica e spugne... importante e il posizionamento corretto delle spugne perlon ed materiale biologico, io ti dico che li apro ogni 3 anni... e non sono sporchi... quindi.. la vecchia maniera e ancora meglio dei nuovi filtri a cestelli... sfido chiunque a tenere un 2080(x chi lo possiede) in funzione per piu di 3 anni. aprendolo trova il disastro...poi beh... la mano del acquariofilo si fa sentire.. ma a mio parere... con un prefiltro ridicolo... tralasciando ció, quando vuoi riempire il filtro se vuoi ti dico come ho caricati i miei, e perchè questa disposizione, alquanto semplice il ragionamento..ciao Marco a presto!
 
ciao Marco! bel progetto, seguo interessato... ci sono un paio di vasche che sto seguendo.. la tua e una di queste, ti dico la mia riguardo il vecchio filtro.. ne possiedo 2 uguali. 2260 giusto? io li ho caricati il primo con sinterizzato e spugne ed il secondo con roccia lavica e spugne... importante e il posizionamento corretto delle spugne perlon ed materiale biologico, io ti dico che li apro ogni 3 anni... e non sono sporchi... quindi.. la vecchia maniera e ancora meglio dei nuovi filtri a cestelli... sfido chiunque a tenere un 2080(x chi lo possiede) in funzione per piu di 3 anni. aprendolo trova il disastro...poi beh... la mano del acquariofilo si fa sentire.. ma a mio parere... con un prefiltro ridicolo... tralasciando ció, quando vuoi riempire il filtro se vuoi ti dico come ho caricati i miei, e perchè questa disposizione, alquanto semplice il ragionamento..ciao Marco a presto!

Ciao Nader e grazie per la risposta, allora il filtro in questione non ricordo bene il modello solo che è uno da esterno per intenderci da laghetto/stagno dovrebbe portare un 1200 Lt se non erro.
Si cmq anche il mio l'ho trovato abbastanza pulito nonostante la sovrappopolazione esistente, in più avendo un gettito molto prestante ricordo che all'epoca feci un raccordo a "T" per smezzare il flusso e con tubi di polietilene portai le due uscite contrapposte a due altezze diverse così da movimentare il flusso senza ausilio di motori aggiuntivi.
Spero in tuoi consigli per riempire il filtro che come avrai letto era solo pietra lavica e spugna tipo lanuggine bianca.
Grazie ancora
 

Guida Ciclidi


Nuova edizione Ordinala

Anteprima bollettini


Numero 1/2024

• Lethrinops sp. “auritus lion” Lion’s Cove di Morgan Malvezzi
• Coptodon louka. Un pesce di grande adattabilità di Michel C. W. Keijman
• Tropicali in toscana di Lorenzo Tarocchi e Mario Donida Maglio
• La sfida con il pH. La mia esperienza con Apistogramma mendezi. di Stefano Moneta


Arretrati
Indietro
Alto