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info prima vasca ciclidi

Diciamo che di solito no, sono solo rientranze, anche nel caso di quelli che hai linkato. Una tana deve avere le dimensioni minime di un pugno chiuso per permettere ai pesci di rigirarsi e preferibilmente non una sola apertura per non diventare una trappola. Poi i sassi servono agli mbuna per brucare le alghe e quindi attuare i loro comportamenti naturali, oltre a fornire un habitat consono. Già vuoi costringerli a fare voto di castità, almeno un po' di sassi per farli sentire quasi a casa...
Considera poi che gli unici sfondi che io metterei in una vasca come la tua sono quelli slim, anche perché avendo già la sump non ti servirebbe per costruire il filtro e sacrificheresti lo spazio già non enorme per una questione essenzialmente estetica.
 
Non sacrifico proprio nessuno. Se lo sfondo è male, anche visto il preventivo, non lo uso.
Se mettere solo maschi è male metto maschi e femmine.

Sto solo cercando più informazioni possibili un po' su tutto per fare una cosa a modo.


Come sabbia edile per il fondo va bene tutta? O c'è qualche dritta di massima Da seguire?
 
Ultima modifica:
Lo sfondo non è male, anzi, secondo me è importante. Solo non ti risolve da solo il layout. Le vasche all-males non sono il male, solo sono molto poco naturali, per quanto possa esserlo un acquario e alla lunga sono puramente ornamentali.
La sabbia edile la prendo vagliata, per avere una granulometria uniforme e fine.
 
Sono di nuovo qui.

Ho bisogno di essere un po' spronato sul malawi che ha gestione facilissima ma ha un qualcosa che non so che manca.

In realtà il ballottaggio è col marino (che ho già avuto). Però i costi del marino sono oltre i 1000€ mentre il malawi 10 volte meno, e gestione, appunto molto più facile.

Ditemi qualcosa per cui dovrei fare un malawi piuttosto che un acquario "classico " con piante e co.
 
Perché pesci che riassumano colorazioni spettacolari e comportamenti interessanti, che non debbano essere allevati in vasche enormi per due pesci, e che siano relativamente facili da accontentare (e da reperire) come i ciclidi del Malawi non ce ne sono ;)
 
Possiamo verosimilmente aggiungere che non è particolarmente importante tenere sotto controllo i valori una volta avviato, in quanto l'assenza di piante ci consente una gestione minimal che non va oltre i cambi ?
 
Cambi regolari e sostanziosi, ma nel 99,9% dei casi l'acqua del rubinetto con un buon biocondizionatore va benissimo.
 
Quoto anche con un filtro rompigetto per far evaporare il cloro presente nelle nostre tubature e nocivo per i pesci.
 
A parte che magari avere qualche decina di litri che decantano in salotto non è il massimo, il biocondizionatore serve per neutralizzare i metalli pesanti e come antistress per i pesci. Replica l'azione delle piccole molecole organiche naturalmente presenti nell'acqua di un biotopo naturale
 
E' sempre movimento e ossigenazione in più, senza piante non ci sono particolari controindicazioni. Non è comunque indispensabile, io non lo uso correntemente.
 

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• Coptodon louka. Un pesce di grande adattabilità di Michel C. W. Keijman
• Tropicali in toscana di Lorenzo Tarocchi e Mario Donida Maglio
• La sfida con il pH. La mia esperienza con Apistogramma mendezi. di Stefano Moneta


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