FabrizioM79
Utente
Ciao a tutti,
la mia vasca Tanganica (180 litri) con popolazione di soli Neolamprologus Multifasciatus presenta delle "macchie" nel substrato sabbioso, come da fotografie allegate. La sabbia utilizzata è sabbia di produttore JBL, molto ben lavata, e la vasca è attiva ormai da circa 5 mesi.
Le macchie appaiono sotto la superficie della sabbia, e non sono visibili guardando la sabbia dall'alto.
Se "smuovo" la sabbia macchiata, con un bastoncino, la sabbia scura si disperde e il colore scuro sparisce entro poche ore.
Il colore è grigio scuro tendente al nero, comunque non verde, e sebbene le foto si riferiscano a porzioni adiacenti il vetro, questo fenomeno interessa anche regioni di sabbia interne all'acquario e non a diretto contatto con l'illuminazione esterna.
Le macchie, se rimosse ad esempio con sifonatura parziale della sabbia, si formano nuovamente in un periodo relativamente breve, di pochi giorni, anche se non sempre nello stesso punto. La sabbia rimossa con sifone libera di solito un cattivo odore, anche se non eccessivamente intenso.
E' corretta la mia assunzione che si tratti di batteri anaerobi? O si tratta invece di cianobatteri?
Se si tratta di batteri anaerobi, sono dannosi o al contrario utili per il processo di denitrificazione? Ho letto informazioni contrastanti e non ho capito come mi devo comportare qualora la mia ipotesi sia corretta.
A causa del colore ocra chiaro della sabbia, non sono il massimo dell'estetica, ma è l'ultima cosa di cui mi preoccupo qualora utili all'ecosistema della vasca.
I valori dell'acqua, per la cronaca, sono:
T = 25°C
gH = 12 gradi
kH = 12 gradi
pH= 8,2 stabile
La popolazione è attualmente costituita da 6 esemplari adulti (3 coppie stabili), 1 avannotto "quasi adulto", e una moltitudine di avannotti di piccole dimensioni risultato delle nidiate degli ultimi 2 mesi. La filtrazione è affidata al filtro di serie, cui ho aggiunto Siporax, e in parallelo un filtro esterno JBL 1500 CristalProfi, caricato con Siporax e Matrix.
Grazie per il vostro aiuto!


la mia vasca Tanganica (180 litri) con popolazione di soli Neolamprologus Multifasciatus presenta delle "macchie" nel substrato sabbioso, come da fotografie allegate. La sabbia utilizzata è sabbia di produttore JBL, molto ben lavata, e la vasca è attiva ormai da circa 5 mesi.
Le macchie appaiono sotto la superficie della sabbia, e non sono visibili guardando la sabbia dall'alto.
Se "smuovo" la sabbia macchiata, con un bastoncino, la sabbia scura si disperde e il colore scuro sparisce entro poche ore.
Il colore è grigio scuro tendente al nero, comunque non verde, e sebbene le foto si riferiscano a porzioni adiacenti il vetro, questo fenomeno interessa anche regioni di sabbia interne all'acquario e non a diretto contatto con l'illuminazione esterna.
Le macchie, se rimosse ad esempio con sifonatura parziale della sabbia, si formano nuovamente in un periodo relativamente breve, di pochi giorni, anche se non sempre nello stesso punto. La sabbia rimossa con sifone libera di solito un cattivo odore, anche se non eccessivamente intenso.
E' corretta la mia assunzione che si tratti di batteri anaerobi? O si tratta invece di cianobatteri?
Se si tratta di batteri anaerobi, sono dannosi o al contrario utili per il processo di denitrificazione? Ho letto informazioni contrastanti e non ho capito come mi devo comportare qualora la mia ipotesi sia corretta.
A causa del colore ocra chiaro della sabbia, non sono il massimo dell'estetica, ma è l'ultima cosa di cui mi preoccupo qualora utili all'ecosistema della vasca.
I valori dell'acqua, per la cronaca, sono:
T = 25°C
gH = 12 gradi
kH = 12 gradi
pH= 8,2 stabile
La popolazione è attualmente costituita da 6 esemplari adulti (3 coppie stabili), 1 avannotto "quasi adulto", e una moltitudine di avannotti di piccole dimensioni risultato delle nidiate degli ultimi 2 mesi. La filtrazione è affidata al filtro di serie, cui ho aggiunto Siporax, e in parallelo un filtro esterno JBL 1500 CristalProfi, caricato con Siporax e Matrix.
Grazie per il vostro aiuto!

