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A volte ritornano... Tropheus moori Kalambo (e golden kalambo)

Nene

Moderatore
E' sempre stato il mio pesce preferito da quando ho iniziato col tanganyika e di recente ho avuto qualche buona occasione per averli nella mia vasca... non me la sono fatta scappare!!!!
Ecco quindi che ritorno ad ospitare una colonia di 17 Tropheus moori kalambo.
- 10 sono di ritorno da Roma dall'amico Gianluca (grazie per la fornitura) a cui tempo f avevo ceduto qualcuno dei miei selvatici e che ha fatto un ottimo lavoro nel mantenerli e riprodurli
- 6 F1 reduci dal viaggio di giugno in scandinavia. Figli di madre e padre golden kalambo cedutimi dall'amico Stefan. Il tempo e la fortuna decideranno quanti di questi poi diventeranno effettivamente "golden"
- 1 Maschio golden kalambo adulto già in fase di mutazione (non posso citare la fonte per esplicita richiesta di chi me l'ha ceduto...prego perciò di mantenere il riserbo anche agli amici di AIC)

Ecco il dominante:
https://www.dropbox.com/s/kw4au5c52ntef8j/MVI_2555.MOV
Sono davvero piccoli dettagli ma notare: rosso sulla parte superiore della testa all'attaccatura della dorsale; punte delle pettorali gialle; termine di caudale, dorsale e anale gialle; macchia gialla e nera al centro della dorsale.
Il processo di mutazione continua per tutto l'arco della vita quindi ho ottime speranze che i tratti golden di questo esemplare migliorino sempre più nel tempo.

Chiedo scusa per la documentazione video indegna ma senza Mauro a farmi da reporter foto/video vengono fuori tutte le mie carenze con la macchina fotografica in mano :eek:
 
Io posso mantenere il massimo riserbo....ma ti costerà qualche futura riproduzione!!

Mi sono pentito di non averne preso un gruppetto all'epoca :108:....

P.S; anche tu usi gli oxidator?! come ti trovi? noti sensibili vantaggi?
 
Ho iniziato ad usare l'oxydator l'anno scorso trovandone uno usato su ebay a 1 euro. Che dire... per me aiuta! Il miglioramento più immediato che ho visto è stato sulle alghe. Quando in vasca avevo cypri e xeno tutte le settimane dovevo potare 20cm di alghe a filo verdi che crescevano senza sosta. Messo l'oxydator in 3 settimane tutte quelle alghe filamentose e quelle scure hanno iniziato a morire e sono scomparse per lasciar posto ad un bel tappetino verde che si autoregola senza far filamenti (ora I tropheus rasano comunqie tutto ma all'epoca è stato un bel vantaggio!).
Per far test più scientifici sull'efficacia dell'affarino magico ci vorrebbe un misuratore di ossigeno disciolto in acqua... gli unici test che ho fatto io sono quelli del potenziale redox in vasca (prestati da un amico che fa marino) e il valore è raddoppiato dopo 1 settimana dall'introduzione dell oxydator

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R: A volte ritornano... Tropheus moori Kalambo (e golden kalambo)

Per I golden kalambo caro Nicolò fai bene a pentirti :) e per infierire ti dico che potrebbe ancora aggiungersi qualcosa al gruppo ;-)

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Bel gruppo nene...che dire i kalambo sono veramente belli come variante moori e hanno colori sempre accesissimi, il loro punto forte rimane per me il rosso dell'occhio e la cresta che da marroncina tende all'azzurro a certe angolazioni. Il golden è proprio bello ma anche gli altri non scherzano:104: Prima o poi un po' di foto decenti devo venirtele a fare:p
 
Stamattina all'accensione delle luci ho visto corteggiamenti abbastanza seri tra il maschione golden e la femmina più grossa (F1 figlia di entrambi genitori golden) che mi ero riportato dalla svezia. Lei aveva un bell'ovopositore in evidenza e son contento che il maschio che la corteggiava fosse proprio il golden :73: (il vantaggio di taglia sugli altri penso sia determinante). Magari al mio rientro stasera trovo la sorpresa di una bocca piena :eek:

PS. Mauro, nelle vacanze di natale serve una sessione fotografica seria :1_foto: mi serve il tuo aiuto (con la tua macchina fotografica al seguito)
 
Ultima modifica:
Niente di fatto. La femmina non ha deposto nemmeno a n uovo. Li prendo comunque come segnali positivi :)
To be continued (spero)

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Niente da fare... è destino che con questi pesci non debba avere successo. La colonia dopo un po' di tempo ha subito un attacco di bloat.
Soliti segnali iniziali con pesci che sputano cibo a cui sono abituati da tempo. Trattato subito con octozin in maniera tempestiva.
Il problema è che questo diavolo di attacco di bloat ha resistito a tutti i tentativi di trattamento fatti.
1) octozin --> nessun effetto. un paio di pesci morti e nuovi contagiati
2) metronidazolo --> nessun effetto. Ulteriori morti e nuovi contagiati
3) ho chiesto aiuto a allevatori esperti che mi hanno consigliato l'abbinamento al metro di un antibiotico per debellare eventuali concause batteriche (oltre ai flagellati). Fatto arrivare tempestivamente nifurpirinolo dalla germania grazie all'aiuto di alcuni amici e trattato con procedura tedesca --> nessun effetto. Altre morti

Ho perso da poco la mia femmina adulta mutata che aveva smesso di mangiare da circa 2 settimane. I due maschi golden che ho (uno completamente mutato ormai in fin di vita, è un mese che non mangia. L'altro all'inizio della mutazione ha smesso di mangiare da una settimana) temo seguiranno a ruota. Mi rimangono, immuni a tutto il casino 6 F1 che mi ero riportato dal viaggio scandinavo di giugno e che ero riuscito a curare dopo una bloattata post viaggio. Quelli sembrano immuni alla patologia... mah.
Gli altri inquilini non-tropheus non hanno mai fatto una piega. La coppia di eretmodus si è anche riprodotta, e i tanganicodus continuano la loro vita indisturbati.

Fatto sta che la colonia è ormai decimata e gli esemplari a cui tenevo di più mi stanno morendo senza che riesca a fare nulla... ho una fase di scoraggiamento con questi pesci. Mi rimane solo di stare a guardare come va a finire e se si salva qualcosa. Ho sparato tutte le cartucce che avevo a disposizione.

Premetto che dato che tenevo molto a questi pesci stavo cercando di mantenere le condizioni migliori possibili:
cambio settimanale 50%
doppio filtro (interno+esterno sovradimensionato)
oxydator
sterilizzatore UV acceso h24
temperatura 26°C
mantenuto stesso cibo a cui erano già abituati (nel senso che mi son fatto dare proprio quello del barattolo che già mangiavano da chi me li ha dati)

Mi dispiace molto perché sono i miei pesci preferiti da sempre e stenderli così non era certo il mio piano. Forse è la volta che mi converto agli ectodini (muoiono pure loro per carità, ma almeno non partono ad ammalarsi in blocco resistendo a qualunque tentativo di cura) ... almeno finché qualcuno non trova una cura che davvero funzioni contro questa dannata malattia.

PS. Data la rarità dei pesci li sto tenendo congelati (quelli mutati) per farli analizzare e capire qualcosa di più su questa mutazione (patologia? altro?). Morti per morti voglio illudermi che almeno avranno uno scopo un po' più utile che finire nello direttamente nello scarico.
 
Ciao Enea,
capisco lo scoraggiamento che subentra di fronte a questi "fenomeni"......lo capisco perchè, come tanti di noi, periodicamente mi ci imbatto....

Nel tuo caso specifico, penso che tu non abbia un bel niente da recriminarti, ma anzi hai fatto di tutto per salvarli.
Inoltre so come tieni i pesci (come anche tuo fratello).....quindi, In alto i cuori, e guarda avanti....

Il mio sospetto, avvalorato dal fatto che i giovanili e gli eretmodini sembrano "immuni", è che non sia un attacco di bloat, ma semplicente i decessi avvengano perchè questi adulti hanno subito molti trattamenti ( o MAL- trattamenti) nella loro vita, con danneggiamento degli organi interni. Se fai fare autopsia ai soggetti forse sapremo qualcosa in più.
Dico forse, perchè potrebbero trovare una presenza massiccia di flagellati, ma dovuti al fatto che negli ultimi giorni di agonia questi hanno potuto crescere incontrastati......sono congiutture....

Ultimamente mi piacerebbe anche approfondire gli effetti dei trattamenti sui pesci con metro o dimetromidazolo. Effetti, appunto, sugli organi interni, sulla capacità riproduttiva post medicinale etc.......
 
Enea mi spiace molto, come ben sai ci sono passato anch'io e vedere la vasca decimarsi, pur facendo di tutto, da un gran senso di impotenza.

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Ciao Nene, veramente mi dispiace....
non ho mai subito la perdita così massiccia di pess, sicuramente per fortuna, non per merito.
Quindi tu che hai una passione maggiore e più preparata della mia proprio non meritavi questa moria.
Come dice Nico (che mi è maestro negli stermini:p) guarda avanti!
Sicuramente non sono pesci facili da tenere, anche se bellissimi.

P.S. ma i pesci congelati li tieni nel freezer di casa? se così è, ad majora alla Signora Parimbelli!!
 
Ciao Enea, ti ho già detto in privato quanto mi dispiaccia.
Io i miei dubbi su strane "ondate" dell'acqua di rubinetto te li ho già espressi (vedi anche le mie 3 stagioni di bloat nei mesi di agosto di 3 annate consecutive, con la temperatura in vasca comunque sotto controllo). Un'altra idea potrebbe essere quella che, per ottenere la tua colonia OB, tu abbia dovuto per forza agire con acquisti in successione....ed ogni aggiunta in vasca è comunque un fattore di rischio in più.....
In ogni caso, magari dopo un periodo di disintossicazione, ti aspettiamo più "tropheista" di prima :104:
 
Grazie a tutti del supporto. Avevo solo voglia di dire un bel ma vaffan*** ma poi son sicuro mi passerà. Son troppo scemo per imparare la lezione in maniera definitiva :eek:
La teoria di Nicolò la appoggio in parte e le conseguenze delle cure sono sicuramente qualcosa su cui mi son sempre interrogato. Se e quando li farò "aprire" da qualcuno cercherò di capirci di più.
La seconda teoria dell'acqua schifosa può essere un fattore... e sicuramente Milano non brilla per la purezza delle sue acque di rubinetto. Nel dubbio nel mio prossimo viaggio negli states me ne torno indietro con una TANICA di seachem prime (che, a detta di molti sarebbe il miglior biocondizionatore sul mercato) che un po' dovrebbe aiutare non solo sul cloro ma anche su altri inquinanti. Non sono mai stato un grande fan dei biocondizionatori ma chissa... forse in certi casi aiutano (mi ricordo Armando quando mi raccontavi che le prime estati senza bloat sono state quelle dove hai impiegato dose massiccia di biocondizionatore).
Mi da da pensare anche il fatto che il mio vicino (nonchè collega di sventura) DomDom ha avuto un'ondata di bloat anche lui. I suoi gruppi, al contrario dei miei sono tropheus che ormai aveva in vasca da parecchio tempo (quasi due anni). In più anche giovani nati nella sua vasca, ormai subadulti di più di un anno, che hanno sempre vissuto lì, mai curati, mai cambiato chimica dell'acqua ne dieta si sono ammalati. E' anche vero che nell'altra vasca (sempre tropheus) dai suoi genitori che vivono sempre a Milano tutto procede tranquillo.
Sicuramente aver aggiunto i pesci in momenti differenti non ha aiutato. Ovviamente sono sicuro che i pesci fossero tutti a posto quando li ho presi. In più ero stato attento a fare inserimenti non rischiosi stando attento ad eventuali fattori di stress come aggressività verso i nuovi arrivati ecc. Andava tutto molto bene fino all'esplodere del problema.

Mi ritiro nei miei appartamenti a schiarirmi le idee... mannaggia al bloat (o a quello che è stato).
 
...il discorso è molto lungo.
in primis mi accodo allo sconforto di nene (molte volte è successo a me) nel perdere dei ciclidi così rari anche in natura, che per mesi/anni hai cercato in mezza europa. perdita di pesci/tempo e molto denaro (...di questi tempi poi..).
nene, come dice nicolò, non devi fartene una colpa. credo anch'io che hai fatto di tutto per tenerli in vita. dobbiamo sempre tenere presente che questi ciclidi li teniamo in gabbia!! perciò per grande che sia la vasca, il rischio della "malattia" (nel tuo caso non credo che sia bloat) è sempre in agguato. dobbiamo però interrogarci del perchè, solo (raramente gli altri) gli erbivori, in particolar modo i tropheus, petrochromis, pseudosimochromis, ecc... certo è, che sono più soggetti quelli con l'intestino molto lungo. a questo punto si potrebbe credere che il modo con cui li nutriamo sia errato o non perfetto (ma non lo potrà mai essere), potrebbe essere legato al regime alimentare, o allo stress da viaggio, o dalla vasca piccola, o da quella grande (perchè no? se sono 1/2-3), o da altri ciclidi +/- aggressivi presenti in vasca, o dai cambi parziali e via discorrendo. tutte queste cause (secondo me) possono concorrere a far "ammalare" il ciclide. io ad esempio ho notato che gli sbalzi di temperatura dell'acqua (quando arrivano ex novo), o dai cambi parziali, ecc.. incidono nel far ammalare il ciclide più debole. ma le domande sono: perchè è contagiosa? se si, cosa contagia? e perchè su due varianti (di tropheus o petro ecc..) presenti, solo una viene contagiata?
fino ad oggi, questo lo dò per certo, nessuno (anche europeo o mondiale) ha trovato la risposta. posso solo dire che a volte riusciamo e a volte no. credo anche che se interveniamo nel primo o secondo giorno di "malattia" con qualche medicinale da nene menzionato (io uso il metrodinazolo), possiamo avere qualche probabilità di non contagio in più. chi dice che non ha mai avuto problemi con questi ciclidi è perchè non li ha mai allevati per anni.
insomma, questi ciclidi se vogliamo allevarli, dobbiamo convivere con questi problemi. a questo punto dovremmo (io per primo) puntare sugli f1. questo per non avere anche il grande rimorso di ridurre i ciclidi in natura.
 
..ho inviato la risposta, ma non avevo visto l'ultima di nene.

lo sconforto passerà, nene, eccome se passerà......uuuuuuu se passerà.
 
Ciao Nene,
purtroppo in questi gg sono anche io alle prese con il bloat, ho perso il maschio di maleri che mi piaceva tanto e una femmina!!
A me succede in genere quando introduco pesci nuovi!! come in questo caso!
Anche io sono sconfortato, perchè non vedo benissimo neanche il Placido.
Sto trattando con Flagyl, ma serve a poco.
Sono convinto che un'altra cosa che influisce molto è la densità di popolazione, vedo che nelle vasche poco affollate non succede (nel mio caso ho aggiunto 6 pesci subadulti).

Miles
 
Io, Enea, Domenico Miles iniziano a diventare tantini e tutti vicino a Milano...nello stesso momento poi...coincidenze?
 

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