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Laggiù nel Paese dei Ciclidi ...

ed infine ...

Nemici in natura.

La tigre, essendo un predatore alfa, non ha predatori in natura che possano direttamente minacciarla: la tigre ha pochi nemici naturali. Tuttavia si sono riscontrate frizioni con orsi maschi hanno ucciso cuccioli di tigre. Anche i coccodrilli palustri e specialmente i coccodrilli marini possono rappresentare una minaccia per le tigri: i primi sono molto pericolosi soprattutto per i cuccioli, i secondi possono, invece, essere una seria minaccia anche per le tigri adulte, in particolare se si trovano in acqua.

Conservazione della specie.

La continua riduzione del numero di esemplari in natura ha inserito la tigre all'interno delle a rischio di estinzione. Attualmente, con il supporto di IUCN e Banca Mondiale molte iniziative si tutela collaborano attraverso un programma denominato Global Tiger Initiative (GTI), per consentire una migliore salvaguardia della specie. Si sono costituite delle aree di tutela distribuite nei territori caratterizzati da un habitat tale da consentire alla tigre una buona sopravvivenza in natura. Attualmente (anno ???) si contano ventitré riserve sul territorio Indiano, tre parchi nazionali in Nepal, diciannove in Thailandia, quattordici aree protette in Vietnam (nel corso dei, quasi, quattro anni che ho trascorso in (Nord) Viet Nam ho appreso come la tigre, dovrebbe trattarsi, in questo caso, di Panthera tigris corbetti (la cosiddetta Tigre dell'Indocina), fosse considerata “non presente”, con la possibile, labile, eccezione di sporadiche presenze all’interno, verso il confine del Laos), cinque riserve nell'isola Sumatra, tre riserve in Russia e una in Cina.

Nella cultura di massa.

La tigre ha sempre esercitato un grande fascino sull'uomo, ed è presente in molti campi della cultura, tra cui arte, letteratura, cinema e fumetti.

  • In particolare tra le popolazioni dell'Asia orientale e meridionale essa è considerata simbolo di potere e regalità. Nella mitologia indiana la tigre è associata al dio Siva e alla dea Durgā.
  • Nell’astrologia cinese è uno dei dodici segni zodiacali e, in particolare, la tigre bianca rappresenta il punto cardinale dell'ovest e la stagione autunnale.
  • Una delle tigri immaginarie più famose, soprattutto nella cultura occidentale, è Shere Khan, principale antagonista de Il libro della giungla di Rudyard Kipling.
  • Anche il personaggio, concludendo, di Sandokan ha come epiteto "Tigre della Malesia": grazie ad esso, la regalità, la forza e la ferocia del felino vengono associate a quelle del personaggio.

Sperando di avervi annoiato il giusto vi lascio con i miei "tigreschi" saluti.
Francesco
 
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Ciao,

La tigre bianca, adesso faccio parlare le immagini, che è meglio ... :104: .

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Il "campo di battaglia"

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Che ci crediate o meno ...

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.. lei è qui,e la nostra guida la ha vista!!!


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Nelle ultime immagini si apprezzano bene gli occhi socchiusi (segno della sua insofferenza alla luce solare forte del pomeriggio era appena iniziato). Dopo una rapida occhiata in giro ed una (ultima foto) "fiutata" al vento si è rimessa a poltrire. Col buio si metterà in caccia e per chi avrà la (s)ventura di incontrarla è possibile non ci sia un domani.

Francesco.
 
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Ciao,

Ultima "dose" di tigri. Era ora dirà qualcuno ... I ghepardi (altro ospite di riguardo a Tiger Canyon) e le testuggini (umili, e "ben poco filate", abitanti delle stesse aree) verranno in seguito ...

A) Una madre ed i suoi (tre) cuccioli.


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Le baruffe aiutano i cuccioli a crescere

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Qualcuno sta di vedetta ...

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Arriva la madre

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Incontro

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Anche i "killer" sanno essere affettuosi.

B) Questa invece è un altra storia. Una bella storia rivolta al futuro ...

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I due si sono piaciuti, vagabondano insieme nel bush, una coppia si sta formando. Canyon Tiger attende, con ansia, fiocchi rosazzurri! :emiticon_3d_Yes:

Francesco
 
Ciao,

Gli ultimi scampoli ...

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Ben DUE differenti cancelli rammentano (con dovizia di particolari ed in differenti lingue) "dove" si sta andando a cacciare il naso ... i cancelli si incontrano in ingresso ed uscita (casomai qualcuno si avventurasse nella direzione sbagliata. Improbabile, ma ...).

Quando tutto si è richiuso alle nostre spalle ....


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... è tempo di salutare Greg (a destra in foto). Credo sia stata una delle migliori guide che ci abbia mai accompagnato in Natura. Bel personaggio: gioviale, con una grande cultura in materia ed un amore sconfinato per i suoi "gattoni".

Greg ci ha raccontato, senza voler scendere in dettagli, di essere stato attaccato (al Kruger) da un leone. Solo per caso, come lui stesso ha riconosciuto, e per il provvidenziale intervento di un'altro dei componenti del gruppo ha modo di raccontarlo. Tornare in campo, ha ammesso, non gli è risultato facile ma alla fine ... ECCOLO QUI!

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Basta, è ora di andare ... Ci aspettano oltre 700 km (per tornare a Pretoria) attraverso il monotono altopiano del Free State.

Francesco
 
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Ciao,

Un breve flash per segnalarvi i "cagnacci" che incrociano nel fiumiciattolo dietro casa nostra ...

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Sono pesci (Clarias, credo gariepinus) noti per la loro rusticità eppure oggi anche loro boccheggiavano nel calore di questa, tardiva, estate africana.

Surriscaldati saluti.
Francesco
 
Ciao,

Ebbene ... EVVIVA IL POPI ACT!!!

Cosè il POPI act? Si tratta di una disposizione (locale) di legge e precisamente del Protection Of Personal Information act (del 2013) che da disposizioni in materia di salvaguardia dei dati sensibili individuali.

Appellandosi a tale disposizione il Management di Silver Lakes mi ha - formalmente - vietato ogni ulteriore utilizzo della Cam-Trap in ogni area pubblica, il che significa DAPPERTUTTO con l'unica eccezione del nostro, modesto, giardino.

Devo dire cosa penso di tutto ciò? Devo dirlo davvero?!?!? ... meglio di no!!!!

Mi limito a considerare che il barbiere (senza offesa, ovviamente!) prima di tagliarmi i capelli mi chiede, e registra non so dove ne a che scopo, nome/cognome, indirizzo, numero di telefono ed e-mail!!!

Ed in caso di rifiuto? Semplice ... ... ... NO dati NO haircut!!!

Indispettiti - eufemisticamente - saluti.
Francesco
 
Ciao Franz, grazie per il bel report.

Alcune info in mio possesso.
Il progetto sulla amoyensis non è a Tiger Canyon (che ha avuto sempre "Tiger Mix"), ma a Laohu Valley Reserve; anche qui non penso stia andando bene, ma penso abbiamo ancora una quindicina di tigri, di seguito il link:


Il sito non viene aggiornato da qualche anno.

Sulla tigre del caspio c'è qualche speranza in più, da analisi genetiche e filogenetiche sembra sia la stessa sottospecie dell'amur, quindi volendo sarebbe possibile una reintroduzione, ma se consideriamo la classificazione in sole 2 ssp, il problema è più ambientale che genetico.
 
Ciao Miles,

Che dire??? Le tigri presenti a Tiger Canyon sono - a detta dei gestori della struttura - tutte "Bengala", e sono allevate in "purezza".

Orbene ... il bianco è un "carattere recessivo" proprio delle Tigri del Bengala (presente in Natura) ma è, come tutti i caratteri recessivi, assai raro. La presenza di due adulti bianchi su una popolazione così ristretta mi fa venire in mente qualche domanda sulla asserita purezza dei soggetti in questione. Ma non so dire molto di più e "ipotizzare", più che mai in situazioni come questa, non porta da nessuna parte.

Sicuramente si tratta di un incontro inusuale (in termini dei soggetti che vai ad incontrare) che ha luogo in una cornice particolare e, segnatamente, molto, molto, molto esclusiva. Se poi sia un "evento" genuino o, al contrario, un ... "pacco turistico ben confezionato" non saprei dire.

So però di dovermi ritenere molto fortunato ad aver potuto vivere una simile esperienza.

Tigreschi saluti.
Francesco

PS: dei Cheetah parleremo poi ... :104:.
 
Ciao,

Un po' di politica non guasta mai, si fa per dire ovviamente. Ma anche questo è Sud Africa, quindi … :104:


Scherzi a parte le elezioni (29.04.24) sono prossime e saranno, nelle previsioni di tutti, un passaggio difficile, mentre il caos avanza.Tutti contro tutti e, chi più chi meno, tutti a difendere il proprio … “orticello”.

Quelli esclusi da tutto – la cosiddetta “economia informale” per usare un epiteto ipocrita che ho appreso in Viet Nam – minacciano fuoco e fiamme (e non è un modo di dire). Le sparatorie non sono infrequenti, così come i rapimenti (a scopo estorsivo) e le rapine di vario tipo. Hanno rapito persino dei cani (!!!) alcuni dei quali non sono ritornati a casa.

Insomma ci aspetta un bel periodo: prima (per i motivi summenzionati) e subito dopo quando, dopo le necessarie prove di forza, si dovrà trovare un accomodamento: un equilibrio che soddisfi la casta tutta. Il resto, tutto sommato, è ininfluente.

Queste le principali forze politiche in campo e, secondo un attendibile istituto di analisi, queste sono le loro prospettive:

PREMESSA: nessun nome di "persona", anche se è il segreto di pulcinella, per evidenti motivi.

  • MK: il partito dell’ex-presidente potrebbe (nonostante lo stesso sia stato inquisito, ed in attesa di sentenza, per ogni e qualsivoglia bricconata) raggiungere il 13% dei voti.
  • EFF (Economic Freedom Fighters): quelli del motto elettorale che recita “shot the boer, shot the farmer, shot to kill …”) che a loro volta dovrebbero attestarsi intorno al 10% su scala nazionale.
  • ANC (African National Congress, il partito che fu di Nelson Mandela) dovrebbe, fermandosi intorno al 39%, perdere la maggioranza assoluta. Questa evenienza, per altro ventilata anche da altri sondaggi, sarebbe un evento, a suo modo, storico. ANC al momento del crollo dell’apartheid, aveva un supporto popolare plebiscitario. Le difficoltà in cui versa il Sud Africa hanno, probabilmente, portato più di uno a farsi qualche domanda. Anche perchè la corresponsabilità di ANC è inconfutabile.
  • DA (Democratic Alliance), da sempre in opposizione ad ANC, dovrebbe raggiungere il 27% delle preferenze e, sempre secondo sondaggi locali, la percentuale di neri che iniziano a riconoscervisi è in aumento, come testimonia la presenza di alcuni di loro nelle liste elettorali del partito. DA è l’ultimo scampolo del “potere bianco” del pre-apartheid. Ma il tempo passa e le situazioni cambiano. Probabilmente la florida situazione, in contrasto con le difficoltà crescenti del resto del paese, della “Provincia del Capo” (la zona attorno a Cape Town) da sempre roccaforte di DA ha, anche in questo caso, posto degli interrogativi.
Poi ci sono un certo numero di "partiti minori", alle volte legati alle realtà locali, dai quali è lecito non attendersi grossi exploit ma che, ugualmente, potrebbero avere il loro peso, nel gioco delle alleanze post-elettorali.

Tutto quanto sopra rende il quadro che ne esce assolutamente imprevedibile, e tendenzialmente instabile. Vi sono infatti rumors attendibili sull'evenienza che uno/più dei partiti che dovessero essere scontenti del risultato delle urne potrebbero rivolgersi all’idea di “buttarla in cagnara”.

Il rischio che il caos sociale e l’instabilità politica aumentino ulteriormente è concreto. Vedremo.

Saluti politico-elettorali.
Francesco
 
Ciao,

Vediamo di "smorzare" un pochino ... :104:.

Alcuni giorni addietro decidemmo per un giro di "ronda" alla Game Resreve sottostimando l'abbondanza di pioggia dei giorni precedenti. Ad un certo punto il passo si è fatto decisamente malagevole e (la nostra vettura non e 4x4) in alcuni punti la cura è stata semplice: "giù" il piede, un pò di controsterzo e dita incrociate (sperando di non "piantarsi"). L'operazione - a prezzo di schizzi alti così - è riuscita e siamo usciti "indenni". Però in un passaggio abbiamo tenuto i finestrini abbassati ed è entrato di tutto ...

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Ma il meglio è capitato la mattina dopo: la macchina era davvero impresentabile (fango in abbondanza dentro e fuori,) quindi pazientemente mi sono messo in fila al lavaggio. L'addetto dopo aver attentamente esaminato il "blocco di fango" alla guida del quale mi trovavo mi ha, appunto, applicato la tariffa ... "extra-fango"!!!

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Fangosi saluti
Francesco

PS: La "extra-fango" viene, solitamente, applicata ai veicoli, molto sporchi, di ritorno dal bush. In altra occasione però la moto - anche lei ben "conciata" - è stata graziata. TWO WHEELS POWER!!!
 
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Ciao,

Oltre la speranza che la notizia venga confermata non so andare. Ho provato a leggere il citato articolo ... ebbene ho cominciato a dubitare della mia capacità di comprendonio!

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Conservazionistici, e confusi, saluti.
Francesco.
 
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Ciao,

Oggi consueta, da qualche settimana e speriamo continui così, uscita in moto: Eddie su Ktm 990 Adventure, Giovanni su Triumph Tiger 900 ed il sottoscritto sulla "tonante" - benedetto sia lo scarico Yoshimura - Africa Twin. Tutto molto rapido un paio di centinaia di chilometri a passo spedito: la scusa per una buona colazione in vero "South African Style" ma la vera sorpresa (Capitan Eddie sceglie le destinazioni) è stato il "dove"!

Van Gaalen Kaasmakerij (che in Afrikaan sta per Caseificio Van Gaalen) un caseificio artigianale che fa prodotti di eccellente qualità anche se, qualche volta, "esagera" nell'appropriarsi dei nomi italiani (Parmigiano in Primis). Comunque, eccoci qui ...

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La vista dalla terrazza: sulle montagne in fondo volano le aquile, nella vegetazione in primo piano (ma fuori portata delle fotocamere cellulari) si muovono due lama.

Che sono dei notori frequentatori dell'Africa emoticons-allegre-06 .

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Afro - appunto - colazione. :104:.

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La ditta.

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Produzione

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Stagionatura

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Vendita. Ho comprato generosamente, ero troppo curioso ... :104:.

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Un invito (molto) tentatore, ma sono le 11.00 del mattino!!! Non mi sono (ancora?) sufficientemente "sud-africanizzato" per accettare la sfida.

Quindi, mio malgrado, dovrò ritornare qui!!! :emoticons-allegre-8:emoticons-allegre-8:emoticons-allegre-8.

Gastronomici Saluti.
Francesco
 
Ciao.

In Italia 'sti cosi sarebbero da n042, invece qui ... circolano liberamente!

Ordigno con le ruote.jpg

Automobilistici (si fa per dire) saluti.
Francesco
 
Ciao,

Nuovo, breve, update ittico. Per adesso in fieri, ma se tutto va come deve - knock on wood!!! - arriva domani. Viene allevato, e spero che resista ancora un pò, in condizioni non proprio ottimali ma lo ho visto mangiare e questo è, di solito, un buon segno.

Pao palembagensis1.jpg Pao palembagensis2.jpg Pao palembagensis3.jpg

Era, al principio del tempo, un Tetraodon palembangensis (Bleeker, 1851) per divenire un Tetraodon ocellatus (Bleeker, 1865) e quindi - dopo un lungo travaglio - Kottelat (2013, The Fishes of the Inland Waters of Southeast Asia: A Catalogue and Core Bibliography of the Fishes Known to Occur in Freshwaters, Mangroves and Estuaries ) ha istituito il genere Pao cui lo ha attribuito. Almeno per le informazioni che sono riuscito a raccogliere.

Si tratta di un soggetto del sud-est asiatico quindi, ancora una volta un invasore"! Nel mentre io continuo ad "andare in bianco" con i pesci locali, un pò per (mia) pigrizia ed un pò per la situazione, precaria, della sicurezza sociale con la quale bisogna fare i conti: andare "per fossi" è fortemente sconsigliato (specie adesso che siamo prossimi - fine maggio - alle elezioni).

Per motivi indipendenti dalla mia volontà andrà in vasca al momento dell'arrivo. Viaggerà, SEPARATO, con la vasca, dove è adesso. Una volta arrivato, da noi: (ri)arredare sommariamente, riempire vasca, avviare filtro (anch'esso nuovo) e ... dentro!!! Come unico paracadute posso offrire acqua matura, dalle altre vasche e (forse) un pò dell'acqua da cui verrà prelevato. Spero che basti!!!

Per me, però, resta un (pesce) Palla cui, se tutto va bene, verrà imposto in nome di Pallino, anche se una "bistecca" di quasi 20 cm!!!

Ittici saluti.
Francesco.
 
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Ciao,

La partecipazione non è ancora sicura al 101% ma questa è (o vorrebbe essere) la prossima "sfida":

Snake courses.jpg

Spero DAVVERO di riuscire. Il corso comprende, tra l'altro:

  • Consapevolezza (immagino sia comportamento/interazione/etc.) del serpente,
  • Primo soccorso per morso di serpenti,
  • Manipolazione di serpenti velenosi (attrezzature, procedure, precauzioni, rischi).
Viene rilasciata - dopo test conclusivo - una abilitazione al pronto soccorso della durata di 24 mesi (da rinnovare alla scadenza).

Sin qui tutto bene, però mi lascia perplesso che sia consentito, senza nessuna pregressa esperienza verificabile, manipolare alcuni fra i più micidiali ... "mozzicatori del bush".

Però la struttura - ASI - African Snakebite Institute - che tiene i corsi è ritenuta, e non solo nel paese, valida. Immagino sappiano bene quello che fanno ...

... o almeno lo spero. :n020::n020::n020:.

Erpetologici, striscianti ,saluti.
Francesco
 
Ciao,

Alea iacta est … ADDIRITTURA!!!

Ieri Pallino (in realtà Pao palembagnesis, che qui chiamano "Dragon Puffer") è arrivato!! Vista la situazione mi sono visto costretto a ad allestire la vasca (anche in fretta e furia) e “buttarlo” dentro … per (sua e mia) fortuna avevo parecchia acqua proveniente dalla vasca da cui era stato prelevato. Andiamo, quindi, brevemente per ordine:

01_In posizione.jpg 02_Pulizia.jpg 02_Sabbia e radici.jpg 04_Filtro.jpg 05_riempimento.jpg 06_Cooler in cui è arrivato.jpg 07_Eccolo!.jpg 08_Trasferimento.jpg 10_In vasca.jpg 11_Vasca pulita.jpg

Una breve spiegazione:

  • Ho piazzato la vasca in posizione. L’uno per l’altro 100 litri lordi (abbondanti) ma visto che, stante il caratteraccio, sarà solo … il punto è che "magna" qualsiasi cosa, mi dicono, entri in vasca. Vi saprò dire.
  • Una sana pulizia (è la stessa vasca, piuttosto trascurata, dove viveva a prima) è di rigore,
  • Posizionamento sabbia (a mio modo di veder troppo scura ma non avevo tempo per i sofismi) e radici,
  • Filtro (un Do Phin cinese. Ne ho più di uno: economici, rustici, hanno buona potenza ma sono un po' rumorosi),
  • Inizio a riempire,
  • Questo è il, coloratissimo, contenitore con cui è arrivato (in realtà sono andato a prendermelo!),
  • Eccolo! Piuttosto frastornato ma – spero – in buona salute,
  • Con tutte le precauzioni del caso va in vasca,
  • In vasca: l'acqua è ancora torbida, nonostante tutti i miei sforzi durante il riempimento e la luce (da regolare) ha dominante rossa molto accentuata che non mi piace! Andrà modificata, ormai con i led si fa, quasi, tutto.
  • Nella vasca ormai, abbastanza, pulita: il filtro sta facendo il suo dovere, la luce è stata riprogrammata, infine ho aggiunto un po' di piante ossigenanti (in superficie) e due fili di Vallisneria (non è la gigantea ma, adesso, il nome mi sfugge).
Questo è tutto, spero stia bene. Adesso devo cimentarmi con il cibo vivo chi è abituato! Sostanzialmente lombrichi e grilli. Ma spero di abituarlo se non al “secco” almeno al fresco/scongelato. Vedremo …

Tetraodonteschi saluti.
Francesco

PS: in realtà di questi pesci non so una beneamata m*zza. Tengo gli occhi aperti e le dita incrociate, spero che basti!
 

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