Matteo Noè
Utente
Buongiorno a tutti.
Mi chiamo Matteo e dopo un breve scambio di messaggi con Enea (nene) e Luca (hank) che immediatamente ringrazio per l'aiuto e per la cortesia, ho deciso di aprire questa discussione per poter, quando sarà il momento, partire con il piede giusto e non zoppicando, come invece sono partito con la vasca che sta girando oggi che è un biotopo Malawi e ospita 4 labidochromis caeruleus 4 iodotropheus sprengerae e 4 melanochromis maingano in accrescimento e che quindi girerà ancora molto a lungo, però mi piace programmare e fantasticare, oltre al fatto che non posso permettermi il lusso di una seconda vasca, perché io sono disabile e le mie limitate capacità motorie, senza entrare nei particolari, non mi permettono di seguire più di un acquario che oggi seguo grazie ad un grandissimo aiuto da parte di mia moglie, un grazie immenso anche a lei che ancora mi sopporta e dei miei genitori, per cui anche se passerà del tempo iniziamo a parlarne poi si vedrà.
L'acquario è artigianale ed è 120x45x55 dove 20x45x55 è rappresentato dal filtro, che con una pompa da 1200l/h offre una capacità filtrante di tutto rispetto, mentre la vasca vera e propria è 100cm, l'illuminazione per il momento è affidata ad una plafoniera dotata di un neon da 25w, ma veniamo ora alla nota dolente, ovvero il posizionamento dell'acquario, che si trova su di un solidissimo e comodissimo muretto, costruito da me appositamente con tanto di armadietto al suo interno, per contenere mangimi retini e prodotti vari e che però ho costruito, accidenti a me
, come divisorio tra il corridoio che porta dalla sala alle camere e quindi la vasca è aperta su tre lati.
Un paio di foto durante l'allestimento :
Beh ma veniamo al dunque. Nella futura vasca vorrei ospitare neolamprologus caudopunctatus, altolamprologus compressiceps sumbu shell e anche se so che potrebbero starci a pelo dei paracyprichromis nigripinnis. Innanzitutto, visto che ho tutto il tempo, posso iniziare a tenere gli occhi aperti e cominciare a procurarmi i materiali per l'arredamento, pensavo per quanto riguarda le rocce, visto che ho una casa in Val Brembana, di raccoglierle li e per prima cosa, pensando ai paracypri che, se non sbaglio, si riproducono nuotando su e giù lungo una parete verticale, vorrei recuperare una "pioda" o due, le "piode" sono le tegole, credo in ardesia, che vengono usate sui tetti delle baite e sono di un colore grigio scuro, dopo aver posizionato un paio di queste pietre da un lato, per i paracyprichromis, potrei procurarmi dei blocchi dello stesso materiale per costituire una zona rocciosa, sul lato opposto come territorio per i caudopunctatus e nel mezzo una fascia, larga quanto l'intero acquario coperta di gusci per gli altolamprologus.
Per quanto riguarda i pesci quando sarà il momento, farò un bel giro ad Offanengo, ma consigliatemi pure sulle specie a sulle provenienze, che secondo voi dovrei cercare. Detto questo sono aperto a idee e consigli, questa volta voglio sbagliare meno possibile!
Mi chiamo Matteo e dopo un breve scambio di messaggi con Enea (nene) e Luca (hank) che immediatamente ringrazio per l'aiuto e per la cortesia, ho deciso di aprire questa discussione per poter, quando sarà il momento, partire con il piede giusto e non zoppicando, come invece sono partito con la vasca che sta girando oggi che è un biotopo Malawi e ospita 4 labidochromis caeruleus 4 iodotropheus sprengerae e 4 melanochromis maingano in accrescimento e che quindi girerà ancora molto a lungo, però mi piace programmare e fantasticare, oltre al fatto che non posso permettermi il lusso di una seconda vasca, perché io sono disabile e le mie limitate capacità motorie, senza entrare nei particolari, non mi permettono di seguire più di un acquario che oggi seguo grazie ad un grandissimo aiuto da parte di mia moglie, un grazie immenso anche a lei che ancora mi sopporta e dei miei genitori, per cui anche se passerà del tempo iniziamo a parlarne poi si vedrà.
L'acquario è artigianale ed è 120x45x55 dove 20x45x55 è rappresentato dal filtro, che con una pompa da 1200l/h offre una capacità filtrante di tutto rispetto, mentre la vasca vera e propria è 100cm, l'illuminazione per il momento è affidata ad una plafoniera dotata di un neon da 25w, ma veniamo ora alla nota dolente, ovvero il posizionamento dell'acquario, che si trova su di un solidissimo e comodissimo muretto, costruito da me appositamente con tanto di armadietto al suo interno, per contenere mangimi retini e prodotti vari e che però ho costruito, accidenti a me
, come divisorio tra il corridoio che porta dalla sala alle camere e quindi la vasca è aperta su tre lati.Un paio di foto durante l'allestimento :
Beh ma veniamo al dunque. Nella futura vasca vorrei ospitare neolamprologus caudopunctatus, altolamprologus compressiceps sumbu shell e anche se so che potrebbero starci a pelo dei paracyprichromis nigripinnis. Innanzitutto, visto che ho tutto il tempo, posso iniziare a tenere gli occhi aperti e cominciare a procurarmi i materiali per l'arredamento, pensavo per quanto riguarda le rocce, visto che ho una casa in Val Brembana, di raccoglierle li e per prima cosa, pensando ai paracypri che, se non sbaglio, si riproducono nuotando su e giù lungo una parete verticale, vorrei recuperare una "pioda" o due, le "piode" sono le tegole, credo in ardesia, che vengono usate sui tetti delle baite e sono di un colore grigio scuro, dopo aver posizionato un paio di queste pietre da un lato, per i paracyprichromis, potrei procurarmi dei blocchi dello stesso materiale per costituire una zona rocciosa, sul lato opposto come territorio per i caudopunctatus e nel mezzo una fascia, larga quanto l'intero acquario coperta di gusci per gli altolamprologus.
Per quanto riguarda i pesci quando sarà il momento, farò un bel giro ad Offanengo, ma consigliatemi pure sulle specie a sulle provenienze, che secondo voi dovrei cercare. Detto questo sono aperto a idee e consigli, questa volta voglio sbagliare meno possibile!
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