Victoria Lake
Amministratore
Finalmente dopo diversi mesi di ricerca ho finalmente allestito un acquario misto di vittoriani.
Vorrei raccontare questa che per me è stata un'impresa, partendo dalle difficoltà incontrate:
Prima su tutte è il reperimento delle specie, poiche com'è oramai noto, i ciclidi Vittoriani sono tutt'altro che facilmente reperibili, quindi: un conto è decidere cosa vuoi mettere nell'acquario ben altra questione e trovarlo.
Ho dovuto quindi scontrarmi contro il caratteraccio di alcuni Vittoriani e contro gli spesso ingiustificati pregiudizi.
Ma qui le attività di dismissione delle popolazioni di Malawi Tanganika per far spazio al Vittoria, mi hanno aiutato molto. Di fatti via via che reperivo i vari Ciclidi del Vittoria li ho dovuti immettere nelle vasche allora popolte da malwi e tanganika, che man mano dismettevo.
Questa convivenza forzata, mi ha dato la possibilità di studiare il carattere e la capacita di convivenva delle 7 specie Vittoriane che oggi dispongo.
Un’altro problema (cusa principale di tutto questo procedere a tentativi) è la quasi totale mancanza d'informazione relative al mondo del Vittoria (motivo per cui mi ostino a scrivere questi articoli ) e qui ho dovuto:
Spulciare siti, chiedere pareri a chiunque, partendo dall'ultimo dei negozianti fino alle Onde (che devo ringraziare in modo particolare), fino adirittura iscrivermi su facebook e ropmere le palle a tutti, pensate che c'è un tipo del nel New Jersey che oramai ha preso l'abitudine di disconnettersi da Facebook ogni qual volta mi connetto io
Detto questo qualche settimana fà ho finalmente tirato le somme e deciso quella che secondo mè e la popolazione più adatta per una vasca mista, chiaramente commisurata alla vasca che ho a disposizione.
E quindi passo alla descrizione dell'acquario.
Sitratta di un'acquario della RENA da 240 litri (più grande non potevo altrimenti rischio il divorzio )
Dotato di filtro Tetratec 700 (forse un pò piccolo????).
Allestito con fondo di sabbia fine bianca e 40 Kg di pietre prese in un garden.
Data la bassa aggressività dimostrata dalle specie che ho deciso di ospitare, ho pesato ad layout piuttosto leggero.
Immagine:
114,13KB
E adesso passiamo alla popolazione, probabilmente dovrà essere rivista nel corso del tempo:
Paralabidochromis Rockkribensis
1M e 1F + 1 non ancora identificato (probabile maschio) tutti di taglia 5cm e poco più grande la femmina, devono ancora crescere, raggiungeranno i 10/12cm.
Maschio: (iniziano ad intravedersi quelle striature di quel rosso, che con le stricie nere sarà il suo colore predominate)
Immagine:
187,08KB
Femmina (un troppo in carne!!!)
Immagine:
183,58KB
Astalotilapia Latifasciata
Purtroppo ho un solo maschio, le femmine le cerco oramai da tempo, forse (speriamo) a breve dovrebbero trovarmele.
Si tratta comunque di un Maschio di taglia 10 cm pertanto adulto.
(qui mi dispiace veramente di essere un’incapace nel fare le foto, perchè questa immagine non gli rende giustizia. Visto dal vivo ha una importante dominante di rosso che rende la sua livrea totalmente differente da quela che potete vedere)
Immagine:
151,89KB
Platytaeniodus degeni
1M e 2F di taglia 8 cm per il maschio e 6 le femmine, dovranno crescere fino a superare i 12cm.
La particolarità di questi ciclidi è che sembrano essere completamente estinti in natura.
(motivo per cui ho deciso di allevarli)
Maschio:
Immagine:
185,3KB
Femmina:
Immagine:
194,82KB
Come dicevo la popalzione probabilmente andrà rivista, dato che conto d'inserire un'altro Maschio e 4/5 femmine di Latifasciata ,ed almeno 2 femmine di Rockkribensis. Quindi con ogni probabilità dovrò cambiare qualcosa, salvo che riesca a convincere mia moglie ad un acquario più grande.
Comunque ad oggi sono molto soddisfatto, sia perchè si sta prendendo forma questa vasca di comunità, su cui sto lavorando da mesi, sia perchè perché il buon equilibrio ad oggi dimostrato dalla popolazione, lascia intendere di aver fatto un discreto lavoro di studio ed osservazione del comportamento di questi animali (di cui non conoscevo nulla) .
Mi sembra di essere quello che ripete sempre le stesse cose, ma in questo caso con giusta causa vi dico:
Il vittoria è anch questo: il piacere della ricerca e dell'allestire e mantenere un acquario tutto ancora da scoprire.
Vorrei raccontare questa che per me è stata un'impresa, partendo dalle difficoltà incontrate:
Prima su tutte è il reperimento delle specie, poiche com'è oramai noto, i ciclidi Vittoriani sono tutt'altro che facilmente reperibili, quindi: un conto è decidere cosa vuoi mettere nell'acquario ben altra questione e trovarlo.
Ho dovuto quindi scontrarmi contro il caratteraccio di alcuni Vittoriani e contro gli spesso ingiustificati pregiudizi.
Ma qui le attività di dismissione delle popolazioni di Malawi Tanganika per far spazio al Vittoria, mi hanno aiutato molto. Di fatti via via che reperivo i vari Ciclidi del Vittoria li ho dovuti immettere nelle vasche allora popolte da malwi e tanganika, che man mano dismettevo.
Questa convivenza forzata, mi ha dato la possibilità di studiare il carattere e la capacita di convivenva delle 7 specie Vittoriane che oggi dispongo.
Un’altro problema (cusa principale di tutto questo procedere a tentativi) è la quasi totale mancanza d'informazione relative al mondo del Vittoria (motivo per cui mi ostino a scrivere questi articoli ) e qui ho dovuto:
Spulciare siti, chiedere pareri a chiunque, partendo dall'ultimo dei negozianti fino alle Onde (che devo ringraziare in modo particolare), fino adirittura iscrivermi su facebook e ropmere le palle a tutti, pensate che c'è un tipo del nel New Jersey che oramai ha preso l'abitudine di disconnettersi da Facebook ogni qual volta mi connetto io
Detto questo qualche settimana fà ho finalmente tirato le somme e deciso quella che secondo mè e la popolazione più adatta per una vasca mista, chiaramente commisurata alla vasca che ho a disposizione.
E quindi passo alla descrizione dell'acquario.
Sitratta di un'acquario della RENA da 240 litri (più grande non potevo altrimenti rischio il divorzio )
Dotato di filtro Tetratec 700 (forse un pò piccolo????).
Allestito con fondo di sabbia fine bianca e 40 Kg di pietre prese in un garden.
Data la bassa aggressività dimostrata dalle specie che ho deciso di ospitare, ho pesato ad layout piuttosto leggero.
Immagine:
114,13KB
E adesso passiamo alla popolazione, probabilmente dovrà essere rivista nel corso del tempo:
Paralabidochromis Rockkribensis
1M e 1F + 1 non ancora identificato (probabile maschio) tutti di taglia 5cm e poco più grande la femmina, devono ancora crescere, raggiungeranno i 10/12cm.
Maschio: (iniziano ad intravedersi quelle striature di quel rosso, che con le stricie nere sarà il suo colore predominate)
Immagine:
187,08KB
Femmina (un troppo in carne!!!)
Immagine:
183,58KB
Astalotilapia Latifasciata
Purtroppo ho un solo maschio, le femmine le cerco oramai da tempo, forse (speriamo) a breve dovrebbero trovarmele.
Si tratta comunque di un Maschio di taglia 10 cm pertanto adulto.
(qui mi dispiace veramente di essere un’incapace nel fare le foto, perchè questa immagine non gli rende giustizia. Visto dal vivo ha una importante dominante di rosso che rende la sua livrea totalmente differente da quela che potete vedere)
Immagine:
151,89KB
Platytaeniodus degeni
1M e 2F di taglia 8 cm per il maschio e 6 le femmine, dovranno crescere fino a superare i 12cm.
La particolarità di questi ciclidi è che sembrano essere completamente estinti in natura.
(motivo per cui ho deciso di allevarli)
Maschio:
Immagine:
185,3KB
Femmina:
Immagine:
194,82KB
Come dicevo la popalzione probabilmente andrà rivista, dato che conto d'inserire un'altro Maschio e 4/5 femmine di Latifasciata ,ed almeno 2 femmine di Rockkribensis. Quindi con ogni probabilità dovrò cambiare qualcosa, salvo che riesca a convincere mia moglie ad un acquario più grande.
Comunque ad oggi sono molto soddisfatto, sia perchè si sta prendendo forma questa vasca di comunità, su cui sto lavorando da mesi, sia perchè perché il buon equilibrio ad oggi dimostrato dalla popolazione, lascia intendere di aver fatto un discreto lavoro di studio ed osservazione del comportamento di questi animali (di cui non conoscevo nulla) .
Mi sembra di essere quello che ripete sempre le stesse cose, ma in questo caso con giusta causa vi dico:
Il vittoria è anch questo: il piacere della ricerca e dell'allestire e mantenere un acquario tutto ancora da scoprire.