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Tartaruga
- Creatore Discussione mutta
- Data di inizio
msobo
Utente
Ci sono due modi per farle fare il letargo.
Uno è il cosidetto controllato e uno no.
Nel controllato devi metterla in una scatola cartone e infilarla in una di polistirolo metti foglie tra scatola di cartone e polistirolo usa anche foglie di noce che tengono lontani i topi. Nella scatola di cartone la riempi con terra leggera e foglie. Fai dei buchi sul coperchio della scatola di polistirolo non enormi (deve solo respirare). Quando si interra chiudi con il coperchio e ogni tanto controlli che rutto vada bene. Basta toccarle le zampe e si muove. Devi mettere il tutto in un posto dove non ci siano topi e la temperatura non superi gli 11 gradi e non scenda sotto lo zero. Cosi farà un letargo tra i 5 e gli 11 gradi.
Per secondo modo devi costruire una casetta in legno alta 40 cm senza il fondo (pavimento) e ricoprila internamente col polistirolo giallo spesso almeno 2cm metti al posto del pavimento una rete di ferro con maglie di 1 cm. Fai una porticina all'altezza di 25cm dal fondo interri per 25 cm in modo che la porticina rimanga fuori. Metti foglie e terra morbida all'interno.
Io per le mie ho predisposto un parallelepipedo che metto davanti all'entrata per non farle scappare quando escono dal letargo. Questo ha tre lati in legno (praticamente una U) sopra e sotto sempre la stessa rete da 1 cm. L'appoggio agganciandola alla casetta dalla parte del lato libero.
Cosi ai primi caldi esce e rientra a suo piacimento.
Preferisco il secondo tipo di letargo più naturale e senza problemi legati all'umidità. Nel primo modo spesso soffrono la mancanza di umidità e possono arrivare alla morte. È comunque controllabile se fai il tetto sollevabile. Mi raccomando la rete. I topi sono i grandi nemici invernali delle tarta.
Dimenticavo, ora dagli tanta acqua ne hanno bisogno per il letargo.
Vedrai che tra un pò non mangerà più. Qui da me hanno già smesso. Si chiama preparazione al letargo.
Comunque se hai bisogno sono qui. [emoji2]
Inviato dal mio GT-I8260 utilizzando Tapatalk
Uno è il cosidetto controllato e uno no.
Nel controllato devi metterla in una scatola cartone e infilarla in una di polistirolo metti foglie tra scatola di cartone e polistirolo usa anche foglie di noce che tengono lontani i topi. Nella scatola di cartone la riempi con terra leggera e foglie. Fai dei buchi sul coperchio della scatola di polistirolo non enormi (deve solo respirare). Quando si interra chiudi con il coperchio e ogni tanto controlli che rutto vada bene. Basta toccarle le zampe e si muove. Devi mettere il tutto in un posto dove non ci siano topi e la temperatura non superi gli 11 gradi e non scenda sotto lo zero. Cosi farà un letargo tra i 5 e gli 11 gradi.
Per secondo modo devi costruire una casetta in legno alta 40 cm senza il fondo (pavimento) e ricoprila internamente col polistirolo giallo spesso almeno 2cm metti al posto del pavimento una rete di ferro con maglie di 1 cm. Fai una porticina all'altezza di 25cm dal fondo interri per 25 cm in modo che la porticina rimanga fuori. Metti foglie e terra morbida all'interno.
Io per le mie ho predisposto un parallelepipedo che metto davanti all'entrata per non farle scappare quando escono dal letargo. Questo ha tre lati in legno (praticamente una U) sopra e sotto sempre la stessa rete da 1 cm. L'appoggio agganciandola alla casetta dalla parte del lato libero.
Cosi ai primi caldi esce e rientra a suo piacimento.
Preferisco il secondo tipo di letargo più naturale e senza problemi legati all'umidità. Nel primo modo spesso soffrono la mancanza di umidità e possono arrivare alla morte. È comunque controllabile se fai il tetto sollevabile. Mi raccomando la rete. I topi sono i grandi nemici invernali delle tarta.
Dimenticavo, ora dagli tanta acqua ne hanno bisogno per il letargo.
Vedrai che tra un pò non mangerà più. Qui da me hanno già smesso. Si chiama preparazione al letargo.
Comunque se hai bisogno sono qui. [emoji2]
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msobo
Utente
Quindi se ho capito bene non prenderebbe l'acqua.
Allora di basta mettere sul fondo e ai lati delle lastre di polistirolo come spessore abbonda non bastano 2 cm.
Poi terra per la metà della cassa. (purtroppo diventerà pesante)
Ora la lasci interrare quando per qualche giorno ti accorgi si non vederla (non controllarla di sera ma in pieno giorno) e quando le temperature notturne arrivano ai 5°, ricopri ul tutto con foglie comprese quelle di noce.
Poi dipende dalle temperature se si avvicinano allo zero devi coprire con un telo di TNT se scendono meglio un bel coperchio di polistirolo con alcuno buchi per la respirazione.
Facendo il letargo così attenzione all'umidità. Al coperto e senza terra sotto dove arriva la pioggia, arriva a seccare il tutto.
Controlla periodicamente che il terreno sia umido (non bagnato) così come le foglie.
Ti dico sinceramente, io ho sempre avuto più problemi con il letargo controllato (come vuoi fare tu) che costruendo una casetta in giardino.
Se vuoi puoi utilizzare la stessa cassa. Sei a 3/4 dell'opera.
:1:
Allora di basta mettere sul fondo e ai lati delle lastre di polistirolo come spessore abbonda non bastano 2 cm.
Poi terra per la metà della cassa. (purtroppo diventerà pesante)
Ora la lasci interrare quando per qualche giorno ti accorgi si non vederla (non controllarla di sera ma in pieno giorno) e quando le temperature notturne arrivano ai 5°, ricopri ul tutto con foglie comprese quelle di noce.
Poi dipende dalle temperature se si avvicinano allo zero devi coprire con un telo di TNT se scendono meglio un bel coperchio di polistirolo con alcuno buchi per la respirazione.
Facendo il letargo così attenzione all'umidità. Al coperto e senza terra sotto dove arriva la pioggia, arriva a seccare il tutto.
Controlla periodicamente che il terreno sia umido (non bagnato) così come le foglie.
Ti dico sinceramente, io ho sempre avuto più problemi con il letargo controllato (come vuoi fare tu) che costruendo una casetta in giardino.
Se vuoi puoi utilizzare la stessa cassa. Sei a 3/4 dell'opera.
:1:
Mal91
Utente
Ciao Giammarco, a me capita spesso di trovare hermanni (soprattutto in estate ed esemplari adulti) nel mio giardino o a spasso per il quartiere (abito a vallerano vicinissimo alla riserva di decima malafede), chiaramente provengono da li...appena posso dopo averle osservate le riporto nel boschetto. Se ti capita di fare un salto da queste parti potresti lasciarla qui..
mutta
Utente
Penso di fare come mi hai consigliato metterò del polistirolo e altra terra e ogni tanto la controllo grazie ancora
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mutta
Utente
Ciao Dario purtroppo sta già andando in letargo penso che quando si risveglia la rilascio in natura[emoji6]
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msobo
Utente
Scusa dimenticavo,
altra cosa importantissima metti una rete a maglie fini (1cm) sopra. Questo anche se metti polistirolo.
I topi in inverno, sono il vero pericolo per le tarta non è assolutamente raro che vengano aggredite portandole spesso alla morte, soprattutto così piccole.
In natura oltre ai topi, i pericoli vengono dai rapaci (compreso cornacchie gazze ecc.ecc.) quando sono coi piccole e volpi e cinghiali anche da adulte.
Guida Ciclidi
Anteprima bollettini
Numero 1/2024
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Arretrati