Mi riallaccio alla domanda iniziale di Miles, ovvero perché lo stand dei Ciclidi Bergamaschi non aveva alcun riferimento ad Aic.
Dato che io avevo il tavolo per la vendita del mangime New Life Spectrum proprio allo stand dei Ciclidi Bergamaschi, penso di poter dare una testimonianza attendibile, dato che ci sono stato gomito a gomito per due giornate intere.
Sono rimasto veramente colpito dalla loro passione, umiltà, organizzazione, ma soprattutto dalla loro voglia ed entusiasmo.
In effetti anch'io mi sono posto la domanda di Miles (come mai non c'è Aic?), e mi è venuta in mente la telefonata che ho fatto ad Enzo Marino in primavera.
Mancavano un paio di mesi alla fiera "Esotica" di Bastia Umbra, e conoscendo l'organizzatore della fiera mi prodigai e riuscii ad ottenere 2-3 tavoli gratuiti.
Con grande entusiasmo, certo di aver fatto qualcosa di importante per Aic, chiamai Enzo per proporgli di far venire Aic a quella fiera.
Credevo fosse una bella occasione (anche gratuita) di dare visibilità all'associazione, ma Enzo mi pose vari problemi, dicendomi che era impossibile trovare dei soci che potessero essere presenti a Bastia Umbra per 2 giorni.
Capii subito che non c'era la voglia.
Le parole di Enzo sul Pet Festival mi confermano che semplicemente non c'è la voglia.
Stesso concetto ribadito da uno dei membri del direttivo Nicolò Armagni, che molto sinceramente ha scritto "se noi avessimo l'1% della loro voglia avremmo avuto un bello stand etc.".
Quindi se Aic non ha voglia, perché altri gruppi dovrebbero sbattersi, portare vasche, pesci, sabbia, acqua, acquari, rocce, filtri esterni, riscaldatori e mettere il cartellone Aic?
Dato che molti soci Aic sapevano che i Ciclidi Bergamaschi avrebbero avuto lo stand al Pet Festival, perché Aic non ha contattato i Ciclidi Bergamaschi? Perché i soci non si sono mossi?
La risposta l'ha data il presidente: Aic non è interessata al Pet Festival, per decisione dei membri del Direttivo.
Quindi l'argomento è già chiuso perché chiarissimo: i membri del direttivo non vogliono che Aic partecipi al Pet Festival, anche se non capisco allora perché Aic ha partecipato a Napoli Acquatica, dato che non vi sono differenze tra le due fiere: sono identiche.
Anzi, una differenza c'è: allo stato attuale il Pet Festival è la fiera acquaristica più grande in Italia, quindi caso mai se ci fosse da scegliere è proprio al Pet Festival che Aic dovrebbe essere sempre presente, anche perché c'era lo stand di qualsiasi associazione nazionale di qualsiasi animale domestico, e tutti coloro che si fermavano per i Ciclidi mi chiedevano "ma perché non c'è lo stand della vostra associazione nazionale?".
Ma vi dirò di più.
Mosso da una passione e da un entusiasmo infinito mi sto prodigando per un progetto molto ambizioso.
Il 18-19 giugno 2016 ci sarà a Rimini il Pets Italy, che se piove di quel che tuona sarà una fiera di acquariofilia mai vista in Italia.
Al suo interno ci sarà il MACE, Marine Acquarium Conference of Europe, ovvero la versione europea del MACNA (Marine Acquarium Conference of North America), che è la più grossa fiera acquaristica di marino al mondo.
Conosco personalmente Tony Vargas, membro del comitato organizzatore del MACNA negli Stati Uniti, che sta organizzando personalmente il MACE (la parte della fiera dedicata al marino), il quale porterà almeno 30 grandi marche americane di marino.
Ci saranno molto probabilmente altri relatori famosi come Joe Yaiullo (un altro amico che conosco personalmente), il direttore dell'acquario di Long Island a New York.
E conosco personalmente i due organizzatori dell'intera fiera: parlando con loro li ho convinti a darmi carta bianca per poter organizzare un intero angolo della fiera dedicato solo per noi, o meglio per i pesci che amiamo, i Ciclidi.
Sto trattando con loro un prezzo ragionevole per associazioni / gruppi Facebook / forums etc. per poter avere stand tipo quello che hanno avuto i Ciclidi Bergamaschi al Pet Festival.
Sto trattando con loro la possibilità di avere a disposizione vasche da poter allestire o comunque utilizzare come meglio si crede, senza sbattersi a doversele portare da casa.
Sto trattando con loro la possibilità di poter fare una mostra scambio come facciamo sempre al congresso Aic.
Mi hanno anche chiesto di trovare qualche relatore famoso da coinvolgere per qualche conferenza Malawi o Tanganika.
Per la prima volta avremo la possibilità di avere un angolo di una fiera acquaristica tutta per noi.
Potremo avere uno stand Aic, un altro Ciclidi bergamaschi, un altro Ciclidi Siciliani, un altro Ciclidi Svedesi, un altro di mia nonna, chiunque avrà voglia sarà ben accetto perché alla fine saremo comunque vicini, gomito a gomito, quindi TUTTI INSIEME, avete capito bene, TUTTI INSIEME.
Ci conosceremo tutti di persona, sono convinto che chiariremo di persona in 37 secondi netti eventuali incomprensioni, e staremo 1-2 giorni TUTTI INSIEME.
Basta avere la voglia, non è poi così difficile.
Pertanto mi rivolgo al Presidente, ai membri del Direttivo, a tutti voi soci.
Io sto perdendo un sacco di tempo per questa cosa, ovviamente a titolo completamente gratuito, perché per me sarebbe un sogno vedere 3-4 stand uno accanto all'altro di soli Ciclidi, di ciclidofili, di amici, di persone da tutta Italia con un unico comune denominatore, la passione per questi meravigliosi pesci.
La domanda quindi è: avete voglia? Vi piace l'idea? Aic ha voglia questa volta?
I Ciclidi Bergamaschi si sono dimostrati interessati.
Il forum di Stefano Fattore idem.
Cosa pensa Aic in merito?
A breve proverò a coinvolgere anche Gianni, Davide e Stefano, tanto per citare tre titolari di negozi di riferimento.
Con Stefano ho già parlato lo scorso week end a Roma, si è dimostrato incuriosito ed interessato dalla cosa.
Io l'impegno, la voglia e la passione ce li metto come sempre, sperando di spuntare prezzi ragionevoli.
Se non ci riuscirò amen, almeno ci ho provato.
Nicolò Armagni ha il mio numero, come credo Enzo Marino, Fabio Callegari e forse Robi.
Se volete ulteriori informazioni chiamatemi pure, per me sarà un piacere sentirvi e spiegarvi meglio, così magari vi metterò in contatto con gli organizzatori.
Ritornando quindi alla domanda iniziale di Miles, la risposta è semplicissima:
- se si ha voglia e ci si muove, la gente ci segue e mette i cartelli Aic;
- se si sta sul divano a guardare la TV mentre gli altri si muovono, la gente se ne va da Aic.
Ovviamente non critico il non avere voglia, perché anch'io nella mia vita non ho voglia di fare tante cose.
Quindi il mio intervento non è una critica personale verso nessuno, tengo a ribadirlo, perché non c'è niente di male a non avere voglia di fare una cosa, e i motivi o problemi che la fanno andare via possono essere tanti e giustificati.
La mia opinione da comune socio di Aic è che questa è un'occasione da non perdere.
Se non la cogliamo rimarrà tutto come prima.
Quindi dipende tutto da noi come associazione nazionale.
E poi Rimini a metà giugno non è poi così male: dopo la fiera aperitivo in spiaggia e bagno al tramonto TUTTI INSIEME, cosa volete di più.
Vi indico di seguiti il link dell'evento:
www.petsitaly.it
Oppure cercate su Facebook PetsItaly e Marine Acquarium Conference Europe
Aspetto di sapere cosa ne pensate.
Buona giornata a tutti
Tommaso