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Passaggio da Malawi a Sud Americano

osiris86

Utente
Ciao a tutti ragazzi , come da titolo avrei intenzione di pasare da un Malawi (haps) a un bel sudamericano ma visto il biotopo completamente differente mi rivolgo a voi per avere consigli su specie e quantità di pesci e piante da inserire :D:D La vasca è una 240 lt (121x41x55) e come preferenza ho quella di creare qualcosa di colorato senza rinunciare all'osservazione dei comportamenti dei futuri inquilini.Grazie di tutto
 
Sud America e colorato è dura😁

Dai Miles...., mica sono tutti filotanzaniani come noi due. Ci sono femmine di alcuni apisto che in ripro risultano più gialle dei gialloni, idem alcuni maschi dominanti di gymnogeophagus, sia gialli che blu neon. Io starei su A. baenschi che si trova facilmente, altrimenti panduro o njisseni le ci femmine ricordano vagamente i nostri amati OB.

Ciao Enrico
 
IMG_20190420_194852.jpg
Ecco la vasca pronta in attesa di maturazione
Ora domanda importante...come faccio a rendermi conto se la quantità di Co2 che sto immettendo in acquario è giusta?
 
Ciao, alla fine quali pesci hai deciso di inserire? Dall'arredamento mi sembra di intuire ciclidi nani, ma, al momento, più che un acquario per ciclidi mi sembra un acquario stile giapponese: molta (troppa per i pesci, forse) luce, mancano piante alte che possano formare zone d'ombra e barriere visive...
Per capire quanta CO2 stai dando dovresti misurare il pH e il KH, poi in rete trovi le tabelle che permettono di risalire alla concentrazione di CO2. Puoi anche solo usare il pH com riferimento, usando quindi l'impianto CO2 per regolarlo (che è la cosa più semplice).
Occhio alle rocce, sembrano dragon stones e non dovrebbero essere calcaree, ma una prova con acido cloridrico la farei ugualmente, se lo fossero la somministrazione di CO2 ti farà innalzare il KH.
Il diffusore cerca di metterlo più vicino al fondo, così le bollicine resteranno più a lungo a contatto con l'acqua.
Due filtri mi sembrano eccessivi, il movimento dell'acqua facilita l'espulsione della CO2 e sicuramente con i nanetti non avrai il carico organico che avevi con il Malawi.
 
Ultima modifica:
Ciao, alla fine quali pesci hai deciso di inserire? Dall'arredamento mi sembra di intuire ciclidi nani, ma, al momento, più che un acquario per ciclidi mi sembra un acquario stile giapponese: molta (troppa per i pesci, forse) luce, mancano piante alte che possano formare zone d'ombra e barriere visive...
Per capire quanta CO2 stai dando dovresti misurare il pH e il KH, poi in rete trovi le tabelle che permettono di risalire alla concentrazione di CO2. Puoi anche solo usare il pH com riferimento, usando quindi l'impianto CO2 per regolarlo (che è la cosa più semplice).
Occhio alle rocce, sembrano dragon stones e non dovrebbero essere calcaree, ma una prova con acido cloridrico la farei ugualmente, se lo fossero la somministrazione di CO2 ti farà innalzare il KH.
Il diffusore cerca di metterlo più vicino al fondo, così le bollicine resteranno più a lungo a contatto con l'acqua.
Due filtri mi sembrano eccessivi, il movimento dell'acqua facilita l'espulsione della CO2 e sicuramente con i nanetti non avrai il carico organico che avevi con il Malawi.

Ciao carissimo :emoticons-allegre-8 alla fine ho deciso di andare con Apistogramma Baenschi e Hyphessobrycon Amandae per finire con gli Otocinclus
Si hai ragione alla fine non è proprio un Amazzonico ma se le piante rapide decidono di partire di ombra ne dovrei avere abbastanza
 
Metto una foto della situazione attuale
IMG_20190509_202008.jpg
Le rapide sono tutte dietro e fino ad ora a parte l'echinodorus il resto è tutto molto fermo
 
Siamo a due mesi dall'avvio...è quasi arrivato il momento di inserire gli inquilini :eek:
 

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• La sfida con il pH. La mia esperienza con Apistogramma mendezi. di Stefano Moneta


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