• ATTENZIONE
    A seguito della migrazione dalla vecchia alla nuova piattaforma, se avete dei problemi di accesso, prima di fare dei nuovi account, inviate una email a segreteria@aiconline.it e risolvo il problema

Nuovo avvio Malawi Rio 180

Ale24

Utente
Ciao a tutti, sto iniziando a preparare per allestire il mio nuovo Juwel RIO 180 a Malawi.
Acquario con mobile, filtro interno completo e illuminazione 2 x 45 W T5(so che è tanta ma è di serie:100::100:), cannolicchi Siporax, tappetino di gomma(quello per i piedi per uscire dalla piscina) spessore 0.5 cm, piastrella di plastica tipo pavimento drenante che vorrei mettere sottosopra sopra al tappetino per distribuire meglio il peso delle rocce e stabilizzarle.
Come sfondo ho una carta vinilica blu scura semitrasparente che però devo ancora verificare l'effetto,in caso cambierò.
Il tutto già comprato ma mi manca la sabbia che da quello che ho capito la soluzione più semplice ed economica sembra essere quella edilizia anche se non mi convince il colore; avevo visto la sabbia ambra della Zolux, quale è meglio?
Per le rocce sto provvedendo in questi giorni andando un po in giro per cave e fiumi a trovare qualcosa di abbastanza arrotondato( non vorrei incollare niente) di grigio.

La mia idea sarebbe quella di tenere in vasca dei pesci tipo Demasoni e/o Melanochromis.
Mi piacciono colorati, giallo blu e rosso e su questo mi affido ai vostri consigli ed esperienze varie in quanto so che la vasca è al minimo delle misure.
Scusate le info a raffica:D:D:D:D
Attendo impaziente
 
Ciao, io ho una vasca esattamente come la tua allestita da circa sei mesi e mi permetto di suggerirti: 1) l'illuminazione di serie (i due neon da 45 w l'uno) è troppo forte per un malawi, io l'ho sostituita con un solo tubo led da poco più di 20 watt; 2) ho in vasca la sabbia ambra Zolux, ma riflette un pò la luce e se potessi tornare indietro metterei una di colore grigio, sicuramente più riposante per i pesci e per chi guarda l'acquario dall'esterno; 3) per lo sfondo ho un cartoncino nero applicato esternamente sui vetri posteriore ed anche laterali; 4) trova 5-6 rocce lisce (no laviche) di generose dimensioni (minimo 30 cm) se vuoi allevare mbuna come mi sembra, e disponile in modo da ricavarne il maggior numero possibile di tane grandi come un pugno. Tra vetro di fondo e sabbia è sufficiente un tappetino tipo quello per gli addominali; 5) oltre ad una aulonocara firefish di recente introduzione, ho 5 caeruleus (gialli) e 4 maingano (blu), per esperienza ti consiglio di acquistare due trii in modo che si possano sessare con certezza (1 maschio e 2 femmine): se come me, che li ha presi piccoli, ti ritrovi poi con più maschi per specie è un problema gestirli. Demasoni mi dicono essere troppo turbolenti per una vasca da un metro ed oltretutto delicati da un punto di vista alimentare. Se vuoi puoi leggere il thread sulla mia esperienza nella sezione Ciclidi Malawi. Qui sul forum c'è comunque gente molto più preparata di me che ti può aiutare. Buon lavoro.
 
Ultima modifica:
Concordo con barrylindon, solo io preferisco acquistare gruppi di giovani, poi al limite cedo gli esuberi. Questo sia per vedere i pesci crescere e cambiare livrea, sia perché se per caso te ne muore uno hai probabilmente il sostituto già in casa, oltre che per un discorso di prezzo. Se vuoi fare una vasca mbuna (vedo che ti piacciono i colori forti) puoi pensare a Melanochromis johannii e Iodotropheus sprengerae (in alternativa Labidochromis sp. "perlmutt") o Melanochromis cyaneorhabdos e Labidochromis caeruleus (in alternativa Labidochromis sp. "perlmutt") o Iodotropheus sprengerae e Labidochromis caeruleus (in alternativa Labidochromis sp. "perlmutt" o L. chisumulae). Devono essere specie piccole (non oltre i 10 cm) e relativamente pacifiche, oltre a differenziarsi bene per evitare eccessi di aggressività e ibridazioni. Quindi niente caeruleus yellow e johanni, per esempio. Cura solo molto l'alimentazione, deve essere povera di proteine e piuttosto parca, se no i pesci tendono a superare anche di molto la "taglia lago". Mai avere fretta di vederli cresciuti.
 
Rieccomi dopo un mese, e finalmente sono riuscito a riempire il mio Rio 180.
Ho alcuni dubbi sul filtro, quello di serie ha 6 "slot" per le spugne e dopo aver letto qua e là ho messo in fondo siporax della Sera per 2 slot, appena sopra spugna fine, poi salendo spugna fine, spugna verde ovatta in cima.
La mia domanda è: ho fatto bene o è meglio cambiare qualcosa visto che l'ho avviato da soli 5 giorni.
Per l'illuminazione piu' avanti provvedero`a sostituire i neon di serie come ha suggerito Barrylyndon con uno meno potente. Ho inserito anche 2 led blu ai lati per creare un effetto "notte", so che hai pesci non interessa ma mi piace.
Ho messo anche un'areatore ma non so se tenerlo, toglierlo o sostituirlo perchè fa un po di rumore e non vorrei che poi stressa i pesci. L'areatore in questione è l' Hydor H2show Bubble Maker. Qualcuno lo usa?
La sabbia l'ho trovata da un negoziante vicino a casa, color ambra per acquari e devo dire che sono abbastanza soddisfatto, era gia lavata:72:.Sul vetro dietro e un laterale ho applicato una carta vinilica blu trasparente.
Di seguito foto di come è adesso ma conto che ora che inserisco i pesci il layout cambierà ancora. Qualche consiglio?20170918_000630.jpg
 
Hai già deciso quali specie mettere? Le pietre sono piccole comunque, dovrai cercarne di più grandi, sui 30 cm almeno e disporle in maniera più irregolare per facilitare la divisione dei territori, usandone qualcuna sviluppata in altezza.
 
Rieccomi dopo un mese, e finalmente sono riuscito a riempire il mio Rio 180.
Ho alcuni dubbi sul filtro, quello di serie ha 6 "slot" per le spugne e dopo aver letto qua e là ho messo in fondo siporax della Sera per 2 slot, appena sopra spugna fine, poi salendo spugna fine, spugna verde ovatta in cima.

Benissimo i siporax, ti suggerisco di togliere la spugna verde (antinitrati) e mettere al suo posto quella blu in dotazione; l'ovatta (immagino il quadratino di perlon BioPad) io la sostituisco ogni settimana ed è l'unica parte del filtro che fino ad adesso ho toccato
 
Hai già deciso quali specie mettere? Le pietre sono piccole comunque, dovrai cercarne di più grandi, sui 30 cm almeno e disporle in maniera più irregolare per facilitare la divisione dei territori, usandone qualcuna sviluppata in altezza.

Per le pietre provvedero' cercandone qualcuna di piu' grande ma non voglio esagerare con il peso perchè comunque abito al 2° piano.
Per quanto riguarda le specie mi piace molto Melanochromis johannii o Maingano:104: e poi pensavo a metriaclima msobo magunga o afra/jalo reef electric blue o ancora Pseudotropheus flavus. Sulla scelta definitiva sono ancora combattuto
 
Ultima modifica:
Nella tua vasca eviterei msobo magunga e flavus, troppo aggressivi. Una specie fra johannii e cyaneorhabdos ok, poi più che una cyno sarebbe meglio un Labidochromis, caeruleus con i maingano o perlmutt con i johannii per evitare guai a causa delle colorazioni troppo simili. Però ti servono pietre grandi, non sono 20 kg in più che ti sfondano il pavimento. Avrai pesci sui 10 cm, perché le tane e le barriere visive siano utili devono essere costruite con rocce relativamente grandi.
 
Le rocce le ho trovate ma l'unico dubbio che ho è che avendole prese nel bosco e lavate hanno ancora qualche macchia " tipo ruggine" e lasciano un po di " verde". Cosa faccio, le uso lo stesso o cerco altro?

Inviato dal mio GT-I9305 utilizzando Tapatalk
 
Se puoi lasciale a mollo qualche giorno in una tinozza, poi magari facci vedere qualche foto delle "macchie", ma non dovrebbero esserci problemi.
 
Le rocce le ho trovate ma l'unico dubbio che ho è che avendole prese nel bosco e lavate hanno ancora qualche macchia " tipo ruggine" e lasciano un po di " verde". Cosa faccio, le uso lo stesso o cerco altro?

Inviato dal mio GT-I9305 utilizzando Tapatalk

Se le hai prese vicino a qualche miniera il verde può derivare dal rame, oppure può trattarsi solo di materiale organico. Dove le hai prese di preciso? Te lo chiedo perché io nella tua zona ci prelevavo minerali di uranio, piombo e terre rare per cui in questo caso sarebbe meglio evitare.

Ciao Enrico
 
Le rocce le ho prese in un bosco sopra Marchirolo, dove da quanto so nelle vicinanye non ci sono miniere se non quella della valganna ma dista circa 10 Km da li.
Posto alcune foto che ho fatto velocemente.20170925_070028.jpg33992[/ATTACH].
Pensavo di metterle in verticale in modo che creino delle barriere visive per dividere i territori.
Il verde che lasciano credo sia solo roba organica. Le lascio a mollo con qualche prodotto o evito di metterle e cerco altro?
 

Allegati

  • 20170925_070120.jpg
    20170925_070120.jpg
    616,6 KB · Visite: 28
Se è solo materia organica lasciale solo spurgare a parte. Mi sembra un classico gneiss, non dovrebbe darti problemi. Non vedo venature particolarmente sospette. Se ne vedi dal vivo al limite prova a postare una macro.
 
Se è solo materia organica lasciale solo spurgare a parte. Mi sembra un classico gneiss, non dovrebbe darti problemi. Non vedo venature particolarmente sospette. Se ne vedi dal vivo al limite prova a postare una macro.
Queste sono foto che ho fatto stasera dove si vede meglio quello che intendevo.
Le ho lavate ancora bene con idropulitrice e il verde non si vede più, era solo materia organica, ma queste bho:confused:.DSC_4073.jpgDSC_4075.jpgDSC_4077.jpgDSC_4080.jpgDSC_4082.jpg
 
Nelle prime due mi sembrano fa la classica limonite ("ruggine"), ma mi pare pochissima. Nella seconda e nella terza sembra ce ne sia di più, ma non sono sicuro che sia le. Io userei le prime due e altre simili, più che altro per uniformare il layout, con miglior effetto scenico.
 
Nelle prime due mi sembrano fa la classica limonite ("ruggine"), ma mi pare pochissima. Nella seconda e nella terza sembra ce ne sia di più, ma non sono sicuro che sia le. Io userei le prime due e altre simili, più che altro per uniformare il layout, con miglior effetto scenico.

Quindi con dell'aceto dici che risolvo il problema? Se poi si ripresenta non altera i valori dell'acqua o libera sostanze tossiche per i pesci?
Comunque farò ancora un giretto questo weekend a vedere se trovo di meglio.Spero in qualche ruscello di montagna.

Intanto grazie e vi aggiorno strada facendo.
 
Per togliere le macchie non so se l'aceto serva, di sicuro dovrai sciacquare bene le rocce dopo. Per prudenza userei solo quelle che ti dicevo prima. La "ruggine" viene fuori dai minerali neri che vedi nella roccia (anfiboli, pirosseni e biotite soprattutto) che lentamente possono reagire con l'acqua e ossidarsi. Se non dovessimo usare rocce che li contengono (loro o altri minerali simili) nessuno userebbe più basalto, serpentino e molte altre rocce.
 
Ti ringrazio per la tua spiegazione tecnica. Quindi tu dici di usare le due rocce delle prime tre foto( le prime due foto sono della stessa roccia) e non preoccuparmi delle macchie e lasciar perdere la pietra tonda delle ultime due foto?
 

Guida Ciclidi


Nuova edizione Ordinala

Anteprima bollettini


Numero 1/2024

• Lethrinops sp. “auritus lion” Lion’s Cove di Morgan Malvezzi
• Coptodon louka. Un pesce di grande adattabilità di Michel C. W. Keijman
• Tropicali in toscana di Lorenzo Tarocchi e Mario Donida Maglio
• La sfida con il pH. La mia esperienza con Apistogramma mendezi. di Stefano Moneta


Arretrati
Indietro
Alto