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Si, il problema ora è cosa fare con le bestie che ho attualmente, 8 maschi e 2 femmine. Ho 4 iodo maschi, 2 cyno maschi e due coppie di johanni. Considerando che tutti j venditori, anche quelli seri mandano pesci a caso, sistemare la sex ratio è un miraggio. Peraltro i miei attuali penso che ammazzerebbero eventuali pesci da tre/quattro centimetri. Così hanno fatto con qualche piccolo di johanni nato e sopravvissuto per qualche mese. A questo punto forse sarebbe meglio ripartire da zero.Ottimo, bella vasca. Potresti pensare a Labeotropheus trewavasae, il mio preferito è bio Thumbi west OB, ma ce ne sono tanti. Poi potresti anche valutare un gruppetto di Pseudotropheus elegans o acei, che si muovono generalmente nella parte alta della vasca
Ma probabilmente gli avranno dato un morso o un colpo neanche con lo scopo di predarlo. Io lo ho presi da le onde, dopo aver discusso per un mese sul fatto che i cyno erano sessabili, ho ricevuto due pesci sui 6 cm, di cui uno era chiaramente maschio perché dominante e colorato e l'altro era chiaramente un maschio dominato,poi diventato il dominante. I johanni doveva essere un maschio e tre femmine ed invece sono risultati una doppia coppia. Gli iodo 4 su 4 maschi, ma erano piccoli. A questo punto vorrei tenere il trio di johanni e provare a ripopolare. Ho visto che Azunga ha meno scelta però è più specializzato e sembra avere dei bei pesci. Ha diverse specie con le femmine ob, vorrei orientarmi su queste. Suggeriscimi quello che vuoi, stavolta ho spazio.Se riesci a piazzarli tutti non sarebbe una cattiva idea. Strano che degli mbuna abbiano predato dei pesci sui tre-quattro cm, di solito a quella taglia non li calcolano neanche. Sui 4 cm non è facile distinguere i sessi, però un negoziante esperto, su pesci leggermente più grandi (5-6 cm) dovrebbe avere un margine di errore accettabile.
Ok, due specie di metriaclima magari uno gold e uno blue, possono convivere? Poi metterei un gruppetto di acei, se li trovo.Beh, a questo punto hanno molta libertà. Tolti Petrochromis, Labeotropheus fuelleborni e pochi altri, la lista dei papabili è decisamente lunga. Partendo dai johanni escluderei solo altre specie con le femmine gialle, tipi saulosi e msobo magunga, poi non esagererei con troppi ob, che alla fine si somigliano abbastanza. Con gli mbuna sto allevando Protomelas tarniolatus Namalenje, che pur essendo un hap è abbastanza simile agli mbuna come regime alimentare e carattere.
Azunga mi procura gli Acei e potrei scegliere tra luwala e itungi. Come comportamento sono uguali? Chi dei due è più interessante? Poi prenderei un metriaclima zebra mitande in trio con femmine ob.Beh, a questo punto hanno molta libertà. Tolti Petrochromis, Labeotropheus fuelleborni e pochi altri, la lista dei papabili è decisamente lunga. Partendo dai johanni escluderei solo altre specie con le femmine gialle, tipi saulosi e msobo magunga, poi non esagererei con troppi ob, che alla fine si somigliano abbastanza. Con gli mbuna sto allevando Protomelas tarniolatus Namalenje, che pur essendo un hap è abbastanza simile agli mbuna come regime alimentare e carattere.
Ho visto che i luwara sono più chiari mentre gli itungi sono blu molto scuro. Ne ho visti altri viola che vengono dati per luwara. I video non sono molto attendibili. Gli itungi sembrano più interessanti, però non vorrei risultino neri in vasca. Quello che hai tu sembrano pure piuttosto scuri. Quanti ne prendo, 7/8?Ottimo. Per gli acei guarda quelli che ti piacciono di più, come comportamento sono simili. Io ho gli Ngara (che adesso sono P. elegans) in gruppo con due maschi adulti, 3 femmine e tre o quattro giovani.
Esatto, me ne servono giusto 2/3 belle alte per dare movimento alla composizione e per suddividere meglio i territori. Alla fine sto prendendo 10 acei, un trio di labeo thumbi west ed un trio di metriaclima mbenji. Per il vetro posteriore vorrei mettere solo un cartoncino nero dietro fuori vasca, alternative poco invasive?Sarebbe ottimo. Cerca anche di non avere tutto allo stesso livello, in quel modo faciliti la formazione dei territori ed eviti l'effetto muri a secco.
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