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Nuova vasca tanganika

domdom

Socio AIC
Oggi mi ero quantomeno preso l'impegno di passare a vedere la situazione nella vasca che mi andrà ad ospitare i piccoli di tropheus bulu point e kasakalawe. Mi premeva soprattutto verificare come se la passassero i 7 inseriti due giorni fa che avrebbero testato se effettivamente il lavoro di ripristino era ok.
L'impressione devo dire che è buona. L'ambientamento appare procedere bene e nessuna anomalia mi è balzata all'occhio.
Ne ho approfittato quindi per fare anche qualche scatto col telefonino e complice l'elevata luminosità della vasca appena avviata sono pure risultate abbastanza definite. In post produzione ho poi ottimizzato un pò il bilanciamento luci.
Posto quindi uno scatto panoramico e due di dettaglio in attesa di poter fare foto con una macchina fotografica dedicata.

vasca01.jpg

vasca02.jpg

vasca03.jpg

I 7 piccoli li ho visti pimpanti e se nella foto si vedono insistere su quel punto tra i sassi e i gusci è perchè li è finita una pastiglia di spirulina.
Riguardo l'allestimento purtroppo devo dire che il fondale dal vivo non ha quella tonalità bluastra così accattivante. Mi piacerebbe lo fosse, ma in realtà è un azzurro sensibilmente più chiaro (tra l'altro di polionda e si fa notare). Il forte contrasto luminoso deve aver infatti falsato la resa del colore nello scatto.
Altra annotazione va alla sabbia. Ammetto per primo che purtroppo è frutto di un compromesso. Avrei gradito sicuramente mettere la sabbia edile, ma ho dovuto optare per una sabbia quarzifera rimediata in un garden per mantenere una grana non eccessivamente fine. Questo per successive difficoltà che avrei dovuto affrontare nella manutenzione di pulizia dato che la disponibilità di un punto acqua non è molto comoda in termini di prossimità alla vasca. Sul colore molto chiaro non mi preoccupo più di tanto perchè andrà sicuramente a scemare per intensità e le stesse pietre si scuriranno notevolmente per via della crescita algale che assorbirà molto flusso luminoso.
 
Eccoli qui Domenico!!! Adesso per il momento si perdono in questa nuova casa!! ;)

Anche se son fatte con il cell non sono per niente male! Poi ti divertirai con la macchina fotografica!
 
Bravo complimenti,anche se secondo me non bastano solo 2 giorni di "ambientamento" per vedere possibili conseguenze sui pesci,io attenderei un'altro pò,perlomeno 7 giorni,dopodichè inserirei anche gli altri.La vasca che dimensioni ha?
 
Molto bella Domenico,aspettando di sapere le misure,quanti neon o led ci sono in vasca?

Lo sfondo dietro anche se ci comunichi che è falsato dalla foto mi piace molto...da un senso di profondità con quel gioco di luce....:104:
 
Giusto. Mancava la parte di descrizione tecnica. La vasca è un usato che ho recuperato da un socio aic, Fabrizio (Freo), che ora potrà rivederla allestita. Le misure di base sono sicuro 160 per 50, di cui dieci cm presi a destra dal filtro. L'altezza esatta non la ricordo, ma è più delle misure classiche,direi 65 forse anche 70. Di sicuro almeno 50 cm di colonna d'acqua ci sono. La luce è data ora da due neon 36 watt ciascuno. Non poco per consumi ma data l'altezza d'acqua da penetrare servono. L'effetto sul fondale è legato a un posizionamento un po' diagonale dei neon ma all'occhio il taglio di luce non pppare. Il led lo sto valutando. In un primo tempo almeno per sostituire un neon. La pompa filtro è una eheim 1250. In vasca c'è poi una tunze di movimento. Adesso è attivo anche un filtro esterno, eheim 2073, ma non è in programma di tenerlo sempre attivo. Specialmente finché la vasca avrà tropheus piccoli. Avendo bilocalino in cui sarebbe problematica la soluzione è stata inserita nella cantina , piccolina anche lei, ma abitabile. Certo non è come averli in casa ma consente di dar sfogo al desiderio di tropheus. Ora aspetto che le alghe rendano tutto più naturale.
Per i nuovi inseriti non posso sicuramente ancora scongiurare il manifestarsi di patologie, ma il fatto che il contraccolpo iniziale del trasferimento non ha dato da subito segnali negativi è già positivo. Il carbone attivo si rivela valido nel sottrarre potenziali inquinanti. Vederli poi scorrazzare senza isolarsi tra le rocce è comunque un altro buon segnale. Certo servirà aspettare almeno una settimana in cui tutto ciò si mantenga su tutti e sette.
 
Ultima modifica:
Evvai Dom, finalmente riparte anche questa vasca dopo le sfighe iniziali. Layout molto bello che guadagnerà sicuramente con l'arrivo delle alghe.
A temperature in cantina come andiamo? La primavera quest'anno si fa proprio attendere!
 
Già, ma io mi ero un po' stufato di aspettare. In effetti non ho detto quello che al momento sarà il consumo più pesante. È acceso un riscaldatore per evitare possibili raffreddori ;) Ulteriori accorgimenti per isolare meglio il locale sono in cantiere.
 
Grazie a tutti per gli apprezzamenti. Manca ancora di un po' di movimento ma quando sarà fatto lo spostamento dei piccoli, sicuramente sarà costante bagarre.
 
Mi piace molto esteticamente la vasca, oltre ai kasakalawe e i bulu inserirai degli eretmodini?
i gusci hanno solo funzione estetica o inserirai dei conchigliofili?
 
Si, sicuramente arriveranno degli eretmodini. Da tempo ho in lista d'attesa gli eretmodus dei fratelli Parimbelli. E di fatto l'attesa era legata al mio rimettere in sesto la vasca dopo le vicissitudini avute con la moria di settembre/ottobre scorsi. I gusci in effetti per ora hanno solo una funzione estetica. Era un pò che covavo il capriccio di completare l'insieme con un elemento caratterizzante del lago e alla fine mi son deciso. Non escludo però che un domani possano divenire più funzionali,e non per forza in un contesto tropheini. Nel caso però probabilmente proprio un alimento come il NLS si rivelerebbe il giusto compromesso per offrire un buon apporto di nutrienti per tutti. Ci sono esperienze tentate ...e riuscite in proposito? Quali limiti/controindicazioni sarebbero maggiormente da appuntare?
 
Si, sicuramente arriveranno degli eretmodini. Da tempo ho in lista d'attesa gli eretmodus dei fratelli Parimbelli. E di fatto l'attesa era legata al mio rimettere in sesto la vasca dopo le vicissitudini avute con la moria di settembre/ottobre scorsi. I gusci in effetti per ora hanno solo una funzione estetica. Era un pò che covavo il capriccio di completare l'insieme con un elemento caratterizzante del lago e alla fine mi son deciso. Non escludo però che un domani possano divenire più funzionali,e non per forza in un contesto tropheini. Nel caso però probabilmente proprio un alimento come il NLS si rivelerebbe il giusto compromesso per offrire un buon apporto di nutrienti per tutti. Ci sono esperienze tentate ...e riuscite in proposito? Quali limiti/controindicazioni sarebbero maggiormente da appuntare?

dei conchigliofili (o meglio specie che hanno anche una variante conchigliofila) che proverei ad abbinare ai trophs. sono i telmatochromis temporalis che come dieta e carattere sono (teoricamente) compatibili, bisogna sentire A68 che li ha abbinati
 
dei conchigliofili (o meglio specie che hanno anche una variante conchigliofila) che proverei ad abbinare ai trophs. sono i telmatochromis temporalis che come dieta e carattere sono (teoricamente) compatibili, bisogna sentire A68 che li ha abbinati
E' stata una bella esperienza, ma alla lunga ho dovuto toglierli. Per contenere l'esplosione demografica secondo me i temporalis vanno allevati con dei predatori belli tosti. Io sono arrivato ad avere una 40ina di giovani di varie taglie che colonizzavano tutti i ciottoli del fondo, e per i giovani Tropheus non c'era più possibilità di avere un comportamento naturale....un temporalis di 2 cm scaccia con violenza un Tropheus di 4 cm. Inoltre avevano la pessima bitudine di pizzicare i Cypri quando la notte si abbassavano. Credo però che ormai dom abbia optato per una coppia di conchigliofili meno invasivi :104:
 
E già. Un altro pò neanche sono 24 ore dall'ultimo post in cui mi dichiaravo ancora piuttosto lontano dalla soluzione conchigliofili che ci sono cascato. E' un guiao girare troppo a lungo per le vasche da Gianni. Il diavoletto tentatore è sempre lì a pungolarti. Ora però la coppia è ancora in 'assetto di 'quarantena'. La paturnia sulla possibile immissione patogeni ha ormai raggiunto livelli ossessivi :eek: Spero solo che la sistemazione un pò più precaria non mi faccia scherzi.
Comunque anche tu Armando abbi cura dell'acquisto direi subito 'invidiato'. La futura prole ha infatti già il suo numero di pretendenti.
 
Il nome arriverà. Volevo, incrociando le dita, presentarlo con una mia foto. Nell'attesa comunque ho visto che su internet della variante presa si trovano anche belle foto. Qui un particolare. I più scaltri possono arrivare sin da ora sia alla specie che alla località :s36_1_12:

particolare1-conchigliofilo.jpg
 

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Numero 1/2024

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• La sfida con il pH. La mia esperienza con Apistogramma mendezi. di Stefano Moneta


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