Nene
Moderatore
Ciao a tutti,
da diversi anni a questa parte ho sempre allevato ciclidi del tanganyika e non sono mai stato molto avvezzo alla ricerca dell'acqua "perfetta" con ritocchi chimici, sali ecc ecc. Il mio credo piu' o meno si era assestato su "sii diligente coi cambi d'acqua e tutto andra' bene. Non c'e' nulla che un super sistema filtrante possa fare di piu' di quello che puo' un cambio d'acqua". Ultimamente pero' sto iniziando a mettere in dubbio che questo sia davvero l'approccio giusto.
Il punto e' uno... mi son trasferito nella grande metropoli... Milano. E qualche episodio mi ha portato a pensare che l'acqua del rubinetto di casa mia non fosse proprio il top.
Qui le analisi dal sito del fornitore del servizio idrico (i valori sono esatti per il mio numero civico e i controlli sono effettuati trimestralmente).
Le cose che non mi piacciono:
PH 7,6... forse un po' poco per il tanganyika! Mi piacerebbe forse avere un valore intorno al 8.5? Contando che allevo soprattutto specie che vivono in superficie dove il PH puo' tranquillamente superare il 9 e che, a volte, mi capita di avere in vasca esemplari selvatici o F1. (ricordo che il PH e' misurato su scala logaritmica... quindi la distanza di 1 punto anche se puo' sembrare irrisoria in realta' si traduce in una concentrazione di ioni H+ nell'acqua 10 volte superiore)
NITRATI!!!! Escono dal rubinetto direttamente a 35 mg/l... la mia teoria sui benefici cambi d'acqua non so quanto possa essere sensata se l'acqua "nuova" che inserisco e' di questo tenore... soprattutto con specie che non sono per niente abituate alla presenza di questi inquinanti nel loro habitat naturale
Cloro. leggo 0,03 mg/l (che e' equivalente a ppm) Possibile ce ne sia cosi' poco? Devo invece guardare anche altri valori?
Altri commenti:
Durezza totale (GH): anche se un po' piu' alta di quella del lago (che dovrebbe essere attorno a 9-10 gradi tedeschi) penso possa andare bene comunque. Qui siamo attorno a 14-15 dH
Non leggo la durezza carbonatica (KH): dovro' testarla col kit a reagenti
Conducibilita' pressoche' ideale per il Tanganyika
da diversi anni a questa parte ho sempre allevato ciclidi del tanganyika e non sono mai stato molto avvezzo alla ricerca dell'acqua "perfetta" con ritocchi chimici, sali ecc ecc. Il mio credo piu' o meno si era assestato su "sii diligente coi cambi d'acqua e tutto andra' bene. Non c'e' nulla che un super sistema filtrante possa fare di piu' di quello che puo' un cambio d'acqua". Ultimamente pero' sto iniziando a mettere in dubbio che questo sia davvero l'approccio giusto.
Il punto e' uno... mi son trasferito nella grande metropoli... Milano. E qualche episodio mi ha portato a pensare che l'acqua del rubinetto di casa mia non fosse proprio il top.
Qui le analisi dal sito del fornitore del servizio idrico (i valori sono esatti per il mio numero civico e i controlli sono effettuati trimestralmente).
Le cose che non mi piacciono:
PH 7,6... forse un po' poco per il tanganyika! Mi piacerebbe forse avere un valore intorno al 8.5? Contando che allevo soprattutto specie che vivono in superficie dove il PH puo' tranquillamente superare il 9 e che, a volte, mi capita di avere in vasca esemplari selvatici o F1. (ricordo che il PH e' misurato su scala logaritmica... quindi la distanza di 1 punto anche se puo' sembrare irrisoria in realta' si traduce in una concentrazione di ioni H+ nell'acqua 10 volte superiore)
NITRATI!!!! Escono dal rubinetto direttamente a 35 mg/l... la mia teoria sui benefici cambi d'acqua non so quanto possa essere sensata se l'acqua "nuova" che inserisco e' di questo tenore... soprattutto con specie che non sono per niente abituate alla presenza di questi inquinanti nel loro habitat naturale
Cloro. leggo 0,03 mg/l (che e' equivalente a ppm) Possibile ce ne sia cosi' poco? Devo invece guardare anche altri valori?
Altri commenti:
Durezza totale (GH): anche se un po' piu' alta di quella del lago (che dovrebbe essere attorno a 9-10 gradi tedeschi) penso possa andare bene comunque. Qui siamo attorno a 14-15 dH
Non leggo la durezza carbonatica (KH): dovro' testarla col kit a reagenti
Conducibilita' pressoche' ideale per il Tanganyika