dal mare al lago... TROPHEUS e...

deathnote83

Utente
Buongiorno a tutti....

per cause complicate per cui non sto qui ad annoiarvi... ho il mio marino (solo con rocce) avviato da 4 mesi che trasformero' in vasca biotopo Tanganica. Le misure sono un pò strane... vi posto una foto a fine post....
Il lato lungo è di 150 cm per un litraggio totale di circa 700 litri. Filtraggio con sump, risalita elettronica jebao e 2 pompe di movimento (forse 1 è di troppo) della jebao modello MCP 120.
Parto praticamente da zero e con mille dubbi.... vi descrivo qui la mia situazione, cercando di capire come rendere meno deleterio il passaggio. Ovviamente la vasca sarà lavata e sistemata.

1) ILLUMINAZIONE attualmente ho 4 barre da 48 watt, 2 luce blu e 2 bianche (con qualche bulbo rosso e verde) ... non sono molto forti e anche se cinesi credo vadano bene.

2) ho in vasca sabbia delle isole fiji per marino... una volta sciacquata può andare bene ????

3) come posso caricare la sump??? attualmente ho 2 kg di biosfere maxspect... vorrei mettere delle calze sulle discese al posto delle spugne e per il filtraggio non saprei proprio cosa utilizzare.


4) popolazione... ho avuto sia discus che pesci marini e qualche malawi negli anni.... Vorrei qualcosa di semplice gestione e soddisfazione..... volevo appunto buttarmi su qualche specie di tropheus colorata e di facile gestione (1 o 2?? )... nn saprei cosa. da abbinare a ad almeno un altro paio di specie erbivore o comunque che possono pacificamente convivere. A me piacciono molto i Julidochormis o i brichardi.... ma appunto... nn ne conosco il grado di compatibilità.

5) il layout??? come lo impronto

Premetto che lunedi/ martedi la vasca inizia a girare... ho tempo per la popolazione, anche se ovviamente il layout va improntato sin da subito.

Accetto ogni critica, o altro.... ho diverse esperienze acquariofile... ma ciò non toglie che c'è sempre da imparare soprattutto in questo biotopo a me quasi totalmente sconosciuto.

Grazie a tutti :)
 
Buongiorno a tutti....

per cause complicate per cui non sto qui ad annoiarvi... ho il mio marino (solo con rocce) avviato da 4 mesi che trasformero' in vasca biotopo Tanganica. Le misure sono un pò strane... vi posto una foto a fine post....
Il lato lungo è di 150 cm per un litraggio totale di circa 700 litri. Filtraggio con sump, risalita elettronica jebao e 2 pompe di movimento (forse 1 è di troppo) della jebao modello MCP 120.
Parto praticamente da zero e con mille dubbi.... vi descrivo qui la mia situazione, cercando di capire come rendere meno deleterio il passaggio. Ovviamente la vasca sarà lavata e sistemata.

1) ILLUMINAZIONE attualmente ho 4 barre da 48 watt, 2 luce blu e 2 bianche (con qualche bulbo rosso e verde) ... non sono molto forti e anche se cinesi credo vadano bene.

2) ho in vasca sabbia delle isole fiji per marino... una volta sciacquata può andare bene ????

3) come posso caricare la sump??? attualmente ho 2 kg di biosfere maxspect... vorrei mettere delle calze sulle discese al posto delle spugne e per il filtraggio non saprei proprio cosa utilizzare.


4) popolazione... ho avuto sia discus che pesci marini e qualche malawi negli anni.... Vorrei qualcosa di semplice gestione e soddisfazione..... volevo appunto buttarmi su qualche specie di tropheus colorata e di facile gestione (1 o 2?? )... nn saprei cosa. da abbinare a ad almeno un altro paio di specie erbivore o comunque che possono pacificamente convivere. A me piacciono molto i Julidochormis o i brichardi.... ma appunto... nn ne conosco il grado di compatibilità.

5) il layout??? come lo impronto

Premetto che lunedi/ martedi la vasca inizia a girare... ho tempo per la popolazione, anche se ovviamente il layout va improntato sin da subito.

Accetto ogni critica, o altro.... ho diverse esperienze acquariofile... ma ciò non toglie che c'è sempre da imparare soprattutto in questo biotopo a me quasi totalmente sconosciuto.

Grazie a tutti :)
Ciao , ora non conosco che tipo di sump e misure hai ma da come ho letto immagino un solo scarico dell'acqua? Avendo una forma a [ C credo che dovrai sicuramente optare per due pompe di movimento che non creino residui nelle zone meno movimentate come quelle strette.
Per la sabbia fine e l'illuminazione non hai problemi, la prima la dovresti lavare molto bene in acqua dolce mentre le luci a led immagino puoi settarle se sono eccessive.
Riesci a fare uno schema della sump? Io ho una sump stile Dupla con percolazione e quindi zona senz'acqua con Bioball e zona acquatica con bioball e cannolicchi in vetro sinterizzato,poi spugne di varia porosità. L'acqua in caduta passa attraverso un pre filtraggio meccanico su un foglio di lana di perlon.
Per la scelta della popolazione hai diverse opzioni anche in base al layout che vuoi avere.
La vasca si vede su tre lati ?
 
Anch'io ho una sump simile a quella di Marco, solo più rozza, ma funziona benissimo da anni. Mi associo alle osservazioni di Marco, aggiungerei che puoi sicuramente pensare a un paio di specie di Tropheus (più diverse possibili), con una di Julidochromis, un conchigliofilo e forse anche una specie di Spathodus o Eretmodus o Tanganicodus irsacae. Eviterei i brichardi, che sono decisamente coloniali e "invasivi". Però nel Tanganica, con quelle dimensioni di vasca, hai ampia scelta anche su altro. E' vero che i Tropheus sono assimilabili agli mbuna per molti aspetti, ma secondo me non sono così facili da gestire, anche se le dimensioni della vasca aiutano.
 
salve ragazzi...
beh in realtà... la vasca è visibile su 2 lati, ma solo perchè i restanti 2 sono coperti dalle pareti, l'ho posizionata in un angolo e la mia idea era quella di comprare una grossa palma finta e metterla appunto nel buco per dare un pò di decorazione.

Per la popolazione... non me ne vogliate... ma dopo attente riflessioni, tenuto presente anche la mia poca dimestichezza con i tropheus che sicuramente sono più impegnativi ed aggressivi alla fine ho optato per mutare la vasca in un più tranquillo e sereno malawi. Anche se in realtà mi punge un pò la volontà di voler fare una super mega colonia di brichardi ed avere un monospecifico.
 

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• L’importanza di mantenere un registro. Il caso dei Tropheops di Ad Konings
• Fulwe Rocks – il paradiso sommerso dei Cyprichromini di Enea Parimbelli
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