• ATTENZIONE
    A seguito della migrazione dalla vecchia alla nuova piattaforma, se avete dei problemi di accesso, prima di fare dei nuovi account, inviate una email a segreteria@aiconline.it e risolvo il problema

Ciclidi africani in canali di acque termali Viterbesi

P

polimarzio

Utente
Ho saputo di ritrovamenti di pesci tropicali in canali di acque termali, in cui vivono e proliferano molto bene varie specie di ciclidi africani, e uno di questi canali dicono sia qui nel viterbese.
Da testimonianze e video risulta in questo canale termanale viterbese uno spettacolo meraviglioso, si vedono nell'acqua limpida tra la poca vegetazione nuotare numerose e varie specie di ciclidi africani e non solo, infatti ci sono anche colonie di pecilidi come guppy, platy, velifere e portaspada.
Visto che io abito in provincia di Viterbo mi piacerebbe sapere di più su questo "spettacolo dello natura", ed eventualmente realizzare uno studio e un articolo su questo evento straordinario. C'è qualcun'altro che è stato in questi luoghi del viterbese e ci racconta cosa ha visto?
Ciao Luciano
 
Io sono un grosso appassionato ma Chi ha inserito i pesci è proprio un genio. ... ogni pesce deve stare nel suo habitat.... così si creano grossi problemi all'ecosistema. Secondo me è una cosa da condannare e non apprezzare.

Inviato dal mio SM-G7102 utilizzando Tapatalk
 
boge76 ha scritto:
Ciclidi Italiani....Che Orrore! Spero proprio sia una bufala
Clicca per espandere...

Ce ne sono anche in altre localita' italiane, vicino alle terme o a fuoriuscite di acqua calda. Diffusi anche nel nord europa fino addirittura in svezia. Il posto piu' bello secondo me e' villach in austria dove puoi osservare anche forme selvatiche come l'H. fasciatus insieme a tantissimi altri pesci tropicali. Il danno non puo' essere alto perche' in genere sono tutti pesci di acqua calda e non possono spostarsi di tanti metri da quei siti perche' l'acqua in inverno si raffredda subito. In estate pero' possono vagare molto ma poi ifuoriusciti non riescono a superare l'inverno. A meno che qualcuno non rilasci specie subtropicali che hanno la possibilita' di passare l'inverno come gymnogeophagus, crenicichla meridionali o altri pesci pericolosi tipo hoplias o piranha.

Ciao Enrico
 
Confermo...vicino all uscita del lago caldo a Calidario(Venturina) c è un anfratto sabbioso dove l acqua rimane calda ed è popolato da vari ciclidi del malawi ma anche da Ciclasoma nigrofasciatum e da Tilapia del Nilo...se ritrovo il video lo posto..

Inviato dal mio GT-N7000 utilizzando Tapatalk
 
anche i malawitiani? io in zona ho visto "solo" o.niloticus(che tra l'altro ho in vasca, e in effetti, fan capire il perchè siano il 60% della biomassa stando alla carta ittica)e dei nigro. oltre a gambusie pleco bass carpe carassi e pesci che non ho ben capito cosa fossero. onestamente trovo la cosa parecchio interessante oltre che un pò allarmante(ho tenuto gli oreo a 15° e meno senza che battessero ciglio e parrebbe che superino agevolmente anche t inferiori) piu' che altro per gli adattamenti che questi animali adottano in tal situazione. ad es, nelle fosse termali han livree diverse che in cattività e in natura.
 
almorrino ha scritto:
Confermo...vicino all uscita del lago caldo a Calidario(Venturina) c è un anfratto sabbioso dove l acqua rimane calda ed è popolato da vari ciclidi del malawi ma anche da Ciclasoma nigrofasciatum e da Tilapia del Nilo...se ritrovo il video lo posto..

Inviato dal mio GT-N7000 utilizzando Tapatalk
Clicca per espandere...

Alessio in agosto vengo vicino a casa tua. Ci dobbiamo organizzare e andare a fare un salto.
 
[QUori;117430]Potresti avere molte informazioni con la conferenza di Emiliano Spada che si terrà il 25 maggio...:3:[/QUOTE]

Non manchero' di sicuro. Sara' anche l'occasione per conoscere un po' di gente. Ma vuoi mettere andare sul posto a curiosare???
 
almorrino ha scritto:
Confermo...vicino all uscita del lago caldo a Calidario(Venturina) c è un anfratto sabbioso dove l acqua rimane calda ed è popolato da vari ciclidi del malawi ma anche da Ciclasoma nigrofasciatum e da Tilapia del Nilo...se ritrovo il video lo posto..

Inviato dal mio GT-N7000 utilizzando Tapatalk
Clicca per espandere...

Sei andato Alessio...?:3:
 
Sicuramente sarà uno spettacolo,ma assolutamente da condannare.....qui da noi non sono mai esistiti ciclidi del malawi,americani o chicchessia,quindi sono stati introdotti e questo non va bene a priori!
 
Io sono tornato recentemente a Venturina.
Ci sono molti Pleco e Tilapia, per il resto non ho visto nulla.
In passato vidi qualche Nigrofasciatum ed Hemicromis
Bimaculatus
 
Sono passato molto velocemente ieri e mi sono fermato un attimo a vedere. Non sono stato molto in acqua perche' avevo fretta pero' mi e' parso di capire che non ci sono piu' tutti i ciclidi che c'erano una dozzina di anni fa. Almeno gli mbuna sono spariti tutti.

Ciao Enrico
 
Le acque del fosso vengono usate per irrrigare o campi per cui in alcuni periodi potrebbe essere anche secco (da qui la perdita di alcune specie). Anche se comunque passando si vede bene dalla superstrada e io non l'ho mai visto in secca.

CiaO Enrico
 
Devi accedere o registrarti per poter rispondere.

Guida Ciclidi


Nuova edizione Ordinala

Anteprima bollettini


Numero 1/2024

• Lethrinops sp. “auritus lion” Lion’s Cove di Morgan Malvezzi
• Coptodon louka. Un pesce di grande adattabilità di Michel C. W. Keijman
• Tropicali in toscana di Lorenzo Tarocchi e Mario Donida Maglio
• La sfida con il pH. La mia esperienza con Apistogramma mendezi. di Stefano Moneta


Arretrati
Indietro
Alto