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aggressione Elliotti

Nel post precedente raccontavo la prima covata non andata a buon fine perchè le uova sono sparite dopo 3 giorni... e adesso mi trovo a raccontare che il maschio è ridotto in fin di vita dopo essersi nascostao per tre giorni dalla furia della dalla femmina che lo cacciava. Non mi ero allarmato piu di tanto perchè gà prima della precedente covata, ci sono stati 2/3 giorni di tafferugli ed il maschio si doveva nascondere, per poi fare pace e deporre le uova dopo qualche giorno. Adesso invece mi ritrovo il maschio agonizzante, con le pinne sfrangiate, ridotto in fin di vita. Cosa sarà successo?
P.s. Il maschio l'ho messo in una sala parto sperando nel miracolo. :mad::mad:
 
Nei Ciclidi che depongono su substrato la coppia è sempre in tensione e si mette costantemente alla prova. Suppongo, senza avere ulteriori particolari della vita del tuo acquario, che la fine prematura della covata abbia lasciato uno stato aggressivo nella coppia che stavolta ha fatto una vittima. Ho visto di recente un qualcosa del genere con i miei Hemichromis. I numerosi Alestidi in vasca hanno impedito alla coppia di arrivare con i piccoli oltre la settimana di nuoto libero. Il maschio ha iniziato a tartassare la femmina che aveva perso la colorazione riproduttiva. I nascondigli in vasca, la lunghezza della vasca (150 cm), i numerosi pesci bersaglio (una trentina di Phenacogrammus e Alestopetersius) e gli altri Ciclidi (Steatocranus e Orthochromis) che tengono impegnato il maschio di Hemichromis hanno impedito che il maschio perseguitasse a morte la femmina.
A me purtroppo è successo un caso come il tuo con Chromidotilapia guntheri.
 
A me è successo diverse volte con i centro americani che la femmina (in genere molto più piccola) attaccasse il maschio. Risolvo sempre spegnendo le luci e gli attacchi cessano improvvisamente e la coppia ricomincia a viaggiare insieme. Riaccendendo le luci improvvisamente ripartono gli attacchi violenti. Credo sia una questione di luce e livrea e la femmina con la luce artificiale non riconosce il maschio. Questo succede sia quando hanno le uova, che con le larve nascoste o quando portano in giro i piccoli. Mi è capitato specialmente con amatitlania, amphilophus, herichthys o trichromis. I thori in genere sono più tranquilli e con loro succede molto raramente perché spesso si tratta di un bluff.

Ciao Enrico
 

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Numero 1/2024

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• Coptodon louka. Un pesce di grande adattabilità di Michel C. W. Keijman
• Tropicali in toscana di Lorenzo Tarocchi e Mario Donida Maglio
• La sfida con il pH. La mia esperienza con Apistogramma mendezi. di Stefano Moneta


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