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Trasporto pesci

rbarbuti

Socio AIC
Qual'e' il metodo migliore per trasportare i pesci? Mi e' stato detto che un metodo molto buono e' quello di riempire il sacchetto per un terzo di acqua e per i restanti due terzi mettere dell'ossigeno.
Ovviamente in molti casi l'ossigeno non e' disponibile per cui si usa della semplice aria.
Ho notato, al congresso di Faenza, che alcuni usano delle pastiglie (o frammenti di pastiglia) nell'acqua. Che pastiglie sono e che effetto hanno?
Voi che accorgimenti usate?

Roberto
 
Io uso:
-per pesci di 3-6 cm, sacchetti con 1,5lt.d'acqua dell'acquario (pulita e ossigenata), metto 3-4 pesci di questa taglia e gonfio con ossigeno puro. In questo modo possono restare imbustati per 3-5ore senza problemi. Doveroso il box termico in polistirolo (in tutte le stagioni).
-Per pesci di 6-12 cm, lo stesso sacchetto di prima ma con un solo individuo.
- per esemplari superiori ai 15 cm, utilizzo un sacchetto contenente 3-4lt. d'acqua (o più).

E' molto importante rispettare il rapporto 1/4-1/5 tra acqua e gas nel sacchetto. L'ossigeno si può reperire in bombole ricaricabili in magazzini specializzati. Il costo è ragionevole (mi pare di ricordare, 80 euro per una bombola da 7litri di gas liquido compresa la cauzione per la bombola). Con questa bombola ho già riempito più di 150 sacchetti da 3litri.Tenere in casa la bombola non è più pericoloso di quanto non sia una bombola di gas per fornelli; no fiamme libere, no alte temperature, no cadute violente..SII al buonsenso. Tuttavia, per trasporti non molto lunghi si può utilizzare l'aria atmosferica. Occhio a non soffiare nel sacchetto, si immetterebbe anidride carbonica espirata. Bisogna spingere l'aria nel sacchetto e chiuderlo.
Le pastiglie che generano ossigeno (reperibili nei negozi specializzati di acquariofilia) NON possono essere immesse nei sacchetti, perchè sciogliendosi rischiano di far esplodere il sacchetto e danneggiare i pesci contenuti. Si può far sciogliere la pastiglia in una caraffa contenente l'acqua dell'acquario, e poi utilizzarla per imbustare le bestiole. BUON LAVORO
 

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Numero 1/2024

• Lethrinops sp. “auritus lion” Lion’s Cove di Morgan Malvezzi
• Coptodon louka. Un pesce di grande adattabilità di Michel C. W. Keijman
• Tropicali in toscana di Lorenzo Tarocchi e Mario Donida Maglio
• La sfida con il pH. La mia esperienza con Apistogramma mendezi. di Stefano Moneta


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