• ATTENZIONE
    A seguito della migrazione dalla vecchia alla nuova piattaforma, se avete dei problemi di accesso, prima di fare dei nuovi account, inviate una email a segreteria@aiconline.it e risolvo il problema

Nuovo allestimento 100*30*30

Concordo con Roberto. Come dicevamo prima, una coppia di Pelvicachromis o Anomalochromis thomasi o Microgeophagus altispinosa o Apistogramma cacatuoides o A. borellii o Laetacara (ex Aequidens) curviceps, per non complicarsi troppo la vita. Laetacara il problema è trovarne, negli ultimi anni.
 
Come dicevamo prima, una coppia di Pelvicachromis o Anomalochromis thomasi o Microgeophagus altispinosa o Apistogramma cacatuoides o A. borellii o Laetacara (ex Aequidens) curviceps, ...

Pelvicachromis l'ho pensato ma non vorrei xké è Africano e non sud americano, va bene mischiare??...che ne dite di qlc Scalare?? Per ora ho 3 gruppetti: 15 neon, 7 pesce matita e 7 petitella.
 
Ultima modifica:
Con i pesci che hai non metterei i Pelvicachromis, piuttosto, restando sul sudamerica, gli Apistogramma e il Microgeophagus che dicevo prima. Non tanto per una questione di provenienza (dificile che un neon incontri mai in natura un apistogramma borellii....), quanto per il carattere.
Con 30 cm di larghezza, e soprattutto con 30 di colonna d'acqua eviterei gli scalari, da adulti a pinne distese rischiano quasi di non starci ;)
 
Carissimi, ecco il mio acquario. Nonostante tutto, in vasca è comparsa una piccola neritina ed io ho acquistato un Apistogramma Borelli M, il tutto insieme a neon, petitella e pesce matita. Che ne dite?

Dicembre_2018 (1).jpg Dicembre_2018 (2).jpg Dicembre_2018 (3).jpg
 
Ultima modifica:
Nella seconda foto si vede anche un maschio di Microgeophagus ramirezi ;) Di solito si indicano come pesci matita i Nannostomus, in realtà non ne vedo, piuttosto ci sono dei Tanichthys albonubes, che pur essendo cinesi dovrebbero stare benissimo con gli altri pesci. Per i ciclidi nani comunque cercherei di aggiungere un po' di piante.
Sarebbe andato meglio un fondo di sabbia, a dirla tutta.
 
Nella seconda foto si vede anche un maschio di Microgeophagus ramirezi ;)

Ha ragione, era l'ultimo rimasto e me lo sono "adottato" ;-)

Di solito si indicano come pesci matita i Nannostomus, in realtà non ne vedo, piuttosto ci sono dei Tanichthys albonubes, che pur essendo cinesi dovrebbero stare benissimo con gli altri pesci.

Lo so...qui a volte si ha difficoltà a reperire anche questi pesci e quindi ci si accontenta.


Per i ciclidi nani comunque cercherei di aggiungere un po' di piante.
Sarebbe andato meglio un fondo di sabbia, a dirla tutta.

Il fondo è la mia pecca...vorrei sostituirlo ma mi sconforto a fare il lavoro con i pesci in vasca. Ha qualche suggerimento? che potrei utilizzare? terriccio da giardino e sabbia reperibile da brico può andar bene? o mi consiglia prodotti da acquariologia? Alcuni miei amici l'hanno fatto (fai da te) e non è male.
Avevo pensato di poterlo fare senza togliere i pesci dalla vasca e spegnendo il filtro per alcuni giorni (il tempo di stabilizzare la vasca), che ne dice?
Le piante le ho inserite ma le foglie sono appassite e le nuove sono su venute molto più piccole (tipo le cryptocorine) e per questo vorrei inserire un impianto di CO2.
 
In passato ho già fatto quel lavoro, però i pesci li ho stivati un un recipiente di platica ikea da 40 litri con il loro filtro (è esterno) e il riscaldatore. Ho anche prelevato tutta l'acqua pulita che potevo e lìho consarvata in un paio di taniche, poi ho tolto l'ultima acqua, sempre aspirandola con un tubo. Con una paletta da spazzatura ho tolto la maggior parte del fondo vecchio, senza strisciare sui vetri (pericolo righe), poi ho buttato in vasca un paio di secchi d'acqua e ho aspirato gli ultimi rimasugli di fondo. Dopodiché ho riallestito. Se vuoi buoni risultati con le pianta un buon fondo è importante. Se alleverai pesci di acqua tenera è meglio evitare la sabbia del brico e ricorrere a prodotti da acquariologia, assolutamente privi di calcare. Puoi usare una terra allofana (ne esistono di diverse marche) col vantaggio di avere un fondo omogeneo, oppure piazzare un fondo fertile sotto la sabbia. L'impianto CO2 è ottimo, ti consente anche di abbassare un pochino il pH senza dover fare altro.
 
In passato ho già fatto quel lavoro, però i pesci li ho stivati un un recipiente di platica ikea da 40 litri con il loro filtro (è esterno) e il riscaldatore. Ho anche prelevato tutta l'acqua pulita che potevo e lìho consarvata in un paio di taniche, poi ho tolto l'ultima acqua, sempre aspirandola con un tubo. Con una paletta da spazzatura ho tolto la maggior parte del fondo vecchio, senza strisciare sui vetri (pericolo righe), poi ho buttato in vasca un paio di secchi d'acqua e ho aspirato gli ultimi rimasugli di fondo. Dopodiché ho riallestito. Se vuoi buoni risultati con le pianta un buon fondo è importante. Se alleverai pesci di acqua tenera è meglio evitare la sabbia del brico e ricorrere a prodotti da acquariologia, assolutamente privi di calcare. Puoi usare una terra allofana (ne esistono di diverse marche) col vantaggio di avere un fondo omogeneo, oppure piazzare un fondo fertile sotto la sabbia. L'impianto CO2 è ottimo, ti consente anche di abbassare un pochino il pH senza dover fare altro.

Lavoro effettuato, che ve ne pare??

10_01_2019 (4).JPG 10_01_2019 (6).JPG 10_01_2019 (3).jpg
 
Ultima modifica:
Molto meglio, a mio parere. Non ti resta che aggiungere piante, soprattutto Vallisneria ed Echinodorus.

Buongiorno a tutti e ben trovati. Vi voglio sottoporre una questione e spero che ci siano tanti consigli:

mi hanno regalato una vasca da 200lt e vorrei attivarla mantenendo sempre l'habitat che ho ricreato nella mia vasca da 120 lt (foto postate su precedentemente) ma cambiando la popolazione dei pesci. Vorrei mettere qualche pesce di taglia più grande rispetto ai Ramirezi e ai neon o alle Petitella. Che mi consigliate??

Grazie infinite anticipatamente.
 
Potresti andare su molti centroamericani di taglia contenuta come Cryptoheros o Thorichthys, oppure su sudamericani come scalari o Cleithracara maronii o Andinoacara pulcher o Laetacara... Oppure ancora su fluviali africani come Pelvicachromis, Chromidotilapia, Benitochromis, Hemichromis... La scelta è vastissima. Hai idee? Una volta scelti i ciclidi possiamo parlare di valori dell'acqua e pensare agli eventuali coinquilini.
 
...Andinoacara pulcher o Laetacara... La scelta è vastissima. Hai idee? Una volta scelti i ciclidi possiamo parlare di valori dell'acqua e pensare agli eventuali coinquilini.

CArissimo e gentilissimo Sertor, sarei interessato o agli Andinoacara pulcher o Laetacara. Mi pare facciano al caso mio. Che ne dici? ne parliamo?
 

Guida Ciclidi


Nuova edizione Ordinala

Anteprima bollettini


Numero 3/2024

• Raccogliendo Pelvicachromis kribensis di Michel Keijman e Uwe Werner
• La storia di Apistogramma nijsseni di Livio Leoni
• I ciclidi nani del lago Tanganica di Giorgio Melandri


Arretrati
Indietro
Alto