Fontana 2015

Peccato Paolo:(,non ho laghetti per fare queste cose ma da quanto leggo vedo che ci sono problemi di ripescaggio o reinserimento in vasca dopo la stagione estiva.

Andrebbero poi riportati in casa tenendoli in quarantena in una vasca di appoggio prima di reinserirli nella vasca di origine?

Oltre a Te e Fabio ci sono altre persone che hanno riscontrato questi problemi???

Sarebbe bello sapere le altre esperienze,Malawi,Tanganica,....

Nicolò?Angelo?Fulvio?ecc....:104:
 
Piu' che morti, attacchi di ictio e problemi cutanei dovuti,credo,allo stress del ripescaggio.Nel laghetto ho messo sempre specie notoriamente robuste(a parte un anno due discus adulti che comunque si ripresero bene).Mai provato con i tropheus memore dei consigli di Gianni e di Nicolo'.Avrei voluto tentare quest'anno nel laghetto di Assisi (2000 lt circa) con dei piccoli moliro ma avevo le "larve"di libellula piu' grandi dei pesci ed ho desistito!
 
Io non ho mai avuto problemi con le specie del Malawi, nè con Neolamprologus, Chalinochromis, Tropheus e simili. I Cyprichromis avevano avuto problemi, non sono riuscita a capire quali, non hanno mangiato per i primi giorni del reinserimento, ma poi si sono ripresi. Per stare tranquilla non li ho mai più messi nel laghetto. Gli americani e le Paratilapia mai un problema. Diciamo però che l'acqua dei miei laghetti è la stessa degli acquari e io ho sempre trasferito tutti gli esemplari di una specie, magari dividendoli in laghetti diversi, e li ho rimessi nell'acquario simultaneamente. Da qualche anno il problema maggiore sono gli uccelli, gabbiani, garzette, aironi, cavalieri d'Italia, che dove l'acqua è trasparente vengono a fare colazione.
 

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Numero 3/2024

• L’importanza di mantenere un registro. Il caso dei Tropheops di Ad Konings
• Fulwe Rocks – il paradiso sommerso dei Cyprichromini di Enea Parimbelli
• Heroina: un Ciclide stupefacente di Lorenzo Nitoglia


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