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650lt pterophyllum rio nanay

ciao a tutti! dopo le presentazioni vi presento il mio acquario:

http://img140.imageshack.us/g/panoramicasenzatitolo1p.jpg/

La vasca:
L'acquario in questione sarà la vasca definitiva (lo dico tutte le volte...) dopo una costante passaggio a sempre maggiori litraggi, prima un 200lt poi un 300lt e infine “La bimba”.
“La bimba” è una vasca artigianale con dimensioni 197x59x61h con vetri antisfondamento da 15mm tirantata.
E' ancora piuttosto giovane e acerba visto che è allestita dal 19/11/2010.
Contiene circa 700lt lordi ma è riempita per 650lt, in questo modo posso permettermi anche la crescita di photos e galleggianti che non risentono dell'eccessiva vicinanza delle lampade.
A breve verrà chiusa (ogni 3/4gg evaporano circa 8lt d'acqua!!!) con 3 lastre di vetro che scorreranno su 2 guide in alluminio in modo da sovrapporsi e permettere la normale manutenzione.

Il filtraggio:
Il sistema di filtraggio è affidato a due filtri, uno esterno e uno interno mimetizzato dietro la vegetazione.
Il filtro esterno è un pratiko 300 nuova versione con pompa da 1000lt/h (sarà sostituito a breve da un'eheim 2075 o un tetra ex1200) e un filtro interno con pompa da 1100lt/h, entrambi sono caricati con cannolicchi, bio ball, lapillo lavico e spugne.
Vista la dimensione dell'acquario preferisco affidarmi a due filtri piuttosto che ad un unico filtro esterno di grosse dimensioni (più che altro per scaramanzia che per mancanza di fiducia nel mezzo tecnico).

Impianto co2:
la somministrazione di co2 è regolata da ph-metro Milwakee sms 122 con elettrovalvola e bombola da 5kg con micronizzatore della ruwal a setto poroso per ora sta svolgendo egregiamente il suo compito, però sto valutando se passare ad un reattore di co2.

Riscaldamento:
La vasca viene riscaldata da 2 riscaldatori jager da 200w di cui uno all'interno della scatola del filtro interno.

Illuminazione:
Avendo scelto piante per lo più sciafile o comunque poco esigenti in fatto di luce ho fatto una scelta al risparmio acquistando una plafoniera Hasse da 200cm con 7 alloggiamenti per 14 lampade a risparmio energetico e27.
Nella plafoniera ho montato solo 7 lampade da 18 e 20w tutte con gradazione 865 da 6500k posizionate con questo schema:
1x865+2x865+0+1x865+0+2x865+1x865
in questo modo riesco a garantire un buona uniformità luminosa utilizzando 132w su 600lt e nonostante i 0,22w/lt la crescita delle piante non sembra risentirne, anzi.
Il fotoperiodo di 8h (16.00-24.00) viene regolato da un timer.

Fondo e substrato:
Quando la provi non l'abbandoni, parlo della mia adorata akadama, preziosa compagna dei miei allestimenti da oltre 5 anni. Certo è un po' noiosa nei primi mesi, ma appena risolve il suo problema tipico delle terre allofane (assorbimento massiccio dei carbonati nei primi mesi) tutto fila a meraviglia.
Per l'intero allestimento ho usato circa 60lt di akadama medio/fine, 20lt di lapillo lavico contenuto in sacchetti in rete di nylon per formare delle “collinette” e 15kg di sabbia fine jerba della Wave.
La scelta di questi materiali è stata fatta in base alla loro naturalezza e economicità.
L'allestimento di per se è molto semplice e di poche pretese: l'akadama ricopre per l'80% l'intero fondo formando una C ed è separata dalla sabbia per mezzo di ciottoli di fume e legni simil redmoor. Per la parte sinistra mi sono ispirato ad una sponda di un torrente e la splendida radice (omaggio di Alessandro, AlessandroBo sul forum) ha fatto il resto. La parte destra invece è quella più “incasinata” e selvaggia dell'intera composizione per cui subirà qualche piccola modifica.

Fertilizzazione:
Nel corso degli anni ho seguito diversi protocolli, Dennerle, Seachem, Xaqua ora mi sto trovando bene con la linea Easylife (Iron, Nitro, Profito, Carbo e Fosfo) che a mio parere ha un ottimo rapporto qualità prezzo.
In quest'ultimo periodo ho deciso di ridurre la quantità di fertilizzazione in modo da mantenere bassa la conducibilità (ora 160/180µS punto a tenerla ancora più bassa) usando ½ dose di ferro (30ml) e somministrando gli altri nutrimenti solo al bisogno.
Mensilmente aggiungo delle echinotabs dennerle nel substrato.

Alimentazione:
Per i miei adorati pesci ho scelto un'alimentazione quanto più variata, 4 tipi di mangime in fiocchi della Tropical (Regular, D-allio, Supervit e Cichlid color) mangime in granuli Shg e 3 volte la settimana surgelato (artemia e poco chironomus rosso).
Per i pesci di fondo e loricaridi somministro zucchine, tabs affondanti di spirulina o a base proteica della Aquatic Nature e Sera.

Fauna:
Come la vasca anche la fauna è in evoluzione, attualmente in vasca ci sono 7 scalari:
4 splendidi Pterophyllum sp. Rio nanay f1 di un'anno e ½,.
4 Pterophyllum sp. (non ancora classificati) di circa 9/10 mesi acquistati come guyana red spot, credo però siano una variante di Pterophyllum sp.Rio nanay/Rio momon vista la caratteristica iridescenza azzurra.
L'ultimo ma non meno bello è lo Pterophyllum perù di circa 12cm.
2 pterophyllum rio nanay/rio momon red spot ora sono in vasca di AlessandroBo.
A contorno dei signori della vasca ci sono:
16 nannostomus beckfordi in continua riproduzione.
13 otocinclus hoppei/macrospilus, di cui 12 sono stati acquistati e 1 nato in vasca, anche loro in continua riproduzione.
10 corydoras panda.

Flora:
Come detto la scelta è ricaduta su piante perlopiù sciafile e poco esigenti in fatto di luce, fertilizzazione e co2:
Microsorum pteropus, windelow, narrow e philippine
Bolbitis heudelotii
Anubias barteri
Crinum calamistratum
Cryptocoryne balansae, wendtii green e brown.
Vesicularia dubyana
Pellia (Lomariopsis lineata)
Riccardia chamedryfolia
Echinodorus latifolius, bleheri, uruguayensis, grandiflorus, ozelot green.
Sagittaria subulata
Nymphaea lotus zenkeri
Galleggianti: Pistia stratiotes, Eichornia crassipes, Lemna minor e hygroriza arsitata.

Manutenzione:
cerco di farla il meno possibile per non stressare inutilmente i pesci. Poche o nulle potature, al massimo elimino manualmente le galleggianti se invadono l'intera superficie.
Anche la rimozione delle alghe, per lo più verdi puntiformi sui vetri, viene fatto al bisogno (quando incomincio a non vedere più i pesci!!!).
I cambi d'acqua sono del 20% settimanali.

Valori dell'acqua:
Scelta forzata, a causa dell'akadama, l'acquario è stato avviato con acqua di osmosi e acqua di rete per evitare crolli repentini di kh e gh, in questi primi mesi ho eseguito controlli settimanali proprio per evitare tale problema e nel caso di correre ai ripari.
I valori sono controllati con il ph-metro, conduttivimetro a penna FT33 sempre della Milwokee e test a reagente liquido dell'Aquili.

Temperatura
27°

Conducibilità
160/180µS

Ph
6,2
KH
1
GH
2
No2
-
No3
10mg/l
 
scusami ma non dovresti avere un valore del ph un pò piu bassino per allevare al meglio i rio nanay[?],correggimi se sbaglio,un amico li ha allevati a ph 5.5 con de discus tefè e si riproducevano una meraviglia:).Non cè che dire del tuo acquario è una bella bestia e con consumi medio-bassi hai ottenuto un ottimo risultato riguardante la flora.

Non so ma io non prenderei il tetra ex,forse perchè non l'ho mai visto in opera,ma so per certo che l'eheim è una bomba,"EHEIM 2075 Professionel 3"questo prodotto lo feci comperare ad un amico e ti giuro non ho mai visto funzionare un filtro esterno cosi bene,affiancato ha un pratio 400 caricato a solo spugne!
 
si sono riprodotti anche a ph più alti, chi li aveva li ha riprodotti a ph 6,5.
i genitori selvatici erano in una vasca a ph6 kh e gh 0 con conducibilità sotto i 100µS.
più che il ph estremo conta una bassa conducibilità=minore carica batterica quindi acqua di maggiore qualità. in più se scendo troppo con il ph posso dire addio alla maggior parte delle piante.
il mio non è un'acquario a gestione OTRAC (l'acqua gialla purtroppo non è gradita in casa mia :(), piuttosto ho cercato un buon compromesso tra valori bassi e salute di pesci e piante.
i rio nanay f1 e wild che sono in mio possesso sono ora alla 3° e 2° riproduzione, ma visto il numero di ospiti (gli scalari passeranno da 7 a 4 entro la settimana prossima) le covate non sono andate a buon fine.

per il discorso filtro per ora sono ancora in dubbio tra eheim e tetra (lo conosco e funziona bene), vediamo come sarò messo a budget.
 
in effetti chiamando il mio amico ho sbagliato io,il ph lo tiene a 6.0 con una microconducibilità pari a 120 con solo tronchi e pochissime piante (qualche microsorum e anubias)e crescono astento,forse dal fatto che l'acqua sia molto acida per loro!

Si è vero il tetra rispetto l'eheim costicchia un pò meno! ma forse il secondo è molto meglio....secondo il mio giusto parere:D
 
molte varietà a parte le echinodorus a valori bassi stentano e in molti casi bloccano la crescita e marciscono. forzatamente se uno vuole un'acquario con piante deve scendere a compromessi.
ti dò ragione tutta la vita, anche secondo me l'eheim è il top gamma come filtraggio, purtroppo devo tener conto anche delle ristrettezze economiche, per cui il fattore money inciderà e non poco sulla scelta definitiva :D
 
Ciao Davide,
azz, davvero complimenti per la vasca, come estetica non c'è il rischio di conforderle con le mie[:I][xx(].....
A proposito, non riesci a mascherare un pò il riscaldatore (forse l'avrai già fatto), è l'unico neo di questa bellissima vasca!!
 
Nicolò grazie dei complimenti! si in effetti è in un postaccio credo che lo sposterò. adesso "pompo" un pò le piante a sx e lo mimetizzo lì.
in genere le foto le photoshoppo un pò e cancello la tecnica, ultimamente ho sempre meno voglia :D

ps
le tue vasche non hanno fini estetici ma funzionali, per me vanno bene così come sono ;)
 

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