Ciao a tutti,
ho una vaschetta che chiede solo di essere allestita; è un 40 litri tutto vetro con un filtrino a cartuccia della Hydor.
Volevo provare qualche piccolo ciclide del tanga per iniziare con i ciclidi dei grandi laghi (ad oggi ho avuto solo specie acidofile di africa e america).
Leggendo il Konings ho ristretto il campo a 3 specie conchigliofile(la vasca, ovviamente, sarà monospecifica):
N. multifasciatus
N. similis
T. sp. "vittatus shell"
Questo è quello che so.
La prima forma "colonie" anche in un litraggio cosi piccolo, è facile, si riproduce bene e non è troppo aggressiva.
La seconda è meno propensa a formare "colonie", zona di transizione, meno reperibile.
Sulla terza non ho trovato molti report hobbistici pero' è quella che mi interessa di piu'.
Un paio di domande:
Riscaldatore.
So che i multi si riproducono nei letti di conchiglie ad una buona profondità (20 metri, giusto?), quindi acqua non troppo calda. I similis forse vogliono acqua piu' calde. I Telmatochromis, boh!
La bella stagione è alle porte quindi per ora non serve.
In futuro (la vaschetta va in camera, la T in inverno non scende sotto i 15°C e in media è 18-20). Che dite è una spesa che va fatta?
Cibo.
Pensavo a piccoli crostacei e plancton per tutte e 3 (cyclops, artemia e il plancton liofilizzato della Dupla).
in linea di massima va bene o manca qualcosa?
Acqua.
Per i pesci acidofili uso acqua piovana trattata con discreti risultati. Visto che ne raccolgo un bel po' potrei utilizzarla dopo indurimento coi sali appositi.
Pratica eccessiva? Rubinetto + biocondizionatore, e passa la paura?
Per ora non mi viene in mente altro.
Aspetto vostri consigli e critiche a questa idea.
Ciao e Grazie.
--
fabio
La ML dei "labirintidi":
http://it.groups.yahoo.com/group/labirintidi/
album:
http://it.pg.photos.yahoo.com/ph/arambanjo2001/my_photos
ho una vaschetta che chiede solo di essere allestita; è un 40 litri tutto vetro con un filtrino a cartuccia della Hydor.
Volevo provare qualche piccolo ciclide del tanga per iniziare con i ciclidi dei grandi laghi (ad oggi ho avuto solo specie acidofile di africa e america).
Leggendo il Konings ho ristretto il campo a 3 specie conchigliofile(la vasca, ovviamente, sarà monospecifica):
N. multifasciatus
N. similis
T. sp. "vittatus shell"
Questo è quello che so.
La prima forma "colonie" anche in un litraggio cosi piccolo, è facile, si riproduce bene e non è troppo aggressiva.
La seconda è meno propensa a formare "colonie", zona di transizione, meno reperibile.
Sulla terza non ho trovato molti report hobbistici pero' è quella che mi interessa di piu'.
Un paio di domande:
Riscaldatore.
So che i multi si riproducono nei letti di conchiglie ad una buona profondità (20 metri, giusto?), quindi acqua non troppo calda. I similis forse vogliono acqua piu' calde. I Telmatochromis, boh!
La bella stagione è alle porte quindi per ora non serve.
In futuro (la vaschetta va in camera, la T in inverno non scende sotto i 15°C e in media è 18-20). Che dite è una spesa che va fatta?
Cibo.
Pensavo a piccoli crostacei e plancton per tutte e 3 (cyclops, artemia e il plancton liofilizzato della Dupla).
in linea di massima va bene o manca qualcosa?
Acqua.
Per i pesci acidofili uso acqua piovana trattata con discreti risultati. Visto che ne raccolgo un bel po' potrei utilizzarla dopo indurimento coi sali appositi.
Pratica eccessiva? Rubinetto + biocondizionatore, e passa la paura?
Per ora non mi viene in mente altro.
Aspetto vostri consigli e critiche a questa idea.
Ciao e Grazie.
--
fabio
La ML dei "labirintidi":
http://it.groups.yahoo.com/group/labirintidi/
album:
http://it.pg.photos.yahoo.com/ph/arambanjo2001/my_photos
