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Lieto evento - consigli per alimentazione avannotti A. Borellii

Chiaraa

Utente
Ciao, ieri, cercando dove stava Caska ( la mamma) , ho finalmente visto i piccoli.

Mi aiutate a capire se é già ora di alimentarli?
Caska ancora non li ha portati fuori dalla " Boscaglia " Per pascolare.. E io, da foto e video, per come stanno imboscati, non riesco a capire se hanno ancora il sacco vitellino o meno..
Non mi pare nuotino ancora liberamente, sembra che saltellino..

Aiuto.. Ho pronte una coltura di anguillole dell'aceto e due tipi di microworms

IMG_20210301_000932.jpg

 
Sacco vitellino non ce n'é più, direi di partire con il cibo vivo quanto prima. Se puoi "iniettalo" delicatamente con una siringa collegata ad un tubicino vicino alla nuvoletta di piccoli.
 
PS) nel giro di pochi giorni inizierei anche con i naupli di Artemia ad integrare il cibo che hai già.
 
Ciao, Piccolo aggiornamento


Caska ieri, per gradi, li ha spostati, prima al limitare del "bosco " Di Ludwigia , sempre coperti dal verde dell'hidrocotyle in zona piú luminosa ( tra un sasso e la mezza noce di cocco ), poi dietro, attraverso il basso dei fusti di Ludwigia, e li ha lasciati tra fondo e vetro posteriore, poi lungo lo stesso vetro, in mezzo , sotto un piccolo echinodorus ed infine, poco piú in la', tra il Taxiphyllum e il vetro posteriore.

Ho notato come recupera i temerari e li risputa nella moltitudine.

Li sto alimentando molto spesso, alternando anguillole, microworms, bananaworms e liofilizzato proteico per avannotti.
Non capisco se mangiano ma immagino di si. Alcuni sembrano piú sviluppati di altri, alcuni nuotano meglio, altri ancora saltellano.

Adesso anche il padre, Gutz, ha iniziato a cacciar via i nannostomus marginatus che si avvicinano troppo. ( ho notato che questi caracidi non si avvicinano con intento predatorio, capita che passino in zona dove stanno i piccoli e, o la mamma ( piú aggressiva), o il padre , fanno sgomberare l'intruso.
Per ora ho visto solo scatti fulminei con brevissimo inseguimento, mai attacchi veri e propri da parte dei genitori)

Magari stasera provo a dare qualche dafnia scongelata? O ancora presto?

Grazie mille
 
Ciao, Piccolo aggiornamento


Caska ieri, per gradi, li ha spostati, prima al limitare del "bosco " Di Ludwigia , sempre coperti dal verde dell'hidrocotyle in zona piú luminosa ( tra un sasso e la mezza noce di cocco ), poi dietro, attraverso il basso dei fusti di Ludwigia, e li ha lasciati tra fondo e vetro posteriore, poi lungo lo stesso vetro, in mezzo , sotto un piccolo echinodorus ed infine, poco piú in la', tra il Taxiphyllum e il vetro posteriore.

Ho notato come recupera i temerari e li risputa nella moltitudine.

Li sto alimentando molto spesso, alternando anguillole, microworms, bananaworms e liofilizzato proteico per avannotti.
Non capisco se mangiano ma immagino di si. Alcuni sembrano piú sviluppati di altri, alcuni nuotano meglio, altri ancora saltellano.

Adesso anche il padre, Gutz, ha iniziato a cacciar via i nannostomus marginatus che si avvicinano troppo. ( ho notato che questi caracidi non si avvicinano con intento predatorio, capita che passino in zona dove stanno i piccoli e, o la mamma ( piú aggressiva), o il padre , fanno sgomberare l'intruso.
Per ora ho visto solo scatti fulminei con brevissimo inseguimento, mai attacchi veri e propri da parte dei genitori)

Magari stasera provo a dare qualche dafnia scongelata? O ancora presto?

Grazie mille
La daphnia è troppo grande per i piccoli ora, meglio naupli di artemia salina che puoi far schiudere in 24 ore. Oltre agli alimenti che hai citato puoi provare anche con una scaglia polverizzata meglio se di color rosso. Il sistema di alimentazione è quello che ti ha consigliato Paolo. Una siringa grande con un tubo rigido tipo quello dell'aria. Bagni il cibo in un bicchiere lo aspiri e lo eroghi nella zona dei piccoli. Si trovano tubi rigidi trasparenti quindi non dai fastidio ai genitori.
 
Triste aggiornamento.

Purtroppo Gutz ( il maschio, neo papà ) é morto.
Ieri pomeriggio, ancora non era iniziato il. Fotoperiodo, Gutz é saltato fuori dalla vasca, ce ne siamo accorti qualche minuto dopo, sembrava morto ma lo abbiamo messo in vasca, tenendolo in mano, ha ripreso un fievole respiro ma era rigido. Dopo poco ha cominciato a muovere le pettorali, sembrava fosse in ripresa così ho approntato al. Volo una vaschetta con acqua della vasca, messo areatore e l'ho tenuto in mano per aiutarlo a stare in assetto perché non muoveva né corpo né coda. Solo le pinne pettorali.
L'ho tenuto così per un ore e mezza ma non riusciva nemmeno piú ad aprire e chiudere l'opercolo branchiale. Continuava peró a muovere le pinne pettorali. Il resto del corpo era paralizzato, da subito.
Non so se sia stata la mancanza di ossigeno al cervello o qualche frattura alla spina dorsale o entrambe le cose.
Mi piangeva il cuore a vederlo così e alla fine ho deciso di lasciarlo andare.
Ho praticato l'eutanasia con acqua ghiacciata per non prolungargli l'agonia.

So che é solo un pesce ma il senso di colpa é forte. Non immaginavo potesse saltare fuori, e invece é successo. Appena finiranno questi giorni di quarantena a casa andró a comprare una lastra di vetro sintetico per chiudere la vasca.

Lascio un ultimo video che gli avevo fatto, dove si vede bene la indole protettiva nei confronti dei piccoli avannotti.

 
Ciao, sono un po' latitante in questo periodo..

Un piccolo aggiornamento :
Visto che i nannostomus han predato quasi tutti gli avannotti, ho deciso di spostarli in una vasca di fortuna che tengo come vasca di quarantena, questo qualche giorno dopo la morte di Gutz.

I piccoli rimasti sono 4, crescono ma non sono ancora abbastanza grandi da non esser predati. Due dei quattro sono piú sviluppati.
Mangiano microworms, anguillole dell'aceto e naupli di artemia come vivo, e da una settimana integro con farina di krill e mangime per avannotti.
La mamma, Caska, é sempre piú affamata. Mangia un sacco e sempre si tuffa anche quando nutro i piccoli rubando loro parte del cibo ( naupli, farina di krill e mangime x avannotti ), é sempre molto protettiva nonostante non ci siano altri pesci in vasca. Appena i piccoli si avventurano nello spazio libero da piante li acciuffa e riporta nell'intrico di radici di limnobium e piante, o li minaccia cambiando colore della livrea e loro fuggono.

La vasca sta bene anche se ho qualche problema con un esplosione di staghorn.

Ludwigie e didiplis sono debilitate, credo, da competizione alimentare con le altre rapide. La cabomba é esplosa, nascon nuove piante in ogni dove.

Non riesco a portare i nitrati sopra l'1!! Nonostante somministrazione costante di azoto, ogni giorno.
 
Ciao, quanto tempo é passato dall'ultimo post!
Non potete capire ( forse si 😄 ) la gioia che mi ha preso ieri sera mentre osservavo la vasca.. Per mesi ormai ero certa dei tre piccoli borellii in accrescimento e invece.. Sono quattro!!! Va bene che la vasca ha piú piante che acqua ma cavolo, vuoi che in questi mesi non abbia potuto scorgere tutti gli individii nati rimasti! Assieme? Invece al massimo ne ho sempre visti tre!
Tra l'altro saranno due settimane che i piccoli hanno iniziato a mostrare la livrea da adulti. Almeno due certamente. Quindi ci sono sicuri un maschio ed una femmina, un altro credo sia un maschio "stealt" Invece la scoperta sembra essere femmina anche se non é così palesata come l'altra.
La vasca ora é al completo. Da un mesetto abbondante ho inserito qualche altro esemplare di Nannostomus marginatus ed un gruppetto di 8 otocinclus.

Gli oto stanno aiutando parecchio a tenere a bada le alghe, ho qualche spot di ciano qua e la' ma non sono invasivi e non disturbano la vista.

A settembre prenderò un impiantino ad osmosi inversa perché tra le due vasche aperte in casa e il micro pond ( che ospita un gruppo di medaka blue miyuki) in balcone, il dover portar sù una volta a settimana almeno 40l di acqua per rabbocchi e cambi eventuali sta diventando pesante.. 😅

Con i malawi non avevo sti problemi, era una pacchia!
 

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