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Konings, ciclidi e sabbia.

Ciao a tutti,
ho perso la memoria di fronte alle foto di Ad e non mi ricordo la specie che ha i recettori sulle estremita' delle pinne ventrali e che mangia con il movimento laterale della testa, che specie era quella i cui piccoli venivano attaccati dai subadulti di callipterus e di chi era la foto dei denti che servono per frantumare le diatomee. C'e' qualcuno che se lo ricorda?

Ciao Enrico
 
Ciao per il pesce munito di recettori sulle pinne posso dirti che si chiama triglachromis otostigma mentre per il secondo che chiamerò attacco callipterus sono propenso a credere che sia una femmina o di sexfasciatus o di tretocephalus mentre per i denti molto probabilmente non ho assistito all'immagine(ho avuto problemi con il mezzo di trasporto basta che ti dico trenitalia un nome una garanzia).

isoardi davide
 
1° domanda: confermo Triglachromis otostigma
2°, Neol. tetracanthus
3°, direi Cyathopharynx furcifer/foae (ad ogni modo a breve il sempre efficentissimo Aldo renderà disponibile i CD delle conferenze!).

Ciao, Paolo
 
Citazione: renderà disponibile i CD delle conferenze!).

Grazie ad entrambi.
Paolo, eri tu che traducevi? Se si mi ricordo che hai tralasciato una frase in cui Ad paragonava qualcuno ai Lethrinops. E' possibile che si trattasse dei Callochromis o era qualche altro psammofilo?

Ciao Enrico
 
Ebbene sì, ero io.

Se l'ho tralasciata è perchè, come parecchie altre cose, probabilmente non l'ho capita o me la sono dimenticata, comunque direi proprio che Callochromis e Lethrinops hanno una conformazione della testa e un modo di alimentarsi molto simile.

Ciao, Paolo
 
ciao a tutti,
io sono venuto sabato pomeriggio a prendere una calvus ma non ho potuto rimanere per Konigs anche se il tema mi interessa molto.
Se qualcuno facesse delle minidispense o addirittura i cd sarebbe perfetto. Li troviamo sul sito vero??
 
Citazione:Messaggio inserito da cyatide


Se l'ho tralasciata è perchè, come parecchie altre cose, probabilmente non l'ho capita o me la sono dimenticata, comunque direi proprio che Callochromis e Lethrinops hanno una conformazione della testa e un modo di alimentarsi molto simile.

Ciao, Paolo

Scusa..., non era un'accusa anche perche' hai fatto un lavoro splendido come del resto tutta l'organizzazione ma solo perche' dopo la conferenza ho preso proprio dei callo e la prima cosa che ho notato a casa e' la grossa somiglianza con i lethrinops, vuoi per la forma della testa, vuoi per l'occhio "alto" e il modo do mangiare.

Ciao Enrico
 
Ciao Enrico,

mi spiace che tu abbia pensato che me la sia in qualche modo presa per la tua domanda, non è proprio così!

Semplicemente sono consapevole di essere un traduttore improvvisato e piuttosto limitato :D :D :D
Purtroppo sono lontani i tempi in cui l'AIC si poteva permettere una traduttrice professionista ;)

Accidenti, se avessi saputo che hai i Callochromis (se sono i pleurospilus Kigoma) ti avrei portato una femmina, mi è rimasta solo questa. Oppure avresti potuto portami tu un maschio se ne hai in più!

Paolo

PS) oggi sono stato da Aldo: incredibile, i CD delle conferenze sono ormai pronti!!!
 
Citazione:Messaggio inserito da cyatide

Accidenti, se avessi saputo che hai i Callochromis (se sono i pleurospilus Kigoma) ti avrei portato una femmina, mi è rimasta solo questa. Oppure avresti potuto portami tu un maschio se ne hai in più!

Nella traduzione sei stato bravissimo. Per i callo sono i red flame Kigoma, li ho presi sabato da Gianni e Leonardo e sono piccolini. Comunque si riconoscono gia' almeno 3 o 4 maschi per cui non sara' un problema, la prima volta che capito dalle tue parti, portartene uno, oppure venire a prendertelo se hai occasione di passare da Milano. Se hai tempo e voglia mi parli un attimo di questi pleurospilus Kigoma?
Per ora li ho in vasca solo con i callipterus.

Ciao Enrico
 
In efetti li avevo visti anch'io nella vasca di Leo e Gianni ma mi sono dimenticato di chiederglieli!

Un paio d'anni fa presi un gruppetto di questi pesci (kigoma) selvatici, per fortuna c'erano 4 maschi.
Erano fra i ciclidi con la più alta aggressività intraspecifica che abbia mai visto e anche con gli altri non scherzavano affatto!
In compenso i maschi erano coloratissimi con una gamma di colori incredibile, soprattutto quando litigavano fra loro.
Alla fine li avevo messi in una vasca da 350 l. in compagnia di Tropheus e Simochromis e se la cavavano benissimo continuado a riprodursi come conigli. Tanto spesso che non mi sono mai preso la briga di tenere un po' di piccoli[:I].
Poi con il caldo di quest'estate se ne sono andati quasi tutti e sono rimasto con un solo maschio [}:)]
Sono poi riuscito a trovare due femmine, ma poi ha cominciato a serpeggiare nelle mie vasche il bloat ed eccomi con una sola femmina :(

In boca al lupo, Paolo

Immagine:
/Public/data/cyatide/2005921953_DSC01686-copia.jpg
42,37KB
 
Citazione:Messaggio inserito da cyatide

In boca al lupo, Paolo

Crepi! In effetti sono famosi per la loro bellicosita'. Per il bloat io cerco di non esagerare e trattarli come gli alghivori anche se non lo sono. Anche perche' ultimamente ho perso una coppia di eretmodus e 2 tomocichla proprio proprio per non aver curato troppo l'alimentazione. Comunque gli somministro scaglie verdi, granulato leggero e dafnie e cyclops vivi. Per l'aggressivita' si vede gia' un bel caratterino, specialmente nel maschio + piccolo che cerca di prevaricare i + grossi. Comunque e' uno spettacolo vederli mangiare in gruppo sulla sabbia.

Ciao Enrico

Ciao Enrico
 
Sono gli unici pesci che sono riusciti a riprodursi in una vasca di 150 litri dove erano presenti Neolamprologus marunguensis. Incredibile. [:p]
Livio


Citazione:Messaggio inserito da pike_cichlids
In effetti sono famosi per la loro bellicosita'.
Ciao Enrico
 

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Numero 1/2024

• Lethrinops sp. “auritus lion” Lion’s Cove di Morgan Malvezzi
• Coptodon louka. Un pesce di grande adattabilità di Michel C. W. Keijman
• Tropicali in toscana di Lorenzo Tarocchi e Mario Donida Maglio
• La sfida con il pH. La mia esperienza con Apistogramma mendezi. di Stefano Moneta


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