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Cichlasoma octofasciatum blue jack dempsey,idropisia ?

Purtroppo Sergio non ho consigli da darti in questo caso...il pesce riesce a vedere qualcosa si indiriza sul cibo ?o lo vedi come disorientato?:)
 
Purtroppo Sergio non ho consigli da darti in questo caso...il pesce riesce a vedere qualcosa si indiriza sul cibo ?o lo vedi come disorientato?:)

Il dempsey va di corsa sul cibo,sembra ci veda benissimo e si difende pure,son tre giorni che ho cambiato 100 lt di acqua di osmosi e rubinetto al 50%,il carbone superattivo messo subito dopo il cambio,vitamine date (in effetti le do sempre) ma l'occhio è sempre uguale. Spero che non lo perda.
 
Ma il jack e soprattutto il rivulatus non sono un po' troppo "tosti" per gli scalari?

Si, l'azzardo e' evidente. Lo scalare per il momento si salva perche' e' grosso ma appena cresceranno gli altri (se non si ammalano prima) saranno cavoli amari. Lo stress che ci sara' in vasca potra' scatenare qualsiasi malattia. Poi comunque in caso di accoppiamento di jack o green terror o solo quando i maschi si faranno il territorio, qualcuno per forza di cose soccombera'. Per mettere due specie cosi' aggressive servono acquari molto grandi. A parte poi i valori dell'acqua che fra jack e scalare sono opposti e molto lontani. Sergio, non sei stato consigliato molto bene per fare questo abbinamento di ciclidi centro-sudamericani-pacifici (pacifico nel senso dell'oceano e non certo per il carattere).

Ciao Enrico
 
Stai facendo tutto il possibile Sergio...:104:

Marco ieri ho pescato il jack e gli ho spalmato ambedue gli occhi,anche se ad uno è regredito sensibilmente l'offuscamento,col Colbiocin,è l'ultimo tentativo che faccio e spero di ottenere buoni risultati,alla fine sta ottimamente nel complesso.
Nel frattempo ho tolto anche il filtro interno e messo un altro filtro esterno per lasciare maggiore spazio ai pesci,tre mesi ancora e li divido,quindi ora con questo nuovo hydor professional 350 e il pratiko 300 che già era in funzione ho 5 cestelli di cannolicchi,6 spugne di varia trama e credo che non dovrei avere problemi di sorta.

Si, l'azzardo e' evidente. Lo scalare per il momento si salva perche' e' grosso ma appena cresceranno gli altri (se non si ammalano prima) saranno cavoli amari. Lo stress che ci sara' in vasca potra' scatenare qualsiasi malattia. Poi comunque in caso di accoppiamento di jack o green terror o solo quando i maschi si faranno il territorio, qualcuno per forza di cose soccombera'. Per mettere due specie cosi' aggressive servono acquari molto grandi. A parte poi i valori dell'acqua che fra jack e scalare sono opposti e molto lontani. Sergio, non sei stato consigliato molto bene per fare questo abbinamento di ciclidi centro-sudamericani-pacifici (pacifico nel senso dell'oceano e non certo per il carattere).

Ciao Enrico

Ciao Enrico,non sai quanto ti do ragione per ciò che mi dici. Non sono stato consigliato però da alcuno,ho solo deciso in base a dei riferimenti che avevo in testa.
Se mi permetti ti espongo le mie valutazioni e parto come già ho accennato in precedenza che il mio intento sono le riproduzioni. Dal momento che avevo qualche acquario in avaria ho proceduto solo col mio ultimo in legno.
Premesso che:
Aequidens Rivulatus Ciclide del Sud America

Parametri
Valori pH: 6 - 7
Valori GH: 2 - 12
Valori kH: 2 - 8
Temperatura: 20 - 28 °C


Pterophyllum Scalare ciclide del Sud America

Parametri

temperatura dai 26 ai 30 °C
PH dai 6 ai 7
GH dai 5 ai 10
KH dai 3 ai 5


Cichlasoma octofasciatum jack dempsey del Centro America

Parametri

temperatura dai 22 ai 28 °C
PH dai 6,5 ai 7,5
GH dai 6 ai 18
KH dai 3 ai 9



I pesci che acquisto vengono da serre di allevamento e quindi sono già <<tarati alquanto ai nostri valori>>.Dal momento che non ho ancora parlato del mio attuale acquario in funzione lo faccio ora.I valori principali dell'acqua del mio acquario attualmente sono 26-27 gradi,il PH varia dai 6,5 ai 7 KH 4,5 GH 10 e devo dire che ci metto una cura particolare ai parametri perchè distribuisco molto cibo(per il momento che sono piccoli),non alimento le piante e di notte sono in funzione tre pietre porose e l'ozonizzatore.

Il mio scopo è di formare delle coppie per la riproduzione,ora devo tenere assieme le specie fino a quando
sono un po' più adulti,ora sono di 6-7 cm e non ho problemi di territorialità. Tra 3-4 mesi dovrò per forza
dividerli,ho un acquario di 200 litri appena riparato che sto provvedendo a rivestire di compensato di 5 mm
che poi pitturerò del colore delle pareti dove lo inserirò(camera degli ospiti),dove andranno a vivere i
cichlasoma,nel 320 litri lascerò i rivulatus,in uno da 80 metto i due scalari,che lo so andranno stretti e sono gli unici che anche ora possono soffrire della convivenza. Chiaramente lascerò solo le coppie che si andranno a formare,gli altri li regalerò agli amici che hanno negozi di acquariologia
(e me ne daranno cibo e prodotti in cambio :104:).Alla fine in ogni acquario avrò,come già accennato in altro post, solo due pesci.

La mia intenzione vecchia era di costruire un grande acquario in legno ad angolo di circa 4 metri e di farci
vivere assieme le tre specie,avrei avuto una capacità lorda di 900 litri e mi sarei divertito un sacco ma
un tecnico delle costruzioni me lo ha tassativamente sconsigliato per il peso enorme
(con i vari arredi 1,5 tonnellate) che avrebbe sollecitato il pavimento.
Cosa ancora più importante è che dedico ai pesci ore ogni giorno vista la passione,da non confondere con la professionalità nel settore,lascio a voi esperti questo.
Sono anche un fissato per le malattie in genere dei pesci tropicali.
Scusa se sono stato lungo nello scrivere.
 
Premesso che:
Aequidens Rivulatus Ciclide del Sud America

Parametri
Valori pH: 6 - 7
Valori GH: 2 - 12
Valori kH: 2 - 8
Temperatura: 20 - 28 °C


Pterophyllum Scalare ciclide del Sud America

Parametri

temperatura dai 26 ai 30 °C
PH dai 6 ai 7
GH dai 5 ai 10
KH dai 3 ai 5


Cichlasoma octofasciatum jack dempsey del Centro America

Parametri

temperatura dai 22 ai 28 °C
PH dai 6,5 ai 7,5
GH dai 6 ai 18
KH dai 3 ai 9

Cerco di sintetizzarti un attimo la situazione centro-sud america per evitare di fare errori cosi' grossolani in seguito. Il problema non e' solo tuo ma di tutti quelli che si affidano alla letteratura acquariofila che e' sempre molto carente e vaga e porta ad un'idea distorta, a livello di ciclidi, del continente americano. Il centro america ha in genere un'acqua dura a pH alto o addirittura molto alto. Si abbassa solo un po' verso panama ma tutti i ciclidi centroamericani (comprendiamo comunque anche tutti i nordamericani come ellioti, istlanum, beani e altri) stanno a pH medio-alto. In particolare il jack lo puoi trovare anche a pH 8.5-9 ma quello che si nota di piu' e' la durezza quasi sempre altissima (le cascate da quelle parti forma addirittura stalattiti e stalagmiti). Riguardo al sud america bisogna sicuramente dividere lato pacifico da lato atlantico (amazzonico). Qui cambiano totalmente le condizioni e a causa delle vicende geologiche i ciclidi del lato pacifico sono da paragonarsi ai centroamericani. Non tanto per l'acqua perche' questa puo' avere anche valori un po' minori rispetto a messico o guatemala, quanto per l'aggressivita' che li porta ad avere caratteristiche centroamericane e ad essere ciclidi molto violenti. E mettere un centroamericano con uno scalare (ma anche con discus, hypselecara o altri amazzonici), non e mai una buona idea.

Ciao Enrico
 
Cerco di sintetizzarti un attimo la situazione centro-sud america per evitare di fare errori cosi' grossolani in seguito. Il problema non e' solo tuo ma di tutti quelli che si affidano alla letteratura acquariofila che e' sempre molto carente e vaga e porta ad un'idea distorta, a livello di ciclidi, del continente americano. Il centro america ha in genere un'acqua dura a pH alto o addirittura molto alto. Si abbassa solo un po' verso panama ma tutti i ciclidi centroamericani (comprendiamo comunque anche tutti i nordamericani come ellioti, istlanum, beani e altri) stanno a pH medio-alto. In particolare il jack lo puoi trovare anche a pH 8.5-9 ma quello che si nota di piu' e' la durezza quasi sempre altissima (le cascate da quelle parti forma addirittura stalattiti e stalagmiti). Riguardo al sud america bisogna sicuramente dividere lato pacifico da lato atlantico (amazzonico). Qui cambiano totalmente le condizioni e a causa delle vicende geologiche i ciclidi del lato pacifico sono da paragonarsi ai centroamericani. Non tanto per l'acqua perche' questa puo' avere anche valori un po' minori rispetto a messico o guatemala, quanto per l'aggressivita' che li porta ad avere caratteristiche centroamericane e ad essere ciclidi molto violenti. E mettere un centroamericano con uno scalare (ma anche con discus, hypselecara o altri amazzonici), non e mai una buona idea.

Ciao Enrico


Enrico mi hai messo un po' di confusione in più in testa ma è stato molto interessante,hai ragione sulla letteratura acquariofila perchè non da per nulla idee chiare sul mondo dei ciclidi. Per fine settimana finisco il 200 litri e faccio il trasloco dei jack,ho paura per gli scalari nell'ottanta ma mi inventerò qualcosa. Grazie dei chiarimenti.
 
Enrico mi hai messo un po' di confusione in più in testa ma è stato molto interessante,hai ragione sulla letteratura acquariofila perchè non da per nulla idee chiare sul mondo dei ciclidi. Per fine settimana finisco il 200 litri e faccio il trasloco dei jack,ho paura per gli scalari nell'ottanta ma mi inventerò qualcosa. Grazie dei chiarimenti.

Finisco x modo di dire,faccio quasi tutto io:( . Enrico hai ragione,queste tre specie sono troppo diverse e incompatibili e sono anche troppi in una sola vasca,bisogna finire i lavori in fretta,gli scalari già stanno soffrendo con l'aequidens più grande di 10-11 cm.
 
Bene Sergio poi ci fai sapere come procede con il trattamento "oculistico"....:104:

Niente da fare,unguento messo più volte ma risultati zero,il jack sta benissimo ma ho l'impressione che sul lato sx non ci veda perchè quando il cibo sta da quella parte non lo prende,anche l'altro occhio non mi piace,non è bianco ma è come se fosse poco limpido. Ormai non ci spero in una guarigione,spero solo che non peggiori.
 
:emoticons-allegre-6

Sicuramente vi dividerete le varie faccende...:3:
Provate a dividere le varie specie...

Acquario da 200 rivestito,diviso i compiti,lui incollato ed io pitturato,i jack già sono dentro a luci spente,domani li faremo mangiare. Gli scalari sono ancora con i rivulatus,abbiamo problemi con il filtro esterno per il loro futuro acquario. Il jack malandato è in una vaschetta a parte,aveva paura di tutti,anche degli altri jack più piccoli di lui.
Abbiamo vasche da tutte le partiiiiiiiiiiiiiiiiiiii:n052::n051::n050::n029:
 
Bene Gilda....avete vasche anche in bagno?:D

Questa e non ti nascondo che in passato è servita anche per i pesci negli intervalli di manutenzione ihihih

P1020998.jpg

e questa è l'ultima,autocostruita e rivestita in compensato e pitturata coi colori delle pareti stanzetta, per gli avannotti futuri o per evenienze malattie:104:
P1020442.JPGP1020443.JPGP1020444.JPGP1020502.JPGP1020503.JPGP1020501.JPG

dimenticavo le misure :51 lunghezza x 40 profondità x 26 altezza, un lordo di 53 litri
 
Ultima modifica:
:s36_1_58:.....:emoticons-allegre-6

Anch'io ho usato la vasca per queste evenienze...

Vedo che le vasche stanno crescendo:) questa potra esservi utile per varie ed eventuali.....:104:
 
Il jack è ormai da parte,però l'ho rimesso con una paratia nell'acquario assieme agli altri cichlasoma in modo che quando lo libero non me lo ammazzano perchè non abituati più a vederlo. L'occhio per me l'ha perso,ed ha problemi di acchiappare il cibo perchè non lo vede subito,anche l'unguento non è servito. Consigli?
 

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• Coptodon louka. Un pesce di grande adattabilità di Michel C. W. Keijman
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