Avventura con Ciclidi

Ciao,
mi chiamo Daniele e vi scrivo da Fiorenzuola d'Arda (PC).
Faccio una piccola premessa, da 12 anni che frequento questo fantastico mondo, però mi sono sempre limitato ad avere pesci d'acqua dolce molto semplici da gestire. Purtroppo a causa di due traslochi in un anno ho dovuto smantellare l'esistente per traferire i pesci in un acquario molto piccolo ed è stato un bagno di sangue.
Finalmente mi sono sistemato nella casa nuova e ho deciso di ripristinare il mio rio da 240 litri con filtro esterno e di alzare il livello allestendone uno per Ciclidi Africani. Ho inserito rocce in modo che si formassero delle tane, pochissime piantine non mi piace la sabbia ma un ghiaietto molto fine. Ho inserito l'acqua da una settimana ed il negozio dove mi sono appoggiato (nel frattempo dove andavo precedentemente a chiuso) mi ha detto di portare l'acqua tra tre settimana per analizzarla così potrò inserire i pesci.
Da Luglio che leggo su vari siti sul mondo ciclidi e devo dire che è un modo complesso che mi ha mandato un po' in tilt perché è totalmente diverso da quello che gestivo prima. Qualcuno mi dirà perché non vai nel negozio su cui ti appoggi? Sarebbe una domanda lecita ma ho scoperto che leggendo sui siti e confrontandomi con lui forse ne sa quanto me.
Cosa vi chiedo:
- Quanti pesci posso inserire nel mio acquario
- Quanti Ciclidi Africani di specie diverse posso inserire visto che alcuni sono pacifici tra di loro ma aggressivi con latri
- Lunghezza massima tra i 10/12 cm
- E se per cortesia mi potreste fornire una lista di pesci per iniziare

Grazie
Per la Vostra disponibilità
 
Ciao, provo a risponderti. Dire ciclidi africani è un po' vago. A intuito, penso che ti voglia riferire a quelli dei grandi laghi della Rift Valley dell'Africa orientale: Tanganica e Malawi. Anche restringendo così il campo, prima di allestire o, nel tuo caso, modificare eventualmente il layout, bisognerebbe prima decidere quali pesci vorresti allevare. Ci sono pesci che preferiscono un habitat roccioso, intermedio o sabbioso in entrambi i laghi. ad esempio, per la maggior parte dei classici mbuna del Malawi servono diversi sassi di dimensioni relativamente grandi, sui 30 cm, per fornire tane e barriere visive abbastanza grandi, mentre per molti Lethrinops o certe Aulonocara bastano tre o quattro grossi sassi e tanta sabbia. Se hai usato un ghiaietto deve essere veramente fine, con una grana al massimo di 1-2 mm (tecnicamente sabbia grossolana): i pesci devono poterlo spostare e sifonare come fanno in natura, anche in ambiente roccioso dove la sabbia è poca. Inoltre un materiale di fondo grossolano provoca un inutile accumulo di materiale in decomposizione negli interstizi, diventando una sorgente di nitrati e fosfati.
Ti suggerisco di leggere i post dedicati ai principianti che trovi all'inizio di questa sezione del forum: ce ne sono due specifici, uno per il Malawi e uno per il Tanganica. Così potrai decidere cosa ti piace di più e potremo consigliarti al meglio. Anche una foto della vasca sarebbe utile ;)
 

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Numero 3/2024

• L’importanza di mantenere un registro. Il caso dei Tropheops di Ad Konings
• Fulwe Rocks – il paradiso sommerso dei Cyprichromini di Enea Parimbelli
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