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allestimento e ospiti 220l

luxor

Utente
Ciao ragazzi, eccomi al pezzo.
Allora innanzitutto una piccola panoramica, ho una vasca artigianale 100x40x55h adagiata su un mobile di seri del rio180, le misure sono le stesse e dato che il mobile mi venne regalato da un amico la feci della misura giusta per il mobile stesso. La vasca è ferma da un annetto ma in ottimo stato.
Di conseguenza sono 220l lordi..

Come filtro dopo una serie di problematiche derivate dal rumore (vivendo in un bilocale ho necessità di assoluto silenzio) sono arrivato al filtro interno juwel bio flow, in sostanza quello che la juwel stessa monta sulle sue vasche di serie, io l'h modificato mettendo cannolicchi, perlon e spugna. Lo so non è piccolissimo ma lo trovo molto silenzioso e ha una buonissima capacità, e per evitare di toccare i cannolicchi quando devo pulire la spugna, ho messo gli stesso sul fondo, poi le spugne sopra.

Ora vorrei fare un malawi, e leggendo l'articolo per neofiti ho letto che le scelte non sono troppe ma comunque qualcosa di buono ci può uscire. Come luce ho una plafoniera led presa da aliexpress che utilizzerò sicuramente. Sicuramente metterò sabbia edile, niente sfondo 3d, forse 1-2 piantine e per quanti riguarda le rocce stavo valutando:
A-quelle da vivaio
B-recuperare quelle del fiume che sono bellissime e già prive di spigoli (pur sapendo non sia legale)
C-rocce sintetiche vuote all'interno che mi permetterebbe 3 bonus; ridurre il peso, minimizzare lo spazio occupato dal sasso a discapito dell'acqua, tane buie e sicure all'interno dei sassi stessi
Delle 3 sarei propendo alla C per tutti i 3 motivi citati.

Veniamo ai pesci. Fra mbuna e haps sono indeciso, considerate che fra gli mbuna più famosi qualcosa conosco mentre di haps sono digiuno. In caso di mbuna, se possibile vorrei evitare il l.ceruleus perchè ''troppo scontato'' e anche lo iodotropheus non mi piace.Vorrei più che altro ricreare una colorazione blu+giallo (che dovrebbe essere facile essendo i colori dominanti) + un terzo colore.

Quale sono i vostri consigli? :72: :71:
Grazie.
 
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Ciao,
mi spiace, ma, a mio avviso, quella vasca, con un filtro interno che ruba spazio, non penso sia adatta a un Malawi. Ti porta via quasi 20 cm, perché per pesci lunghi intorno ai 10 cm la parte di vasca larga 20 è quasi come se non ci fosse.
Silenzioso e Malawi sono termini che non si possono usare nella stessa frase, per ottenere un'adeguata ossigenazione è pressoché indispensabile un movimento superficiale che di per sé fa rumore. Personalmente avrei scelto un filtro esterno Eheim (anche solo Ecco Pro 300) che sono fra i più silenziosi, molto ben costruiti e consumano relativamente poco. Posto nel mobiletto non si sente assolutamente. Ho un professional 3 2075 in salotto, per sentire il suo rumore devo aprire l'anta e accostare l'orecchio, diversamente l'unico rumore che si sente è quello della spraybar.

Per le rocce sono d'accordissimo, quelle sintetiche sono un costo, ma ti possono risparmiare tanti problemi.

Per i pesci c'è qualche problema in più. Intanto non più di due specie, quindi direi giallo e blu ok, il terso colore non proviamoci nemmeno.
E' poi vero che la combinazione che vuoi tu è la più comune nel lago, ma le specie adatte al tuo acquario, anche volendo sorvolare sul problema filtro, sono poche. Se scartiamo L. caeruleus (oltre ai gialli ne esistono azzurri e bianchi, i più diffusi nel lago e i più rari nei negozi) e Iodotropheus sprengerae ci rimane poco. Quelli che, a mio avviso, si possono tenere in un metro per 200 litri, a questo punto si riducono a L.sp."perlmutt", L. chisumulae, Cynotilapia aurifrons. Meglio non abbinare quei due Labidochromis, probabilmente, per evitare ibridazioni: ho già tenuto per anni L. perlmutt e L. caeruleus giallo insieme e non si sono mai ibridati, ma non ho mai avuto L. chisumulae, quindi rimango con il dubbio.
Altra considerazione: è vero che L. caeruleus lo abbiamo avuto tutti e molti di noi (compreso il sottoscritto) continuano ad allevarlo. Probabilmente perché, alla fine, si tratta di una delle specie più belle. Sul fatto che sia una specie scontata non direi tanto: soprattutto per quanto riguarda la forma gialla, è facilissimo imbattersi in pesci di pessima selezione, che non somigliano granché ai selvatici, specie nelle marcature nere sulle pinne. Ho poi visto pesci sformati a causa di un'alimentazione sbagliata, enormi (parlo di taglie sopra i 15 cm per pesci che non dovrebbero superare i 10) e sgraziati. Vedere dei gialloni veramente belli non è così facile, alla fine. In definitiva aspettiamo a scartare i caeruleus, non ci sono solo i gialli e le specie piccole, non troppo aggressive e con maschi e femmine colorati non sono molte.
Orientarsi sugli haps potrebbe anche essere una buona idea: non richiedono tante rocce come gli mbuna e sono meno vivaci. I maschi sono spettacolari, ma le femmine sono quasi tutte grige. Anche la taglia può essere un problema in una vasca piccola. Sempre al netto del discorso filtro, l'abbinamento più collaudato in casi come questo è un Aulonocara di piccola taglia e un piccolo Lethrinops, arredando con pochi sassi grandi e lasciando parecchia sabbia libera. Fra le Aulonocara papabili ti ricordo la mia preferita, A. hueseri, poi A. ethelwynnae, A. maylandi, A. kandeense e A. baenschi (quest'ultima l'ho trovata un po' più aggressiva). Fra i Lethrinops l'ideale sarebbe L. sp. "yellow collar".
Potresti pensare anche a un misto haps-mbuna, con un po' più di attenzione nella scelta e nella costruzione del layout. In questo caso gli abbinamenti collaudati sono Labidochromis + Aulonocara, ad esempio L. caeruleus (anche non giallo, se non ti piace) e A. hueseri o L. chisumulae e A. baenschi.
 
Innanzitutto grazie per la spiegazione Bella completa.

Allora parto dal discorso delle rocce sintetiche dicendo che quasi sicuramente prenderei quelle, perché minimizzerei lo spreco dello spazio e essendo bucate e vuote all’interno ricaverei le tane necessarie.

Per quanto riguarda i pesci allora rivalutiamo il ceruleus ma il perlmutt mi piace molto di più, contemporaneamente il chimsulae è altrettanto bello e con colori totalmente diversi quindi già com’è abbinamento mi piacerebbe. La formazione sarebbe 1m/2f?

Altrimenti seconda ipotesi, fare 1m/2f di una specie sola che abbia maschio blu e femmina gialla?
Come ipotesi ho trovato gli pseudotropheus saulosi o johanni..Così avrei una sola specie quindi un totale di meno pesci e quindi di conseguenza anche nessun problema di ibridazione.
 
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In realtà maschi adulti di perlmutt, che quando corteggiano e durante le parate di minaccia perdono la barratura, assomigliano pericolosamente alle femmine di chisumulae. Personalmente non li abbinerei. Potresti pensare a uno qualunque dei due e Cynotilapia aurifrons o zebroides cobué.
A me i monospecifici non piacciono molto, fra i due (johanni e saulosi) i saulosi restano un po' più piccoli e qualcuno li ha già tenuti in monospecifico, ma credo sia indispensabile un leggero overstocking per poter tenere insieme più maschi senza che qualcuno ci lasci le pinne.
 
OK niente perlmutt con chisumulae.. Ma il chisumulae col ceruleus ci potrebbe stare in formazione di due trii(o coppie?)? Prenderei giallo e blu barrato ;)

Per quanto riguarda un mono specifico in ogni caso penserei a 1m e 2f (o 3f se aiuta a diluire il pressing del mascho)
 
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Aggiungo che vedo post di allestimenti di vasche malawi nel rio180 juwel, vedo consigli sempre in formazione di due trii e sono anche consigliati altri cynotilapia (es.pulpican o afra hai reef). Di conseguenza non capisco questo ostracismo verso il mio acquario che, oltre ad essere 5 cm più alto del rio180, può anche essere riempito fino praticamente a 1cm al bordo a differenza del rio180 nel quale il riempimento è decisamente più sotto anche a causa del tirante centrale.A pari allestimento, e avendo anche lo stesso filtro che misura 15x10x41cm (poco più di 6l), il mio acquario è sicuramente una ventina di litri in più.

Vi riporto le misure:
rio180 100x40x50 = 200 lordi. Il riempimento se non ricordo male è sicuramente almeno almeno 5 cm sotto, quindi abbiamo 100x40x45= 180 litri lordi.
mio 100x40x55 = 220 lordi. Il riempimento, misurato, si può fare a 1cm ma qui calcoliamo a 2cm, quindi 100x40x53= 212 litri lordi.
 
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Prima di tutto ti chiedo un chiarimento: Se conti di riempire fino a 1-2 cm dal bordo, come sistemerai le luci? La vasca ha un coperchio?
Poi una precisazione: il problema non sono i litri, il problema è la superficie di fondo (in primo luogo) e l'effettivo spazio utile a disposizione. È innegabile che un filtro interno ne porti via un po'. Così com'è per 15 cm di lunghezza la tua vasca sarà larga solo 30 cm (matematica),le rocce adatte a un Malawi sono di almeno 20-30 cm di dimensione massima, quelle più piccole servono solo per rifinire: avrai una zona che sarà difficile da arredare in modo da ricavare gli spazi che servono ai pesci. Diciamo che sei al minimo sindacale, se si potesse evitare di portare via spazio in vasca sarebbe meglio.
Come ho precisato fin dall’inizio, questa è la mia opinione, non ti ho mai ostracizzato, qui nessuno emargina nessun altro (mi pare difficile che si possa emarginare un oggetto inanimato come la tua vasca, quindi mi riferisco a te), ma se uno viene qui e chiede consigli gli dico come la penso. Se scrivo e provo a dare qualche consiglio è perché magari ho avuto qualche pesce in più e certi errori li ho già fatti o visti fare. In un metro con una larghezza media sotto i 40 cm non farei un Malawi, e una secchiata d'acqua in più o in meno non penso sia determinante. Poi per carità, non è detto che non possa funzionare. Bisognerà stare molto attenti nel progettare il layout, comunque.
Per le specie, avevo capito che tu cercassi quelle in cui sia maschio che femmina sono colorati, visto che l’accostamento cromatico è stata la tua prima considerazione. Nelle Cynotilapia il maschio è molto bello, ma le femmine sono decisamente grigie. Comunque, più che C. pulpican, a questo punto penserei a C. zebroides o C. aurifrons.
 
Alla vasca ho creato un “coperchio” in vetro extrachiaro che poggia su ganci in plastica attaccati lungo il perimetro, la copertura arriva a 3cm da tutti i bordi e ha alcuni fori per far circolare appena l’aria. La plafoniera ha i braccetti che si appoggiano al perimetro e sta Appena più in alto rispetto al perimetro e di conseguenza al vetro di chiusura..
La mia non voleva essere una “accusa” nei tuoi confronti e anzi qualsiasi consiglio è utile e ben accetto, volevo solo capire come mai per un rio180 alcuni suggeriscano alcune cose ed altri altre. Tutto qua.
Il discorso della secchiata d’acqua perdonami ma non lo condivido in linea generale. Se non è una secchiata d’acqua a fare la differenza (che è condivisibile) non lo dovrebbe essere ne in positivo ne in negativo.


Invece Lo Pseudotropheus cyaneorhabdos, abbinato al ceruleus?
 
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Un conto è la secchiata d'acqua, un altro è lo spazio a disposizione in larghezza e profondità, l'altezza è meno importante, nel nostro caso. Al cyaneorhabdos ho pensato, ma è già un po'più aggressivo.
La copertura lascia uno spazio di tre centimetri tutto attorno al bordo o ho capito male io?
 
Riusciresti a eliminare le fessure, magari incollando alla copertura un bordino di plastica? Così com'è rischi ritrovarti i pesci sul pavimento. Saltano meglio dei salmoni e hanno un'allarmante abilità nel centrare i varchi più impensati. Spiace perché capisco che esteticamente sia più bello senza.
 
Allora in effetti ho letto che solo abilissimi saltatori, ma in 1,5cm proprio non ci passa fisicamente un pesce secondo me.I ganci comunque sono simili a questi

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Provo a inserirmi. Sergio, che alleva ciclidi da anni, sta solo dando il suo parere. Ovvero che quella vasca per gli mbuna è un po' piccola. Se i pesci li prendi giovani, all'inizio va tutto bene. Poi, piano piano, si creano gerarchie e territori e, inevitabilmente, in quello spazio limitato, cominciano a volare le botte. In natura, il soccombente fugge a pinne levate, (e il vincitore lo insegue solo per 2-3 metri); nelle nostre vasche non può. E per lui sono dolori. Poi, onestamente, può sempre capitare di ritrovarti individui particolarmente pacifici ma è raro. Tutto qui. Certo, si può sempre tentare, rimanere vigili e, alla peggio, riportare tutto al negoziante. Per ricominciare con nuovi pesci. Ma non è una bella prospettiva per i tuoi pinnuti... Vedi tu... e ovviamente, buona acqua...
 

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