• ATTENZIONE
    A seguito della migrazione dalla vecchia alla nuova piattaforma, se avete dei problemi di accesso, prima di fare dei nuovi account, inviate una email a segreteria@aiconline.it e risolvo il problema

Alcolapia alcalicus

Hank

Socio AIC
Salve, ho messo la discussione in questa sezione perché non sapevo dove inserirla, visto che il pesce in oggetto non viene dal Malawi, dal Tanganica, dall'America, ecc... ma è endemico delle sorgenti che alimentano il lago Natron e del lago Natron stesso.

Dovete smetterla di pubblicare certe cose nei bollettini, altrimenti mi fate venire le voglie!!
Fatto sta, che per una fortuita serie di eventi, sono riuscito ad entrare in possesso di due coppie di Alcolapia alcalicus.
Per adesso si trovano in un acquario da 80x40x40, se dovessi notare dell'eccessiva aggressività tra di loro potrei dividerle e mettere una coppia in un 90 cm dove al momento ho un gruppo di Eretmodus in crescita.
Per quanto riguarda l'allestimento mi sono attenuto a quanto letto nel bollettino, ho messo uno strato di circa 4-5 cm di sabbia fine e una manciata di rocce grandi quanto un pugno per creare qualche nascondiglio. Il termoriscaldatore è settato sui 30 gradi, l'acqua ha un ph di 8,5 e una durezza di circa 850 ppm(ho aggiunto del sale da cucina dietro consiglio di chi me le ha cedute).
Ho provato a fare qualche foto, ma tra la luce che tengo spenta perchè le ho appena inserite e il fatto che come fotografo lascio parecchio a desiderare sono venute un obbrobrio.
CIMG7660.jpg
CIMG7662.jpg
CIMG7663.jpg
CIMG7664.jpg
Sembrerebbero dei pesci belli e molto interessanti, se non altro per le estreme condizioni dell'habitat in cui vivono.
 
mancano i dromedari al pascolo....:) bel colpo Luca, queste si che sono rarità, vediamo se riesci a riprodurle!
 
mancano i dromedari al pascolo....:) bel colpo Luca, queste si che sono rarità, vediamo se riesci a riprodurle!
Qualche fenicottero rosa ed è fatta!
A parte gli scherzi, l'intento è proprio quello di riprodurle, speriamo di essere all'altezza della sfida...

Inviato dal mio Redmi 4 utilizzando Tapatalk
 
In bocca al lupo Luca. Esperienza super interessante! Facci sapere come va

Inviato dal mio ONE A2003 utilizzando Tapatalk
 
Mi sa che il giro da Gianni l'hai fatto:104:......

Io ed il Ghezzi le abbiamo allevate in parallelo nel 2005, appunto tenendole sui 30°-32° ( per fortuna era estate!!) e aggiungendo bicarbonato di sodio all'acqua. La riproduzione e relativamente semplice come in quasi tutti gli incubatori orali. La particolarità di questa specie (ma penso di tutto il genere Alcolapia..) è la dimensione degli avannotti; a totale riassorbimento del sacco vitellino sono ancora sottili e piccoli, tipo quelli dei depositori su substrato....anche l'incubazione orale non è molto prolungata nel tempo....se nn ricordo male 10-12 giorni (sicuramente le temperature elevate d'allevamento velocizzano i processi embrionali!!). Buona fortuna

P.S; mi prenoto per i piccoli dato che Gianni ne ha trovati pochi e non me ne ha sganciati:mad:
 
In bocca al lupo Luca. Esperienza super interessante! Facci sapere come va

Inviato dal mio ONE A2003 utilizzando Tapatalk
Grazie Enea, vi terrò sicuramente aggiornati.
Mi sa che il giro da Gianni l'hai fatto:104:......

Io ed il Ghezzi le abbiamo allevate in parallelo nel 2005, appunto tenendole sui 30°-32° ( per fortuna era estate!!) e aggiungendo bicarbonato di sodio all'acqua. La riproduzione e relativamente semplice come in quasi tutti gli incubatori orali. La particolarità di questa specie (ma penso di tutto il genere Alcolapia..) è la dimensione degli avannotti; a totale riassorbimento del sacco vitellino sono ancora sottili e piccoli, tipo quelli dei depositori su substrato....anche l'incubazione orale non è molto prolungata nel tempo....se nn ricordo male 10-12 giorni (sicuramente le temperature elevate d'allevamento velocizzano i processi embrionali!!). Buona fortuna

P.S; mi prenoto per i piccoli dato che Gianni ne ha trovati pochi e non me ne ha sganciati:mad:
Ciao Nic, hai indovinato, lo spacciatore è proprio lui. :)
Dopo esser passato da te son andato da lui, fresco di lettura del bollettino, "sbam", trovo le Alcolapia e non me le faccio scappare!
Mi aveva accennato Paolo(cyatide) che si ricordava che le avevi allevate anche te, grazie per il tuo intervento, mi rincuora che la ripro sia semplice, spero solo di non sterminarle prima. [emoji12]
Chiaramente se riproduco spaccerò i piccoli...
Ti ricordi quanti ne fanno più o meno?

P.S. È normale che non si fermino un attimo? Gianni mi aveva detto che sono iperattive ma non pensavo così tanto!
 
Ultima modifica:
Grazie Enea, vi terrò sicuramente aggiornati.

Ciao Nic, hai indovinato, lo spacciatore è proprio lui. :)
Dopo esser passato da te son andato da lui, fresco di lettura del bollettino, "sbam", trovo le Alcolapia e non me le faccio scappare!
Mi aveva accennato Paolo(cyatide) che si ricordava che le avevi allevate anche te, grazie per il tuo intervento, mi rincuora che la ripro sia semplice, spero solo di non sterminarle prima. [emoji12]
Chiaramente se riproduco spaccerò i piccoli...
Ti ricordi quanti ne fanno più o meno?

P.S. È normale che non si fermino un attimo? Gianni mi aveva detto che sono iperattive ma non pensavo così tanto!

le femmine giovani ne facevano 30-40 proprio perchè le larve sono piccole.....

E' normale che siano iperattive...tenendole nel brodo sopra i 30 gradi:D...temo anche che abbiano una vita media abbastanza corta....

ne picchiano fuori abbastanza per essere dei tappetti.....anche
 
Nel bollettino ho messo anche le Iranochichla. Magari qualcuno si mette. :104:
Mi sembrano però di maggiore difficoltà riproduttiva.
 
molto interessanti, tienici aggiornati. chissà se di generazione in generazione si abituano a temperature più basse?!
 
le femmine giovani ne facevano 30-40 proprio perchè le larve sono piccole.....

E' normale che siano iperattive...tenendole nel brodo sopra i 30 gradi:D...temo anche che abbiano una vita media abbastanza corta....

ne picchiano fuori abbastanza per essere dei tappetti.....anche

Per la vita corta immaginavo...
Ne picchiano fuori abbastanza vuol dire che si menano? In caso dovrei dividere le due coppie secondo te?

Nel bollettino ho messo anche le Iranochichla. Magari qualcuno si mette. :104:
Mi sembrano però di maggiore difficoltà riproduttiva.

A trovarle sarebbe da tentare!!

molto interessanti, tienici aggiornati. chissà se di generazione in generazione si abituano a temperature più basse?!

Per ora non mi azzardo, mi diceva Gianni che alle Danakilia in seguito alla rottura di un termoriscaldatore scese la remperatura di qualche grado e presero li'ictio, meglio non rischiare.
 
Ciao Enea, i tappetti sono in perenne movimento, ho provato a far foto o video ma come mi vedono smettono di avere un comportamento "normale" e vengono a galla ad elemosinare cibo.
Per ora a parte qualche parata di minaccia tra i due maschi e qualche scaramuccia tra le femmine non ho notato nulla di rilevante, devo dire che l'aggressività sembrerebbe veramente bassa.
 
Salve, buone nuove sul fronte Alcolapia. Stamani quando sono andato a controllare la vasca ho trovato la femmina più grossa delle due con la bocca gonfia e la papilla genitale estroflessa, purtroppo mi son perso il momento della riproduzione. Penso anche di sapere chi è stato a fecondarla, uno dei due maschi ha i colori molto più accesi dell'altro.
Allego due foto(abbiate pietà di me, non si fermano un attimo!)
CIMG7680.jpg
CIMG7681.jpg
 
Ottimo! Ci hanno messo poco! Il maschio come va a colori? Riesci a farcelo vedere?

Inviato dal mio ONE A2003 utilizzando Tapatalk
 

Guida Ciclidi


Nuova edizione Ordinala

Anteprima bollettini


Numero 1/2024

• Lethrinops sp. “auritus lion” Lion’s Cove di Morgan Malvezzi
• Coptodon louka. Un pesce di grande adattabilità di Michel C. W. Keijman
• Tropicali in toscana di Lorenzo Tarocchi e Mario Donida Maglio
• La sfida con il pH. La mia esperienza con Apistogramma mendezi. di Stefano Moneta


Arretrati
Indietro
Alto