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1-2011Enigmatochromis lucanusi di C. Parrella

Ero molto incuriosito da questo articolo visto che l'anno scorso ho tentato anch'io di riprodurre questa bellissima specie (http://www.ciclidi.info/ciclidi/topic.asp?TOPIC_ID=2211)...ma sono letteralmente sobbalzato quando ho letto la parte riguardante l'infestazione di vermi intestinali (Camallanus sp.) in quanto anche la mia coppia è deceduta per la stessa problematica. Ero convinto che il maledetto verme fosse entrato nella mia vasca con gli ospiti precedenti (Stiphodon e Rhinogobius), che nel giro di un anno erano tutti morti con evidenti segni di dimagrimento (col fatto che vivono con il ventre appoggiato al fondo è però difficile vedere il "filetto" rosso che esce dall'intestino), l'ultimo dei quali era ancora vivo (purtroppo) quando ho introdotto E. lucanusi. Però adesso mi sembra una coincidenza troppo evidente.....può essere sia una specie particolarmente aggredita dal parassita? O che venissero dalla stessa retata?
Ne approfitto per qualche domanda all'autore:
- qual'è l'ospite intermedio per il Camallanus?
- secondo te Caridine, Neocaridine e Tylomelanie che ho ancora in vasca possono essere portatrici sane del maledetto?
- dopo quanto tempo dalla morte dell'ultimo pesce la vasca può considerarsi sana?

Ciao e grazie
 
A68 ha scritto:

- secondo te Caridine, Neocaridine e Tylomelanie che ho ancora in vasca possono essere portatrici sane del maledetto?

Armando, i lucansi sono ciclidi molto robusti e il tuo problema riguarda solo l'acquisizione di pesci gia' con larve o l'inserimento insieme a pesci con larve. Sei stato solo sfortunato. Purtroppo negli ultimi anni il verme in europa ha avuto uno sviluppo impressionante a causa delle importazioni di pesci dall'asia e puoi comprare qualsiasi pesce e ritrovarti il verme in vasca. Caridina (con la A finale!!!! :D), Neocaridina e Tylo non dovrebbero fungere da host. In genere gli host sono crostacei molto piccoli dei generi cyclops oppure una volta rilasciati nei fiumi asellus o gammarus ma questi vermi provengono da acque tropicali e soffrono il nostro freddo. In natura i camallanus hanno disposizioni geografiche che colpiscono varie famiglie in base alla zona. Nello yucatan per esempio ci sono zone dove i vermi colpiscono prevalentemente ciclidi, zone dove colpiscono esclusivamente caracidi e zone dove colpiscono siluridi e le altre famiglie sembrano essere quasi immuni. Probabilmente cio' deriva dal tipo di alimentazione e sono poche le acque doive infettano tutti i pesci.

Ciao Enrico
 
Grazie dei chiarimenti, Enrico ;)

pike_cichlids ha scritto:

Purtroppo negli ultimi anni il verme in europa ha avuto uno sviluppo impressionante a causa delle importazioni di pesci dall'asia e puoi comprare qualsiasi pesce e ritrovarti il verme in vasca.
Allora direi che i sospettati sono proprio i gobidi o al limite le celestichthys o le "Rasbora green" (che però non "grufolando" nel fondo sono forse meno attaccabili [?]), tutti lentamente deperiti e tutti di provenienza asiatica.

pike_cichlids ha scritto:

In genere gli host sono crostacei molto piccoli dei generi cyclops oppure una volta rilasciati nei fiumi asellus o gammarus ma questi vermi provengono da acque tropicali e soffrono il nostro freddo.
Sospettavo anche di alcune dafnie immesse in fase di maturazione, ma mi sembravano sparite prima dell'introduzione dei pesci....in ogni caso provenivano da uno stagno (situato a 1.800 m.,l'inverno gela quasi totalmente) che ho sempre utilizzato come dispensa per i miei pesci senza mai aver avuto problemi....
 
Nel negozio che frequento da una vita qui a Forlì, gestito da persone gentili e competenti, ma che non brilla certo per la rarità dei pesci (almeno quelli d'acqua dolce) che vi si possono trovare, alcune settimane ho scorto una belle femmina di lucanusi capitata lì chissà come (e per altro del tutto sconosciuta ai gestori).
Pochi giorni fa sono ricapitato nel negozio e ho rivisto la femmina ancora lì, ma estramamente dimagrita.
Pensavo fosse stato per un problema di alimentazione, ma forse potrebbe aver avuto anche lei lo stesso problema di vermi (meno male che non me la sono portata a casa, come ero stato tentato di fare!).
 
cyatide ha scritto:

Pensavo fosse stato per un problema di alimentazione, ma forse potrebbe aver avuto anche lei lo stesso problema di vermi (meno male che non me la sono portata a casa, come ero stato tentato di fare!).

Guarda Paolo, io non vado quasi mai nei negozi ma quando ci capito per caso vedo sempre ciclidi nani malati. Di solito il gestore se ne accorge e li vende lo stesso ma alcune volte manco se ne accorgono. Naturalmente non e' solo camallanus ma ci sono molte altre patologie.

Ciao Enrico
 
A68 ha scritto:

Ero molto incuriosito da questo articolo visto che l'anno scorso ho tentato anch'io di riprodurre questa bellissima specie (http://www.ciclidi.info/ciclidi/topic.asp?TOPIC_ID=2211)...ma sono letteralmente sobbalzato quando ho letto la parte riguardante l'infestazione di vermi intestinali (Camallanus sp.) in quanto anche la mia coppia è deceduta per la stessa problematica. Ero convinto che il maledetto verme fosse entrato nella mia vasca con gli ospiti precedenti (Stiphodon e Rhinogobius), che nel giro di un anno erano tutti morti con evidenti segni di dimagrimento (col fatto che vivono con il ventre appoggiato al fondo è però difficile vedere il "filetto" rosso che esce dall'intestino), l'ultimo dei quali era ancora vivo (purtroppo) quando ho introdotto E. lucanusi. Però adesso mi sembra una coincidenza troppo evidente.....può essere sia una specie particolarmente aggredita dal parassita? O che venissero dalla stessa retata?
Ne approfitto per qualche domanda all'autore:
- qual'è l'ospite intermedio per il Camallanus?
- secondo te Caridine, Neocaridine e Tylomelanie che ho ancora in vasca possono essere portatrici sane del maledetto?
- dopo quanto tempo dalla morte dell'ultimo pesce la vasca può considerarsi sana?

Ciao e grazie


Sarà sicuramente l'età ma in questo periodo non è la prima volta che mi capita che mi sfuggono dei post [:I][:I][:I] .....a volte rischio di fare anche brutta figura.
Pertanto chiedo scusa del ritardo (tre mesi :(:(:().
Notizie molto esaurienti in aggiunta a quanto è già stato scritto che, certamente soddisferanno le tue domande, le puoi travare a questo link molto ben fatto:
http://www.gaem.it/pubblico/articoli/malattiepesci/camallanus/camallanus.shtml
Ma in rete ce ne sono altri altrattanto validi.
Certamente i soggetti da me acquistati erano già affetti dal parassita essendo pesci selvatici, il pelvicachromis per la sua morfologia può essere facilmente infestato.
L'apetto rilevante che non ha trovato riscontro con le notizie che ho raccolto, è che l'infestazione ha colpito gli altri ospiti della vasca in un lasso di tempo che definerei breve. In vasca di sicuro non c'erano ospiti intermedi, nè tantomeno somministravo cibo vivo!
Altro aspetto è che tutti i i tentativi di cura non hanno sortito alcun effetto e inesorabilmente il parassita si manifestava dopo un pò di tempo dalla cura.
In conclusione, un'esperienza davvero traumatica.
 

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