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Prima vasca ciclidi africani

Buonasera a tutti. Provengo da esperienze con Betta e con vasche amazzoniche. Munito di impianto d’osmosi, verificavo parametri dell’acqua settimanalmente, fertilizzavo con protocollo Alxyon, ricostruivo con sali. Erogavo CO2 e potavo, potavo, potavo. Una piccola bomboniera di 70 litri. Purtroppo per motivi lavorativi e strettamente personali, non ho piu’ la stessa quantità di tempo da potervi dedicare. Dopo un periodo di rinuncia, ho deciso che non voglio abbandonare questa mia passione. Vorrei allestire una vasca dove non dover più usare acqua d’osmosi, ricostruire sali, fertilizzare ecc, diciamo una gestione più semplice. Ho quindi pensato ai ciclidi africani, tra l’altro il mio primo pesce da piccolo fu proprio un labidochromis caeruleus rimasto incastrato in una conchiglia arredo.
Ho intenzione di acquistare un acquario Oase Highline 600, 580 litri in 160cm di lato lungo, da posizionare proprio davanti una parete lasciata vuota apposta. Innanzitutto vorrei sapere come vi siete trovati se qualcuno lo conosce, se buon prodotto e soprattutto se pratico.
Prima di passare alle tantissime domande che mi attanagliano, per le quali da circa 1 mese mi documento su internet senza trovare adeguate risposte per la scarsità di materiali (ragion per cui mi sono iscritto a questo forum, cosa mai fatta in vita mia), vorrei sapere da voi cosa mi consigliate tra Malawi e Tanganika. Il Malawi mi intriga per i colori chiaramente, ma il Tanganika per le forme. Premetto che vorrei una vasca con specie diverse di pesci, con pesci che popolino sia il fondale che la porzione di mezzo della colonna d’acqua, che mi piacerebbe avere pesci colorati, che non mi aggradano per niente le vasche sovraffollate come spesso si vedono i Malawi cercati su internet, che non mi piacciono i pesci giganti e che mi piace vedere pesci nuotare in banco. Inoltre leggevo che tra Malawi e Tanganika, i primi sporcano di più, ma credo sia un discorso di numero e dimensioni ma non di biotopo.
Vi ringrazio in anticipo e mi scuso per la lunghezza post.


Parametri mia acqua del sindaco:
pH 7
GH 32
KH 27
PO4 > 2
NH3 0
NO2 0
NO3 0
 
Ciao anche qui. Oase la conosco per i filtri esterni, se lavorano nello stesso modo con le vasche sei a posto;)
L'acquario ha ottime dimensioni, puoi sbizzarrirti in entrambi i laghi. Per l'overstocking, quello si usa con mbuna o Tropheus per via dell'alta aggressività intraspecifica.
Nel Tanganica hai anche una maggiore varietà di comportamenti e non sempre sono pesci grigi, una specie o due un po' colorate le troviamo. Magari anche qualcuna in più.
 
Grazie Sertor, se dovessi allestire un Tanganika con quelle dimensioni e capacità, cosa mi consiglieresti come fauna? E per un Malawi? Non monospecie.
Per quanto riguarda l’acqua, questa è quella del rubinetto non condizionata, cosa ne pensi?
 
L'acqua mi sembra "strana", nel senso che con quel KH (che siano gradi francesi o tedeschi) mi aspetterei un pH superiore a 7. Per il resto è certamente dura, più da Tanganica che da Malawi, in teoria. In pratica invece direi che va benissimo, a meno che tu voglia allevare dei selvatici (forse). Come ti dicevo, la scelta è ampia in entrambi gli ambiti, visto però che non ti piacciono i pesci enormi (anch'io preferisco taglie medie) e non vuoi overstoccare, escluderei haps medio-grandi, Tropheus e simili. Con gli mbuna puoi scegliere, o pochi pesci e parecchio spazio a disposizione o un leggero overstocking (per la mia esperienza più sicuro).
Per la popolazione quindi la scelta è molto ampia, poi bisogna fare i conti con quello che si trova. Nel Malawi, per esempio, mi ha dato molte soddisfazioni Aulonocara hueseri, la allevo da almeno una decina di anni e si tratta di una bella specie, di taglia relativamente piccola e pochissimo aggressiva, tanti che potresti anche provare con due o tre maschi e un gruppetto di femmine. O Placidochromis gisseli, stessa cosa per il carattere (interessanti patate e duelli senza danni), un po' più grandini, ma non enormi. Queste specie si possono allevare insieme e con altre di carattere simile. Una specie associabile che tende a fare banco è Copadichromis chrysonotus. Con gli mbuna potresti scegliere un paio di specie con colorazione molto diversa, come Cynotilapia sp. "Hara" e Tropheops sp. "mauve yellow", con un bel banco di Pseudotropheus eleganza/acei. Un Tanganica potrebbe ospitare, ad esempio, una specie di Julidochromis, una di Neolamprologus o Altolamprologus, una specie conchigliofila e una di acqua libera e di branco come i Cyprichromis (più vivaci) o Paracyprichromis. Hai una specie "irrinunciabile" per le due opzioni Tanganica e Malawi? Una volta stabilita la popolazione potremo pensare al layout.
 
In maniera totalmente ignorante e dettata esclusivamente dall’estetica ti dico che tra i Malawi quello che più mi piace è l’aulonocara red dragon. Per il Tanganika invece, avendo anche lo spazio, mi sembrerebbe da pazzi non mettere il Cyphotilapia frontosa, l’unico per cui potrei accettarne le dimensioni, ma se la sua presenza comporta un monospecifico, non voglio avere 600 litri per un unico tipo di pesce. Cosa molto importante è chiaramente sapere dove potrei trovare i pesci su internet in un sito affidabile, perché dalle mie parti oltre ad essere in pochi a trattare ciclidi, hanno i soliti 3-4 Malawi, non ho mai visto ad esempio un aulonocara, figurati un frontosa.
 
La vasca è grande, ma non abbastanza per Cynotilapia frontosa. Parliamo di pesci che raggiungono tranquillamente i 35 cm e richiedono vasche lunghe almeno 250 cm.
Aulonocara Red Dragon è una selezione artificiale e ha un carattere abbastanza deciso, per essere un Aulonocara. Puoi abbinarla a haps di carattere simile, come Sciaenochromis fryeri, Copadichromis borley Kadango, Protomelas taeniolatus, Placidochromis sp. "Jalo", oppure a qualche mbuna non troppo vegetariano come Labidochromis caeruleus, L. sp. "Perlmutt", Cynotilapia zebroides, C.aurifrons.
 
Ok grazie quindi devo escludere il frontosa.
Se mettessi queste specie che hai suggerito (molto belle), in totale quanti pesci potrei mettere? Ed in che proporzioni maschi/femmine?
E per il Tanganika?
 
Sertor intanto non so come ringraziarti, mi stai aiutando moltissimo.
Per il Tanganika l’altolamprologus calvo forse è quello che mi ispira di più per la forma, assieme ai cyprichromis che sembrano interessanti!
 
Figurati, due chiacchiere sui pesci i fanno sempre volentieri.
Altolamprologus e Cyprichromis puoi abbinarli tranquillamente, avresti una specie più legata alle rocce e una di acqua libera da tenere in banco. Con una specie di Julidochromis e un conchigliofilo...
 
Sono arrivato alla conclusione dei due seguenti ipotetici allestimenti:

Malawi
Aulonocara Red Dragon
Pseudotropheus Acei Luwala
Pseudotropheus Demasoni
Labidochromis Species yellow


Tanganika
Altolamprologus Calvus
Cyprichromis Leptosoma «Utinta»
Julidochromis Dickfeldi
Lamprologus Ocellatus
Paracyprichromis Nigripinnis «Blue Neon»
Xenotilapia Papilio
Enantiopus Melanogenis Utinta


Credo di propendere più verso il Tanganika che, nonostante non abbia i colori del Malawi, potrebbe diventare comunque incantevole per le svariate forme dei pesci. Ho paura che nel Malawi mi ritroverei i pesci fare avanti e indietro e null’altro di “caratterizzante” come in una vasca d’esposizione.

Se mettessi i pesci nel rapporto 1/3, andrebbe bene? O sarebbero troppi? Ci sono modifiche da fare o possono convivere? (Ad esempio specie da eliminare a priori, specie da sostituire con altre, specie incompatibili ed eventuali possibili accoppiamenti ecc).

Grazie sempre.
 
Per il Malawi, demasoni e acei è meglio non abbinarli a haps, perché sono prevalentemente vegetariani e rischiano di bloattare (demasoni) o diventare giganti (acei). Vanno bene se scegli di fare full mbuna. Li sostituirei con Sciaenochromis fryeri e Cynotilapia zebroides o aurifrons.
Nel Malawi i comportamenti sono più uniformi, perché sono praticamente tutti incubatori orali uniparentali (solo la femmina incuba). Per il resto parate di minaccia, corteggiamenti e simili sono all'ordine del giorno, non sono mica guppy ;)
Nel Tanganica hai messo un po' troppe specie e le ultime due sono di ambiente sabbioso, mentre le altre vogliono rocce. In una vasca sotto i due metri è quasi impossibile accontentare tutti, tano più che sono pesci molto diversi a livello caratteriale. Soprattutto e xeno sono molto sensibili e delicate, devono stare solo con specie molto tranquille. Cypri e Paracypri potrebbero andare in conflitto, a discapito dei secondi.sostituirei unodei due con Neolamprologus buescheri, per esempio.
Per la sex ratio dipende, alcune specie formano coppie (Altolamprologus, Julidochromis, Neolamprologus), altre sono haremiche (Malawi, "Lamprologus"ocellatus), altre ancora vivono in gruppi anche molto numerosi (Cyprichromis, Paracyprichromis, Pseudotropheus elegans, P. acei). Spesso ti troverai comunque con esemplari non sessabili, quindi va preso un gruppetto di almeno 5-8 per poi allontanare gli eventuali esuberi. Indicativamente, per gli haremici, è meglio il rapporto1/2 fra maschi e femmine perché anche queste ultime spesso sono aggressive fra loro.
 
😂 guppy!!
Se faccio rocciata e zona sabbiosa posso mettere entrambe le tipologie oppure una specie di pesce esclude l’altra?
Se possono coesistere, restando sul modello Tanganika che ti dicevo, posso fare così?

Altolamprologus Calvus 1/1
Cyprichromis Leptosoma «Utinta» 6
Julidochromis Dickfeldi 1/1
Lamprologus Ocellatus 1/2
Neolamprologus caudopunctatus orange fin 1/1
Enantiopus Melanogenis Utinta 1/1



Ci sono eventuali modifiche da apportare?
 
Purtroppo in vasche di dimensioni umane non si riesce a accontentare tutti. Gli Enantiopus sono grandini e serve un'estensione di sabbia non indifferente. Per gli altri invece direi che sei a posto, aggiungerei solo due o tre Cyprichromis.
 
Ok grazie Sertor. Ai due altolamprologus calvus posso aggiungerne altri due “gold”? Cioè 2/3 coppie di colori diversi possono convivere? O si può mettere una coppia sola in tutta la vasca?
I tropheus invece perché li abbiamo scartati? Non possono coesistere con gli altri?
Ieri rivedevo i parametri dell’acqua del rubinetto e mi sono reso conto di come siano alti i fosfati. Praticamente penso che le alghe mi sommergono al 2º giorno di maturazione, figuriamoci quando poi andrò ad inserire i pesci. Mettere nel filtro in continuo delle resine per abbattere fosfati e silicati mi aiuterebbe?
 
Gli Altolamprologus hanno un'elevata aggressività intraspecifica, quindi, al di là di possibili ibridazioni, non alleverei più di un maschio in una vasca.
I Tropheus li abbiamo scartati perché hai detto all'inizio che non ti piacciono le vasche molto popolare, e i Tropheus vanno allevati in overstocking. Dovresti allevare una specie un gruppo numeroso (almeno 10-12 esemplari), eventualmente in compagnia di una o due specie non troppo delicate o invadenti.
I fosfati li hai misurati tu o hai guardato sul sito del fornitore? A quale concentrazione sono?
 
I fosfati li ho misurati io con i test Sera. Misurandoli meglio, sono a 5. Ho letto in giro e chiesto al negoziante in merito, mi è stato detto che posso mettere le resine che sequestrano i fosfati in vasca, in continuo, ed abbattono la loro concentrazione. Cosa ne pensi a riguardo? Perchè va bene un pò di alghe, ma tra quei valori, mangime e luci, otterrei un risultato molto poco desiderato.
 
Mah, io proverei senza in maturazione, se poi fosse un disastro ( ne dubito) sei sempre in tempo a metterle. Un'eventuale invasione di alghe si rimedia in fretta, lice spenta e vasca coperta per 3-5 giorni e via.
 

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• Coptodon louka. Un pesce di grande adattabilità di Michel C. W. Keijman
• Tropicali in toscana di Lorenzo Tarocchi e Mario Donida Maglio
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