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Ciao,
In un tempo lontano e felice me ne sono occupato, avevo (mi erano stati affidati - a Vichy - da JCN in persona): Paratilapia "Small Spot" e "Large Spot", Paretroplus Damii e Paretroplus Manerambo. Già in fase di crescita dovetti sfoltire, affinchè non lo facessero da soli ... Le "Large Spot" dovrebbero, poi, essere divenute quelle note come Paratilapia sp. "Andapa"
Fu una lunga, intensa, avventura purtroppo mai coronata da completo successo: crebbero, molti di loro divennero bei pesci ma l'unica deposizione ottenuta fu quella delle Paratilapia che però, in meno di 24 ore, si "papparono" tutto.
I P. manerambo, stante il loro carattere latte e miele non riuscii neppure a portarli all'età completamente adulta mentre, alla fine, i P. damii che riuscii a crescere li cedetti, per cause di forza maggiore (leggi spazio), ad un amico belga. So che da lui riprodussero ... magra consolazione!
Feci poi un, ulteriore, tentativo con pesci di origine italiana (ritengo che, geneticamente, i precedenti F1 fossero migliori): Paratilapia ... altro buco nell'acqua (provai anche all'aperto, laghetto da un migliaio di litri, quindi non enorme).
In ogni caso feci una esperienza di almeno quattro/cinque anni coi malgasci. La vasca più grande che utilizzai era 750 litri, non bastò! Osservandoli mi convinsi, e lo sono tuttora, che fosse piccola.
Francesco
I Maculatus crescono, ora sono intorno ai 10 cm
Vedi l'allegato 34722
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Numero 1/2024
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• Coptodon louka. Un pesce di grande adattabilità di Michel C. W. Keijman
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• La sfida con il pH. La mia esperienza con Apistogramma mendezi. di Stefano Moneta