Opuscolo fauna ittica del Congo da Ubwari al Ruzizi

[Nene]

Un'altra produzione che vede la partecipazione del nostro buon Benoit Jonas. Evidentemente i due viaggi del 2010 e 2011 sul lago hanno prodotto un bel po' di materiale da mettere a frutto!
Questa pubblicazione dovrebbe uscire entro la fine dell'anno!

http://www.destin-tanganyika.com/Bibliotheque/poissons-congo-uvira.htm

 

[A68]

Ottimo!

 

[Hank]

Immagino che la pubblicazione sarà solo in francese, giusto?

 

[Nene]

Si penso solo in francese... il tratto di costa è comunque molto interessante. Son curioso soprattutto della penisola di ubwari. Non ci ho mai capito molto di cosa vive in quelle zone

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[Hank]

Si penso solo in francese...

:smailaddio:

 

[pike_cichlids]

Si penso solo in francese... il tratto di costa è comunque molto interessante. Son curioso soprattutto della penisola di ubwari. Non ci ho mai capito molto di cosa vive in quelle zone

Ci sono i soliti pesci che vivono nel resto del lago (a parte poche specie assenti) mentre dove ci sono le risalite di gas i pesci osno assenti o veramente pochi.

Ciao Enrico

 

[Nene]

R: Opuscolo fauna ittica del Congo da Ubwari al Ruzizi

Ci sono i soliti pesci che vivono nel resto del lago (a parte poche specie assenti) mentre dove ci sono le risalite di gas i pesci osno assenti o veramente pochi.

Ciao Enrico

Immaginavo ero più che altro curioso riguardo le varianti geografiche (assodato il fatto che le specie son quelle che si trovano anche altrove).
Esempi: tropheus ubwari/muzumi/muzimu e petrochromis texas ubwari (red fin ubwari)

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[pike_cichlids]

Immaginavo ero più che altro curioso riguardo le varianti geografiche (assodato il fatto che le specie son quelle che si trovano anche altrove).
Esempi: tropheus ubwari/muzumi/muzimu e petrochromis texas ubwari (red fin ubwari)

La cosa che ritengo piu' interessante e' che qui i pochi ciclidi che mangiano batteri, rischiano la vita e devono essere molto veloci a strapparli per via delle alte temperature. Un po' come succede per le alcolapia, se ti fai prendere dalla fame sei un pesce morto.

Ciao Enrico

 

[cyatide]

La cosa che ritengo piu' interessante e' che qui i pochi ciclidi che mangiano batteri, rischiano la vita e devono essere molto veloci a strapparli per via delle alte temperature. Un po' come succede per le alcolapia, se ti fai prendere dalla fame sei un pesce morto.

Ciao Enrico

Scusa, la cosa mi pare interessante, ma non ho capito bene a cosa ti riferisci. Potresti spiegarmi meglio?
grazie, ciao.

 

[pike_cichlids]

Scusa, la cosa mi pare interessante, ma non ho capito bene a cosa ti riferisci. Potresti spiegarmi meglio?
grazie, ciao.

Paolo, non ho capito cosa non hai capito. Comunque rispiego meglio perche' molte volte mi accorgo che lascio scontate alcune cose che per me sono ovvie perche' mi rimangono nella memoria visiva. I rari ciclidi che abitano le zone dove ci sono i camini (di acqua calda e gas) si nutrono spesso anche di batteri. I batteri, misti ad alghe, danno luogo a delle formazioni filamentose, sia all'esterno che all'interno dei camini. All'interno sono piu' consistenti ed abbondanti. Il pesce si nutre all'esterno senza problemi (a meno che la concentrazione di gas sia proprio letale ma in questo caso in genere se ne stanno lontani dai camini) ma se tenta di strappare i filamenti all'interno dei camini deve essere molto veloce altrimenti il getto caldo lo uccide. Deve fare tutto in uno o due secondi. Se si fa prendere dalla fame e staziona di piu' nel camino muore sicuramente.

Ciao Enrico

 

[Nene]

R: Opuscolo fauna ittica del Congo da Ubwari al Ruzizi

Paolo, non ho capito cosa non hai capito. Comunque rispiego meglio perche' molte volte mi accorgo che lascio scontate alcune cose che per me sono ovvie perche' mi rimangono nella memoria visiva. I rari ciclidi che abitano le zone dove ci sono i camini (di acqua calda e gas) si nutrono spesso anche di batteri. I batteri, misti ad alghe, danno luogo a delle formazioni filamentose, sia all'esterno che all'interno dei camini. All'interno sono piu' consistenti ed abbondanti. Il pesce si nutre all'esterno senza problemi (a meno che la concentrazione di gas sia proprio letale ma in questo caso in genere se ne stanno lontani dai camini) ma se tenta di strappare i filamenti all'interno dei camini deve essere molto veloce altrimenti il getto caldo lo uccide. Deve fare tutto in uno o due secondi. Se si fa prendere dalla fame e staziona di piu' nel camino muore sicuramente.

Ciao Enrico

Conoscevo il fenomeno ma in altri posti! Non sapevo ci fossero camini/fonti termali anche nel tanganyika... tantomeno nella penisola di ubwari. Sai anche qualche località specifica in cui si verifica il fenomeno? Grazie delle info

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[cyatide]

Grazie per la risposta, Enrico, ho capito che hai capito cosa non avevo capito.

 

[cyatide]

Conoscevo il fenomeno ma in altri posti! Non sapevo ci fossero camini/fonti termali anche nel tanganyika... tantomeno nella penisola di ubwari. Sai anche qualche località specifica in cui si verifica il fenomeno? Grazie delle info

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Effettivamente konings parla di una situazione del genere a Pemba (Bemba), più a nord della penisola.

 

[pike_cichlids]

Conoscevo il fenomeno ma in altri posti! Non sapevo ci fossero camini/fonti termali anche nel tanganyika... tantomeno nella penisola di ubwari. Sai anche qualche località specifica in cui si verifica il fenomeno? Grazie delle info

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I camini di aragonite piu' belli sono a banza, poi ce ne sono anche a pemba o altre localita' limitrofe. Io ho visto solo questi ma ce ne sono altri nel lago. Sul sito di Benoit dovresti trovare qualcosa perche' la spedizione degli anni 90 se non ricordo male era francese.

Ciao Enrico