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Schiros

Utente
Buongiorno, da qualche giorno ho allestito l'acquario e messo a girare. Si tratta di una vasca da 260 litri in 120 cm. Ora ho il tempo della maturazione per scegliere definitivamente la popolazione. L'acquario è allestito per ospitare mbuna, con tante rocce è anfratti. Per adesso sono orientato sulle classiche tre specie relativamente pacifiche da mettere in trio. In particolare si tratta di: Perlmutt, iodotropheus e melanochromis johannii gome. Qualche alternativa valida? Sono perplesso sugli Iodo perché ne ho visti alcuni anonimi. Eventualmente una quarta specie è da escludere?
 
Ciao, le specie che hai citato sono tutte e tre papabili. Il johanni è un po' più aggressivo, ma soprattutto intraspecificamente e in riproduzione. Lo iodo è molto bello, ma effettivamente il rischio di incappare in esemplari di cattiva selezione esiste. L'unico consiglio che posso darti è di rivolgerti a un negozio specializzato in ciclidi (al momento me ne risultano due in Italia, con un terzo che sta arrivando) o a un privato affidabile. In alternativa potresti valutare una Cynotilapia fra le meno vivaci, come C. aurifrons o C. zebroides Cobué. La quarta specie non so se consigliartela. Quali sono le dimensioni effettive della vasca? Filtro esterno o interno? Potresti pubblicare una foto della vasca?
 
Ciao, il filtro è interno e la vasca è piena di rocce. In effetti riflettendoci forse è meglio che mi limiti a sole due specie, non so però se i labido potrebbero diventare aggressivi con gli iodo. Per questo avevo pensato ad una terza specie un po' più aggressiva in modo da evitare domini assoluti. Poi non so se il jhoannii potrebbe passare tutto il tempo a rincorrere tutti. Ecco una foto della vasca anche se non rende molto.rsz_1lumii_20210113_145040906.jpg
 
Mumble mumble... Per me ci sono alcune cose che non sono il massimo.
Le rocce sono mediamente troppo piccole e spigolose, di conseguenza molte tane non saranno in grado di essere utilizzate e i pesci rischieranno di ferirsi.
La rocciata a forma di mucchio non forma barriere visive che consentano la delimitazione territoriale, quindi rischi che il maschio più forte e aggressivo si prenda tutto lo spazio possibile, relegando gli altri esemplari vicino alla superficie o in qualche angolo.
Mancano rocce vicino alla superficie, in grado di dare riparo a sottomessi e femmine incubanti.
La forma della vasca e il filtro interno penalizzano lo spazio effettivamente disponibile: quelle 4 dita davanti alla scatola non servono a niente. Praticamente hai una vasca lunga poco più di un metro, quindi tre specie mi sembrano anche tante, se non troppe.
Infine, sul fondo vedo ghiaia: serve sabbia, non finissima, per consentire ai pesci di scavare e di grufolare.
Mi spiace di fare il rompiscatole ;)
 
Hai ragione, purtroppo sono stato portato a disporre le rocce in quel modo anche dalla forma della vasca. Ai lati è troppo stretta ed era complicato disporre le rocce alle estremità. Per quanto riguarda le tane, in foto non si percepisce, ma almeno 6 sono .molto spaziose ed altre 4 un po' più piccole. Le rocce effettivamente sono rugose e se vanno a sbattere potrebbe essere un problema. Per questo voglio ridurre al massimo i conflitti. Avevo pensato di fare un terzo piano con pietre più grosse, però ho un pò di paura per il peso. Il fondo invece è prevalentemente sabbioso, con un pò di frammenti più grandi. Ero abbastanza consapevole degli errori di impostazione, ma ho voluto insistere nell'idea che mi ero fatto. Allora a questo punto mi mantengo sulle due specie oppure faccio un mono con la specie più tranquilla possibile che amo stare in gruppo, come per esempio?
 
Bene per il fondo, allora. Le specie che amano stare in gruppo (Pseudotrophus acei, Copadichromis chrysonotus...) richiedono vasche più spaziose, temo. Resterei sulle tre specie, da me sono più tranquille le Cynotilapia che ti ho consigliato rispetto ai johanni. Conflitti e inseguimenti ci saranno in ogni caso, i ciclidi sono pesci territoriali, anche i più pacifici cambiano totalmente in riproduzione. Sotto la sabbia hai messo qualcosa o le rocce poggiano direttamente sul vetro? Quelle che hai sono proprio troppo piccole, trnne le 4 o 5 più grandi. Questo era il mio vecchio 130x40x55 (colonna d'acqua), filtro esterno, rocce e lastre sui 30-40 cm, tranne alcune usate per rifinire.
Curiosità: cosa hai usato per lo sfondo?
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le rocce effettivamente più piccole sono quelle sommitali che ho usato per tappare qualche buco troppo piccolo. Sul fondo ho messo degli strati di polionda per complessivi 1,25 cm. Già ho messo più di 100 kg di rocce, ho un po'si paura. Per lo sfondo ho usato il pietrisco più grossolano che ho utilizzato per il fondo sabbioso. In sostanza ho appiccicato con il silicone il terriccio vulcanico su delle lastre di vetro sottili che ho poi attaccato con una punta di silicone al vetro della vasca. Una soluzione abbastanza leggera e di poco spessore che è rimasto attorno al centimetro. Si tratta di materiali piuttosto particolari presi sull'Etna, dal vivo l'insieme è molto scenografico. Per le specie non ho molta scelta, mi ero orientato sul Jhoannii per il colore delle femmine meno anonimo delle cyno. Penso di comprarli da le onde con cui ho già parlato, tre gruppi da 4 perchè hanno quelli da 4 cm. non sessabili e si tratta di perlmutt,Iodo e jhoannii. Vediamo che equilibri si creeranno crescendo. A proposito, prendendoli da 4-5 cm a febbraio, entro quanto tempo potrebbero raggiungere la taglia per la riproduzione?
 
Più che di aggiungere sassi, si tratterebbe di sostituirli e rifare il layout in modo più funzionale ;)
Ingegnosa la soluzione per lo sfondo, niente male.
Di solito, dai 4-5 cm, impiegano qualche mese a maturare sessualmente. Indicativamente direi sei mesi, più o meno.
Quando ordini, magari chiedi a Gianni o a Mario se non sarebbe meglio prendere 5 esemplari per specie, sia per averne "di riserva", sia per aumentare la probabilità di avere un trio, sia perché, se dovrai cedere qualche esemplare, è più facile se non sono singoli.
 
Si effettivamente mi hanno proposto di prenderne 5, francamente vorrei però evitare di mettermi a togliere pesci poi da collocare. Vediamo se magari tra un mese riescono a darmi qualche esemplare più grandicello già sessabile. Sto provando vari posizionamenti delle luci, in questo caso il risultato mi sembra suggestivo, non saprei però se con questa luce i pesci si vedrebbero bene. Lumii_20210117_225141393.jpg
 
Tra vari ripensamenti mi sto orientando sulle due specie: perlmutt e pseudotropheus maingano. Il maingano è troppo aggressivo?
 
Se il layout non è funzionale, non è riducendo il numero dei pesci che potrai risolvere. I ciclidi sono pesci territoriali, se mancano elementi di delimitazione il maschio più forte prende tutto, se mancano ripari vicini alla superficie i sottomessi e le femmine non avranno riparo, se le rocce sono troppo spigolose e ruvide i pesci rischiano di ferirsi e avranno difficoltà a brucare le alghe.
Detto questo, in teoria i cyaneorhabdos ci possono stare, ma non rinuncerei alla terza specie anche per un discorso di distribuzione dell'aggressività.
 
Ho capito, dovrei smontare tutto. Vediamo se riesco a sistemare un po' aggiungendo un altro piano. Come terza specie gli iodotropheus sono troppo mansueti per stare con i maingano? Come negozio ho contattato sia azunga che le onde, secondo te chi è più affidabile? Considerando che devono arrivare in Sicilia, il venditore tedesco è troppo lontano?
 
Non è questione di aggiungere, ma di sostituire la maggior parte dei sassi con altri più grandi, se non ne trovi di più lisci puoi provare con lima da ferro e carta vetrata. Per gli iodo vai tranquillo, mansueto e mbuna sono parole che non possono coesistere nella stessa frase ;)
 
Dopo mille ripensamenti vorrei mettere queste specie: perlmutt, Saulosi e iodotropheus. È fattibile? I Saulosi non mi sembrano meno gestibili dei maingano,sbaglio?
 
I Chindongo saulosi sono già un po' più aggressivi degli altri: vista la forma della vasca, che ti porta ad avere i lati corti veramente un po' scarsi, eviterei. Potresti considerare Melanochromis johanni al loro posto. Tieni presente che con i ciclidi gli inseguimenti sono all'ordine del giorno, non sto ad annoiarti con le considerazioni già fatte su barriere visive, tipologia di rocce, dimensioni di tane e passaggi. Un rifugio funzionale deve consentire ai pesci di rigirarsi al suo interno, quindi dovrà essere grande almeno come un pugno.
 
Ho azzardato l'inserimento di anubias, possono essere d'aiuto come barriere visive? Tra jhoanni e maingano, quali sono quelli meno territoriali?
 
Non ci sono grosse differenze fra johanni e maingano, riguardo la territorialità. Discorso estetico a parte, hai sempre un mucchio di sassi taglienti e piccoli, pericolosi e inutili. Avrai pesci adulti da 10-12 cm per i quali le tane saranno piccole e rischieranno ogni volta di ferirsi. Le anubias, come barriera visiva, sono quasi inutili, tanto più se la rocciata è un blocco unico, senza vere discontinuità.
 
Settimana prossima metterò i pesci, alla fine in base alla disponibilità ho optato per queste specie: joahnni, iodotropheus e cyno cobue. La cyno potrebbe risultare eccessivamente territoriale? Lumii_20210306_091514999.jpg
 

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