• ATTENZIONE
    A seguito della migrazione dalla vecchia alla nuova piattaforma, se avete dei problemi di accesso, prima di fare dei nuovi account, inviate una email a segreteria@aiconline.it e risolvo il problema

Nuova vasca 150x60x60 Full Mbuna

masda69

Utente
Salve a tutti. Mi chiamo Massimo e sono della provincia di Salerno....vivo in un paesino a 15 Km da Palinuro. Ho 47 anni e sono dottore Commercialista.Fino a qualche mese fa ho gestito un acquario marino mediterraneo (la mia grande passione da ben 25 anni) che ho dovuto dismettere per varie ragioni...Ho una vasca di cm150-60-60 (circa 540 litri) che ora vorrei adibire ai ciclidi del lago Malawi.
Ho già arredato la vasca che dovrà ospitare specie Mbuna:
Come fondo ho usato la sabbia di mare, ottima visto che l'ho usata con successo nel marino (priva di sostanze inquinanti e ferrose);
Le rocce le ho prelevate un po al mare e un po al fiume....dispongo di entrambi
Come filtro ho tolto la sump del marino ed ho comprato un filtro esterno SunSun 2000 l/h molto grande e potente.
Inserirò una pompa di movimento (che già avevo nel marino) di 3000 l/h
Ho inserito un riscaldatore Jagger di 300W.
Leggevo da qualche parte che questi ciclidi sono tenuti in inverno a temperatura ambiente di circa 15-16 gradi perchè far sentire loro le stagioni è salutare.... Secondo voi in base alla vostra esperienza questo può essere vero? Ho letto dei forum di appassionati che sostenevano questo......ma....
Io comunque avrei intenzione di tarare il riscaldatore in inverno intorno ai 20-21 gradi.
Comunque aspetto vostri suggerimenti.
Allego le foto dell'arredamento
 

Allegati

  • IMG_20170518_143026.jpg
    IMG_20170518_143026.jpg
    49,9 KB · Visite: 246
Grazie. Per i ciclidi del sud america, Enrico, ho visto però che è molto difficile procurarseli perchè non sono in vendita.....a me ad esempio piacciono molto i gimnogeophagus (spero si scriva così).....ma è praticamente impossibile procurarseli. Se voi conoscete qualche rivenditore on line di queste specie fatemelo sapere.

Riprendendo l'altro topic i gymno li puoi trovare in qualsiasi listino, almeno quelli non incubatori orali (anche se comunque i nomi sono spesso sbagliati). Recentemente avevo visto dei terrapurpura in un negozio lombardo venduti come ex-meridionalis. Se ti interessa verifico se li hanno ancora (il negozio spedisce). Per gli incubatori orali rimane un po' più difficile perché nei listini trovi solo il balzani. Per i malawi invece le temperature più basse puoi trovarle solo alle foci dei fiumi del nord (kiwira, lufirio e mbaka), quelli che scendono dal vulcano rungwe che è alto quasi 3000 metri. Se ti capita di passare da milano posso darti dei piccoli di questi ciclidi (sono F1) pescati a 17.5°C ma calcola che non puoi metterli a queste temperature con dei normali malawi acquistati in negozio perché vengono allevati in genere a temperature molto superiori e soffrono il freddo. Specialmente quelli di provenienza asiatica.

Ciao Enrico
 
Ciao Massimo, complimenti per l'allestimento, molto bello e naturale.
Io ho cominciato da poco col Malawi e con gli mbuna in particolare, ti posso dire però che in inverno, avendo tarato il termostato della caldaia di casa a 20 gradi, nelle vasche non sono mai sceso sotto i 20-21. Certo, non si riprodurranno come conigli, ma secondo me è una temperatura più che accettabile, anche per qualche pesce del Tanganica un po' più delicato.
 
Ho aggiunto altre rocce su consiglio di più esperti in mbuna.
Riguardo alla temperatura era più che altro una curiosità avendo letto in un forum che li tenevano addirittura a 15 gradi... A questo punto risparmiare un po' di corrente....in verità non so quanto mi consumerà il termoriscaldatore Jagger 300w.....ma vedremo...
Allegò foto del nuovo arredamento
 

Allegati

  • IMG_20170520_142406.jpg
    IMG_20170520_142406.jpg
    151,2 KB · Visite: 110
Ciao Massimo, per la temperatura sono d'accordo con gli altri, sotto i 20-22 non scenderei. Per l'allestimento mi sembrava ottimo prima, adesso mi pare che ci siano troppi sassi piccoli (sotto i 30 cm). Quanta sabbia hai messo? Indicativamente, 4-5 cm sono più che sufficienti, di più porta solo via spazio e rischi maggiormente la formazione di zone anossiche.
 
Grazie Sergio per il consiglio. Sono andato in spiaggia a prendere qualche altra roccia grande in modo da realizzare più tane e togliere tutti quei piccoli sassi cui tu ti riferisci.
Per quanto riguarda la sabbia....beh quando ci sono pareri discordanti per un neofita del settore è difficile capirci qualcosa.....avevo capito che essendo i ciclidi del Malawi ottimi scavatori bisognava inserire circa 10 cm di sabbia per agevolarli in questa loro naturalità.....certo che come dici tu possono aumentare le zone anossiche (ho gestito un marino per 25 anni e gli ultimi 5 con dsb che si realizza appunto con uno strato di sabbia di circa 15 cm per permettere anche la creazione di area con batteri anaerobici destinati all'eliminazione dei nitrati trasformandoli in azoto che poi praticamente evapora dall'acqua). Nel caso del dolce Malawi sono praticamente ignorante..
Poichè ho tolto nuovamente le rocce procederò anche a togliere parte della sabbia (ho fatto uno strato di circa 10 cm)...
grazie Ciao
 
Io il mediterraneo ce l'ho ancora (ho cominciato secoli fa anch'io), avevo provato il DSB, ma è andato storto e sono tornato a un simil-berlinese. Nel Malawi, proprio perchè i pesci scavano, non ha molto senso un fondo alto. 5 cm bastano e avanzano, specie se non allevi psammofili grandi tipo Fossorochromis rostratus.
 
OK. Il mediterraneo è e resterà per sempre la mia passione.....purtroppo quello che mi ha portato alla dismissione sono stati i cambi d'acqua mensili....andare al mare ogni mese a prendere 150 l di acqua era una faticaccia che la salute non mi ha permesso più. Con il Malawi uso acqua di rubinetto e via...
I pesci dove li prendi? Io li pescavo da solo abito a 15 km da Palinuro e 20 da Sapri....il mare è di casa....
Se vieni dalle mie parti ti posso procurare qualcosa...
 
Io li pesco da solo, in apnea con due retini. Sono a circa 120 km dal mare, ma approfitto delle vacanze coi bambini (contagiati anche loro). La tua zona dev'essere bellissima, altro che la Liguria coperta di cemento e sabbia di riporto... L'acqua ormai da una decina di anni la preparo con i sali commerciali, con i figli il tempo libero va a farsi benedire.
Se passo dalle tue parti sicuramente ti disturberò.;)
 
Io ho sempre avuto i thalassoma pavo e labridi di ogni genere....ma le soddisfazioni maggiori le ho avute allevando i Balistes coralinensis (pesci balestra) intelligentissimi (accettano il cibo dalle mani) e bellissimi.....solo un pò aggressivi verso gli altri pesci (li allevavo insieme a scorfani e dentici). Molto belli sono anche gli Xyrichthys novacula (detti pesci pettine,topo,, rasoio molto belli ma difficili da allevare)...
Comunque ritornando al dolce.......vorrei allestire Malawi (ma ho un po di timore per il consumo del riscaldatore uno jagger 300w già acquistato). Non vorrei avere la sorpresa di bollette salate.......
Ho visto che esistono ciclidi sub tropicali (Argentina e Uruguay) che possono vivere a temperature di 14-15 gradi...quindi senza utilizzare riscaldatori......ho scritto una mail a Le Onde e mi hanno detto che hanno a disposizione Geophagus Terra Purpura e possono procurarmi degli Australoheros Scitulus....... possono queste specie convivere? (un mono specie non mi piacerebbe allestirlo);
Nel caso potessi come dovrei allevarli al meglio? cioè PH, arredamento vasca, illuminazione,ecc.
Ciao Massimo
 
Per quanto riguarda il sud America non so aiutarti in quanto ignorantissimo in materia, però ti posso dire che se la vasca è in un ambiente riscaldato(bisogna sempre vedere quant'è il delta termico) e il termoroscaldatore è settato sui 20-21 gradi non avrai grosse spese in bolletta. Certo è che se tieni invece l'acquario in una cantina e d'inverno la temperatura si abbassa molto il consumo può essere importante.

Inviato dal mio Redmi 4 utilizzando Tapatalk
 
No..lo tengo nel salone e il delta termico non dovrebbe essere superiore a 5 gradi (in pieno inverno vivendo in una casa isolata in campagna..quando siamo via per lavoro avendo il termocamino la temperatura può scendere intorno ai 15 gradi). Generalmente quest'anno che è stato molto freddo in casa ho avuto una temperatura intorno ai 18 gradi. Considera poi che la vasca adesso è completamente isolata con fogli di polistirene da 3 cm (ho rivestito anche i tubi di uscita e mandata dal filtro con le guaine isolanti per tubi....
Ciao Massimo
 
Ultima modifica:
No..lo tengo nel salone e il delta termico non dovrebbe essere superiore a 5 gradi (in pieno inverno vivendo in una casa isolata in campagna..quando siamo via per lavoro avendo il termocamino la temperatura può scendere intorno ai 15 gradi). Generalmente quest'anno che è stato molto freddo in casa ho avuto una temperatura intorno ai 18 gradi. Considera poi che la vasca adesso è completamente isolata con fogli di polistirene da 3 cm (ho rivestito anche i tubi di uscita e mandata dal filtro con le guaine isolanti per tubi....
Ciao Massimo

Io andrei tranquillo, se hai coibentato vasca e tubi e la temperatura ambientale rimane sui 18 gradi setta il termoriscaldatore sui 20 e stai sereno. Considera che in vasca tra le pompe e le luci accese che rilasciano calore la temperatura dell'acqua è sempre un po' più alta rispetto a quella dell'ambiente circostante.
 
Comunque ritornando al dolce.......vorrei allestire Malawi (ma ho un po di timore per il consumo del riscaldatore uno jagger 300w già acquistato). Non vorrei avere la sorpresa di bollette salate.......
Ho visto che esistono ciclidi sub tropicali (Argentina e Uruguay) che possono vivere a temperature di 14-15 gradi...quindi senza utilizzare riscaldatori......ho scritto una mail a Le Onde e mi hanno detto che hanno a disposizione Geophagus Terra Purpura e possono procurarmi degli Australoheros Scitulus....... possono queste specie convivere? (un mono specie non mi piacerebbe allestirlo);
Nel caso potessi come dovrei allevarli al meglio? cioè PH, arredamento vasca, illuminazione,ecc.
Ciao Massimo

Se vuoi tenere i malawi non ci sono problemi. Come dice Luca il consumo dovrebbe essere minimo. Poi puoi settare il riscaldatore sui 19/20°C. Io sono ormai 20 anni che li tengo a queste temperature in inverno. Se invece non vuoi usare il riscaldatore ti conviene optare per i ciclidi della pampa. I valori dell'acqua sono spesso identici a quelli del lago malawi. Però terrapurpura e scitulus non sono il massimo della compatibilità. I gymno non incubatori orali come il terrapurpura sono si molto più aggressivi rispetto ai loro congeneri che incubano oralmente, ma non riescono a contrastare l'aggressività degli australoheros che per giunta crescono anche parecchio diventando dei bei tonni. Gli australoheros sarebbe meglio tenerli con crenicichla o geophagus (tipo brasiliensis), qui l'aggressività è alta in tutti i soggetti. Anche abbinare i vari gymno non è il massimo della compatibilità perché i livelli di aggressività sono diversi. Si parte da livelli minimi come il tiraparae a salire, con il labiatus, balzani, mekinos, gymnogenys (questi sono tutti incubatori orali) per finire con quelli più aggressivi tipo rhabdotus, ex meridionalis e terrapurpura.

Ciao Enrico
 
Grazie a tutti per i consigli.....oramai vada per il Malawi....i ciclidi sud Americani da come ho capito sono poco allevati e quindi conosciuti....difficili da trovare....
La vasca l'ho già arredata..stasera avvio il tutto.
Il filtro esterno l'ho riempito solo di cannolicchi...secondo voi va bene ho dovrei mettere almeno al primo scomparto un po di spugna?
Leggevo da qualche parte che era bene mettere solo cannolicchi e non spugne che si intasano subito e costringono a frequenti pulizie.....
Cosa mi consigliate?
Ciao e buona domenica a tutti.
 
Ciao, se hai solo il filtro esterno un po' di filtraggio meccanico lo devi avere, pertanto è necessario che ci sia una spugna al suo interno.
In effetti le spugne fini costringono a lavori di manutenzione più frequenti.
Io nel mio eheim ho tolto la spugna bianca fine e faccio manutenzione solo 1-2 volte all'anno, ma ho un filtro interno caricato a cannolicchi e lana, quest'ultima la sostituisco ogni settimana e svolge il 90 per cento del filtraggio meccanico della vasca.




https://www.youtube.com/channel/UCH4_8-ZVMSxvjDrJHWr9Opg
 

Guida Ciclidi


Nuova edizione Ordinala

Anteprima bollettini


Numero 1/2024

• Lethrinops sp. “auritus lion” Lion’s Cove di Morgan Malvezzi
• Coptodon louka. Un pesce di grande adattabilità di Michel C. W. Keijman
• Tropicali in toscana di Lorenzo Tarocchi e Mario Donida Maglio
• La sfida con il pH. La mia esperienza con Apistogramma mendezi. di Stefano Moneta


Arretrati
Indietro
Alto