Mangarahara Cichlid, Ptychochromis insolitus

fastfranz

Socio AIC
Ciao,

Il quotidiano "La Repubblica" si occupa, oggi, di ciclidi del Madagascar e, purtroppo, le notizie NON sono buone (grazioso eufemismo), per ovvi motivi non sono in grado di approfondirle e quindi riporto l'informazione per come disponibile: http://tinyurl.com/bs2aclb.

Ho già veicolato la news sul relativo Forum (madfish@yahoogroups.com) ma se, anche qui, qualcuno potesse fare qualcosa ... :( :( :( :( :(.

Francesco :73::72::71::70::68::69:
 
Ho letto questa notizia...pensare che siano rimasti solo tre maschi è molto triste spero che qualcuno possa trovare e cercare almeno una femmina per riuscire ad avere delle progenie anche se è poco possibile....credo...:(
 
Se non erro, tempo addietro, Marina e George avevano una vecchissima coppia che si spense senza, proprio in ragione dell'età, a riprodurre ulteriormente (e non vi erano tracce della sorte/destinazione dei frutti di eventuali precedenti deposizioni). Credo purtroppo che sia un'altra pagina destinata a chiudersi, male, per sempre ...

Anni addietro lessi, ad una mostra naturalistica sulle specie in pericolo, una frase che recitava: EXTINCTION IS FOREVER, oggi mi è ritornata in mente ... :( :( :(.

Francesco :69::70::71::72::73::68:
 
anche lo zoo di londra è alla ricerca di questo ciclide per evitare l'estinzione. credo che però sia molto difficile trovare delle femmine.
comunque se qualcuno li alleva sa a chi deve rivolgersi....




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lo zoo di londra

Cercasi partner per pesce tropicale a rischio

Annuncio per un «cuore solitario» che potrebbe estinguersi: nel mondo esistono solo tre Mangarahara cichlid, tutti maschi


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L'esemplare maschio di Mangarahara dello zoo di Berlino (Ap/Berlin Zoo)
Cercasi partner per accoppiamento: l'annuncio arriva dallo zoo di Londra che lancia l'appello per salvare una specie di pesce tropicale a rischio estinzione. Si tratta del Mangarahara cichlid del Madagascar, ormai estinto in natura e ridotto a tre esemplari maschi in cattività. Lo zoo spera di poter dare il via a un progetto di conservazione una volta trovata una femmina disponibile alla riproduzione. Una vera e propria emergenza da risolvere in tempi brevi. APPELLO AI PRIVATI - Lo zoo quindi ha lanciato un appello ai proprietari di acquari e collezionisti di pesci esotici: se conoscono esemplari femmina della specie, si facciano avanti. La ricerca negli zoo e negli acquari di tutto il mondo, infatti, finora non ha avuto esito.
HABITAT DISTRUTTO DALLA DIGA - L'urgenza è dettata dal fatto che due dei maschi sopravvissuti sono in età avanzata: dodici anni. Questi ciclidi, pesci d'acqua dolce, prendono il nome dal fiume Mangarahara in Madagascar, dove sono stati rilevati per la prima volta. La costruzione di una diga sul fiume ha causato il prosciugamento dei corsi d'acqua che costituivano gli habitat di questi pesci tropicali, ormai spazzati via dall'area, riporta la Bbc. In cattività esistono due maschi allo zoo di Londra e uno a Berlino. Lo zoo tedesco possedeva una femmina che però in un tentativo di accoppiamento è stata ammazzata dal maschio.
Redazione Online13 maggio 2013 | 17:50
 
Questo (di seguito) è quanto PdR ha - cortesemente come sempre - esposto nel discussion group dedicato ai pesci malgaqsci (i puntini di sospensine sono dovuti al fatto che Patrick ha problemi di vista - legati all'età - e ogni tanto le dita gli "scivolano sulla tastiera! ma il senso, credo, si capisca benissimo:

Caro Francesco e tutti,

Penso che tutti noi sappiamo ormai che lo Zoo di Londra è alla disperata ricerca di una femmina insolitus Ptychochromis. La triste verità è che sembra che nessun altro è mantenere più questa specie, sia in Nord America, Europa e Asia.

Quindi l'unico modo per ottenere questa specie di ritorno potrebbe essere quella di raccogliere alcuni esemplari in Madagascar e di riportarle a London o altrove. Il grosso problema è che può anche essere impossibile, oggi, come io non sono sicuro se Pt. insolitus è ancora esistente nelle acque di casa. Il suo habitat principale, il fiume Mangarahara vicino Mandritsara, aveva completamente asciugato nel mese di ottobre 1999, quando Jean Claude Nourissat e ho visitato il posto e questo ha probabilmente accaduto di nuovo dal momento che durante anni di siccità. Questo disastro ha avuto luogo a causa della costruzione di una diga e del canale di derivazione (probabilmente costruito nel 1996) che nell'ottobre del 1999 ha drenato tutta l'acqua dal fiume. Si trattava di un progetto finanziato dalla Comunità europea per aumentare la produzione di riso lungo il fiume. Questo evento ha portato allo sterminio della fauna ittica di un lungo tratto di questo fiume che ha ospitato almeno 7 specie endemiche di pesci, alcuni dei quali probabilmente non esistono altrove. E 'scandaloso che la sopravvivenza del pesce non è stata data alcuna considerazione dai progettisti del progetto che dovrebbero, almeno, incluso (nel progetto) i consigli per fare in modo che il fiume ricevesse comunque un certo flusso di acqua … nel 1999 il letto del fiume era a secco, mentre il canale era pieno di acqua che scorreva velocemente, ma a quanto pare non c’erano pesci
La stessa specie di pesci era presente in un affluente, il fiume Amboaboa che non è stato direttamente colpito dalla diga e dal canale, ma sembra che la fauna ittica di questo piccolo fiume ha molto sofferto della gravi correnti d'aria (?) che si sono periodicamente verificati durante il ultimi decenni. Per esempio nel 1999, ero stato in grado di raccogliere Rheocles derhami, una specie bella appartenenti alla famiglia Bedotiidae … speranze avendo trovato una femmina, che la specie potrebbe recuperare o comunque sopravvivere nella Mangarahara sopra la diga. P anni dopo, Alexei Sauders è andato di nuovo alla zona senza trovare un solo Rheocles derhami in situ nonostante accurate ricerche. Questa bella specie …. è probabilmente estinta poco tempo dopo essere stato scoperta e descritto scientificamente.
Speriamo che altre specie, come il Pt. insolitus, non abbiano avuto la stessa sorte. Il caso di Pt. insolitus illustra bene quanto sia difficile il mantenimento di una specie in cattività per lungo tempo. L'unica possibilità sarebbe quella di mantenere popolazioni di diverse centinaia di individui, come è il caso del Paratilapia sp. (Speriamo sp. Andapa) che vivono in zoo di Zurigo Masoala Hall. Ma questo può essere fatto per tutte le specie di pesci malgasci in via di estinzione (per non parlare di altri pesci in via di estinzione nel mondo) … anche se ovviamente sarebbe più facile per farlo in grandi stagni sotto un tropicale o almeno clima caldo estivo .

E seguita - poi - la seguente interessante (e più possibilista) comunicazione:

Ciao Francesco e tutto il gruppo,

Mi sembra di ricordare che, alcuni anni fa, venne detto delle specie Ptychochromis che era stato allevato da Wet Pollice Aquatics di New Baltimore, ma potrebbe essere stato P. insolitus, probabilmente quello che era venduto come Pt sp. "Juba". Ho i miei dubbi che molti di loro sono ancora in giro, in quanto non erano molto popolari e mal sopportavano gli “sballottamenti” imposti dai Centr-Americani (ciclidi) che qui vanno per la maggiore. Non ne ho visti, nei negozi locali, da un paio di anni dopo hanno rinunciato ai progetti di allevamento (Wet Pollice Aquatics ) anche se, è passato un pà di tempo da quando ho visitato i negozi di Detroit, è possibile si possa rintracciare qualche esemplare con il loro aiuto.

Ed il dibattito continua ... Cercherò di tenervi aggiornati (ma per una settimana, a partire da domani sarò OFF-LINE).
 

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