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Ho un acquario, che ci faccio?

offley

Utente
Buonasera a tutti.

Sono nuovo del forum e del mondo acquariofilo in generale.
Sono venuto in possesso di una vasca che misura 100 Lung. x 40 Largh. x 45 altezza.

acqua .jpg

acqua .jpg

(Scusate per la qualità delle foto, ma ero in equilibrio precario).

Ipotizzo sia vecchiotta, non ha nessun marchio impresso, se non tanti e tanti graffi, ed una scheggiatura in alto che penso sia ininfluente ai fini della tenuta.
L'ho ripulita alla buona e l'ho riempita, non perde, quindi è già una cosa molto positiva.

Per renderla un acquario mi manca un bel po' di roba: illuminazione, pompe, coperchio, riscaldatori e tutto ciò che può renderla tale.

Vorrei creare un ambiente idoneo ad accogliere e mantenere in perfetta salute qualche creatura.

Gli ultimi valori dell'acqua forniti dal mio gestore sono i seguenti:

acqua .jpg

Leggendo a ritroso di mesi, i valori di PH variano sempre tra 8,1 e 8,3.

In base alle misure delle vasche ed a questi valori sarei, se ho ben compreso qualcosa, orientato verso ciclidi del Tanganica.

Sto commettendo errori di valutazione?
Se non ne sto commettendo inizierei, con il vostro aiuto, a valutare l'acquisto mirato di ciò che mi servirebbe per ricreare un ambiente salubre per qualche pescetto (da scegliere e valutare insieme).

Grazie mille anticipatamente a chi, leggendo, vorrà commentare ed aiutarmi in questa nuova impresa.
 
Ciao, secondo me la vaschetta è ottima per iniziare a divertirti con qualche ciclide del Tanganica. Per un'infarinatura generale ti consiglio di leggere questo post:https://r.tapatalk.com/shareLink/to...&share_fid=56173&share_type=t&link_source=app
La tua vasca è adatta ad ospitare sia dei conchigliofili che dei piccoli rocciofili, se studiata bene secondo me può anche ospitare una paio di specie, avendo cura di dividere lo spazio a disposizione tra rocce e conchiglie.
Ci vedrei bene ad esempio una coppia di piccoli rocciofili tipo i Julidochromis transcriptus, insieme ad una coppia di Neolamprologus brevis per la parte con le conchiglie. Non sempre però la convivenza ha successo, e almeno per la mia esperienza nelle vasche piccole la strada del monospecifico è più indicata e soddisfacente.
Fatti un po' un'idea di cosa ti piacerebbe allevare e raccontacelo, in modo che possiamo aiutarti con cognizione di causa.


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Prima di partire, però, fai due conti. Potrebbe convenirti una buona vasca di seconda mano completa, invece di spendere per attrezzare una vasca vecchia e rigata. Anche a costruirsi il coperchio, a meno di ricorrere a materiale di recupero, e dovendo trovare filtro (con quelle dimensioni andrei su un esterno) impianto di illuminazione e riscaldatore, difficilmente spenderai meno di 100-150 euro e a quel prezzo sull'usato puoi trovare delle buone occasioni.
 
Grazie della risposta Hank.
La discussione che mi hai indicato è stata quella che mi ha indirizzato verso una vasca Tanganica.
Gli ospiti che mi hai consigliato mi piacciono.

Adesso sto cercando di capire cosa mi serve.
Sicuramente un filtro, il coperchio e l'illuminazione.

L'illuminazione potrei autocostruirla, ho una discreta manualità.
Per il filtro avrei pensato ad uno esterno (avete qualche marca di "fiducia"?).
Il coperchio non ne ho idea.

E poi tutto il resto (ma ancora non ci penso)
 
Prima di partire, però, fai due conti. Potrebbe convenirti una buona vasca di seconda mano completa, invece di spendere per attrezzare una vasca vecchia e rigata. Anche a costruirsi il coperchio, a meno di ricorrere a materiale di recupero, e dovendo trovare filtro (con quelle dimensioni andrei su un esterno) impianto di illuminazione e riscaldatore, difficilmente spenderai meno di 100-150 euro e a quel prezzo sull'usato puoi trovare delle buone occasioni.

Grazie anche a te Sertor.
Hai perfettamente ragione e non sei il primo a dirmelo.
Il voler recuperare questa vasca è, però, legata ad una questione affettiva: chi l'aveva non c'è più ed ha voluto che l'avessi io perché, da piccolo, mi incantavo a guardare i suoi pesciolini.
Non posso non usarla.
Mi era sfuggito il riscaldatore.

La lista si allunga :)
 
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• Lethrinops sp. “auritus lion” Lion’s Cove di Morgan Malvezzi
• Coptodon louka. Un pesce di grande adattabilità di Michel C. W. Keijman
• Tropicali in toscana di Lorenzo Tarocchi e Mario Donida Maglio
• La sfida con il pH. La mia esperienza con Apistogramma mendezi. di Stefano Moneta


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