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Ti allego una foto del mio phmetro anche di questo strumento non sono un esperto, ma che te ne pare?
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Ma giusto per orientarmi di quanti kg mi converrebbe prenderla? Qual'è il rapporto qualità prezzo?

Ricollegandomi al tuo discorso di prima, prestando attenzione alla fertilizzazione e ad un buon fondo potrei optare per una plafo tra i 6,500k 10,000k?
 
4500 e 6500k è meglio il 10000 ha uno spettro più da marino che da dolce.
mmm...quel modello non lo conosco, secondo me all'elettrovalvola non lo riesci a collegare dovresti leggere le istruzioni.
una bombola da 2/4kg và più che bene, evita quelle da 0,5/1lt perchè una vasca come al tua te la svuota in 1 mese, sembrerà strano ma quelle piccole hanno un costo a parità di kg superiore a quella grandi.
 
Per i pesci da abbinare si aprirebbe un infinito elenco,sarebbe bello sapere anche i tuoi gusti e su quali scegliere,il discorso sump per il malawi...io ho prefiltro a fogli di lana,percolarore con bioball,cannolicchi sinterizzati,camera di riflusso fanghi inclinata(una volta le facevano anche la dupla le sump per il dolce col il piano inclinato...)spugne medie,altro vano per cannolicchi,poi la pompa di mandata......se riesco a trovare una foto poi te la mostro,con qualche divisorio in vetro riesci a farla bene....
Il test di PH permanente va tarato una volta al mese con la soluzione di taratura per avere un veritiero controllo,mentre se era un controller di PH potevi collegarlo con un elettrovalvola alla CO2 per poi impostare sul digitale il valore di PH che vuoi tenere in vasca in automatico....:104:
 
Molto complessa la tua sump a differenza di quella proposta da Davide, magari con la foto potrei capirci di più! ;)
Per quanto riguarda il controller ph con l'elettrovalvola alla co2 penso sia un discorso che si possa fare con qualche plantacquario più complesso o sbaglio?
E' più di una volta che mi viene detto di questo "elenco infinito"! Possibile non riesca a trovare una lista completa delle specie che si possono trovare nel sudamerica? Ma sopratutto della loro compatibilità!
Ovviamente i miei gusti penso siano quelli di qualsiasi acquariofilo, (colori sgargianti, comportamenti particolari e protezione della prole, che penso sia una cosa bellissima da osservare!)
 
phmetro, elettrovalvola e co2 in una sump per un plantacquario +/- spinto ti servirà, come ti dicevo la sump tende ad ossigenare molto e causa una forte disperione di co2 se non combatti la dispersione hai un livello di o2 alto, i pesci staranno alla grande le piante cresceranno più lentamente.

perchè ci sono un migliaio di pesci che possono stare li dentro dai ciclidi ai caracidi ai catfish, se ci mettiamo ad elencarli tutti passa un'anno e siamo ancora qua, molto semplice.
parlando esclusivamente di ciclidi siamo sul centinaio di specie, tu che vasca vuoi fare? che tipo di piante vuoi inserire? che tipo di substrato? già i geophagini un substrato in ghiaia non lo sopportano hanno bisogno di sabbia sugar size, delle guianacara in una vasca piantamuta te la ribaltano e ti trovi tutte le piante che galleggiano, gli uaru son vegetariani e ti mangiano anche i legni.
 
Il cosiglio che posso darti è quello di vedere nella sezione enciclopedia già qualche spece interessante che può piacerti,come forma,colore,ecc....in modo da costruire una fauna non ciclide attorno a loro....sarebbe molto più facile.:104:
 
I Geo winemlilleri sono bellissimi... Ma preferiscono acque scure vero? Ho visto alcune foto di vasche dedicate a questi bellissimi ciclidi, e la maggior parte di queste ospitano vari tipi di piante, ma quali esistono in realtà nel loro habitat?
 
con qualunque geo è imprescindibile un fondo in sabbia sugar size, già un ghiaino medio gli può dare problemi alla bocca e alle branchie, necessitano di ph inferiori al 7.0 acqua possibilmente torbata e calda (minimo 26/27°) le piante con loro hanno problemi di tenuta, scavano attorno alle radici e finiscono in superficie, io mi ritrovo a ripiantare settimanalmente echinodorus e vallisneria.

ps
sono molto gregari 6 è il numero minimo per un gruppetto di geo
 
Come dovrebbe essere disposta la sex/ratio? Te hai la stessa specie? Quindi una vasca con un gruppetto di geo non potrà contenere altre specie?
 
se li prendi grandi si, ma a 5/6cm come di solito li trovi in commercio non c'è venting che tenga a quella taglia è impossibile
già, ma ad una taglia "M" (una decina di cm) già si può vedere ;)
I mangiaterra? :) sarebbero?? :p Comunque Davide mi riferivo ai winemilleri!
geophagus in greco (anche se non ho fatto il classico :p) dovrebbe significare mangiaterra, cioè i pesci ingoiano la sabbia e la filtrano in cerca di cibo... come per esempio i geophagus, le satanoperca, gli acarichthys le guianacara e altri ciclidi in origine classificati tutti come geophagus... tra tutti comunque per me i più belli restano i geophagus veri e proprio e le satanoperca...
...
ah ecco, ti ha risposto molto brevemente davide :D
 
come ti ho detto da adulti o comunque in taglia lo capisci, ma di dimensione di 10/12cm li trovi solo se il negozio li ha, nel 90% dei casi i negozi te li ordinano da listino e non sai che cosa ti arriva ;) e sono tutti sui 5/6cm a 10 cm un geo ti costa dai 25€ in su (a stare bassi).
senza contare che da listino ci sono nomi che dicono tutto e niente guarda alessandro con i suoi, ha scoperto cos'erano dopo che si sono riprodotti e in colorazione da adulti.
i geo sono splendidi, ibridabili e dalla classificazione e identificazione assurda.
 
i geo sono splendidi, ibridabili e dalla classificazione e identificazione assurda.
sta parlando proprio lo scalarofilo :246:
effettivamente il consiglio se vuoi prendere i geo è di prenderli da un negozio affidabile, preferendo magari un importatore dall' olanda o dalla germania... non hai la certezza di avere pesci puri, ma le probabilità sono sicuramente più alte :D
 

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• Lethrinops sp. “auritus lion” Lion’s Cove di Morgan Malvezzi
• Coptodon louka. Un pesce di grande adattabilità di Michel C. W. Keijman
• Tropicali in toscana di Lorenzo Tarocchi e Mario Donida Maglio
• La sfida con il pH. La mia esperienza con Apistogramma mendezi. di Stefano Moneta


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